Per Saipem dividendi in aumento rispetto al 2010

 L’ultima assemblea di Saipem si è tenuta sia in sede ordinaria che straordinaria: si sta parlando della celebre società per azioni che fa parte del gruppo Eni e che opera in prevalenza nel comparto petrolifero, la quale ha beneficiato dell’approvazione dei risultati di esercizio che sono stati siglati alla data dello scorso 31 dicembre (il bilancio del 2011 quindi) e del via libera alla distribuzione del dividendo. La cedola in questione era stata fissata da tempo in settanta centesimi di euro per ogni singola azione ordinaria, mentre i titoli azionari di risparmio presentano un ammontare di poco superiore, vale a dire settantatre centesimi di euro.

Azionisti Ima approvano bilancio 2011 e dividendo

 Ima, la società per azioni che è celebre per la sua leadership a livello mondiale nel settore della produzione di macchine automatiche, ha conosciuto proprio nel corso della giornata di ieri le decisioni della propria assemblea degli azionisti: quest’ultima ha infatti fornito il proprio disco verde al bilancio dello scorso anno, deliberando allo stesso tempo la distribuzione di un dividendo piuttosto preciso e corposo, vale a dire un euro per ogni singolo titolo azionario. Bisogna anzitutto precisare che questo importo rappresenta un miglioramento importante rispetto a quello garantito 365 giorni fa, quando si distribuirono novanta centesimi di euro. Inoltre, il pagamento vero e proprio della cedola sarà garantito il 31 maggio del 2012, con il relativo stacco giusto tre giorni prima.

Cosa succede se l’Euro crolla

 E se l’Euro crollasse? Se l’Unione si riducesse a pochi Stati mentre negli altri si ritorna alle monete precedenti, cosa succederebbe? Secondo uno studio Tedesco, le conseguenze sarebbero devastanti a livello mondiale.

L’Istituto per la ricerca economica mondiale di Amburgo (HWWI) con la società PWC di Francoforte ipotizza questo scenario ed arriva alla conclusione che le conseguenze di una spaccatura nell’Eurozona sarebbero devastanti prima di tutto per le esportazioni della Germania, e poi anche per tutti i Paesi in crisi che, secondo gli esperti, traggono ancora profitto dallo Stato Federale Tedesco. Ancora una volta si fa’ una distinzione netta tra i Paesi in crisi, considerati una zavorra per l’Euro fino a pochi mesi fa’, e la Germania, che sembra sempre guardare dall’alto la Moneta Unica.

Titolo STM consigliato da Goldman Sachs

 Buone notizie per STM. La società si è infatti vista incrementare il giudizio sul proprio titolo da parte di Goldman Sachs, che ha elevato la raccomandazione da neutral a buy (cioè, comprare) e da parte di Citigroup, da sell a neutral. Due “promozioni” sul campo che hanno conferito un po’ di ossigeno alle azioni di una società che nel corso dell’ultimo mese ha perso circa il 30% della propria capitalizzazione, come principale conseguenza della deludente vicenda ad oggetto la joint venture Ericsson.

Attualmente, i titoli STM sono quotati “a sconto” di circa 15 punti percentuali rispetto all’indice europeo. I giudizi delle due banche d’affari non sono comunque portatori di grandissime novità in merito al target price, anzi. Goldman Sachs ha infatti abbassato l’obiettivo di prezzo da 7,50 euro a 6,30 euro. Citigroup ha proceduto in una simile scelta, contraendo tuttavia di minore significatività il target price, e portandolo da quota 4,60 euro a quota 4,30 euro.

Primi dati trimestrali RCS

 L’amministratore delegato (uscente) di RCS MediaGroup, Antonello Perricone, ha dichiarato che nel corso del primo trimestre la raccolta pubblicitaria della società in Italia dovrebbe essersi collocata su soglie di sicuro miglioramento rispetto alla medi della concorrenza, con un margine operativo lordo che – nonostante il complessivo contesto di difficoltà nel quale va a operare l’azienda – non sarà molto divergente rispetto agli obiettivi precedentemente fissati per la prima parte dell’anno.

Obiettivi Banca Mps secondo Alessandro Profumo

 E’ da pochi giorni il nuovo presidente di Banca Mps, in sostituzione di Giuseppe Mussari, diventato il numero uno dell’Abi, ma ha già le idee chiare sui progetti a lungo termine di Rocca Salimbeni. Alessandro Profumo, 55 anni, top manager con un background di assoluto rispetto, ha in mente grandi progetti per il gruppo bancario senese puntando a diventare la migliore banca italiana entro il 2020. Profumo ha ribattezzato le sue idee parlando di “progetto Mps 2020”.

Facebook sbarca al Nasdaq il 18 maggio 2012

 Ormai manca soltanto l’ufficialità, ma praticamente tutte le agenzie di stampa stanno battendo la notizia relativa al giorno del debutto in borsa del social network più famoso al mondo. Facebook dovrebbe sbarcare al Nasdaq il prossimo 18 maggio 2012, dopo un roadshow di 8-9 giorni che dovrebbe iniziare lunedì prossimo e coinvolgere in prima persona il fondatore dell’azienda Mark Zuckerberg. Tuttavia, secondo quanto affermato dall’edizione online del Wall Street Journal, le scadenze potrebbero ancora slittare di uno o due giorni. Il percorso di avvicinamento alla borsa dei titoli tecnologici Nasdaq sembra ormai al punto d’arrivo.

Bilancio e dividendo Tamburi esercizio 2011

 Bilancio e dividendo relativi al 2011 sono già stati messi in ghiaccio da Tamburi Investment Partners: l’assemblea degli azionisti della spa di Milano ha infatti provveduto ad approvare i risultati finanziari che sono stati conseguiti lo scorso anno, oltre alla distribuzione del dividendo, per un importo complessivo di 0,035 euro per ogni singolo titolo azionario. Quest’ultima cifra non è altro che quella che si ottiene al lordo di eventuali ritenute di legge, con una suddivisione ben precisa, vale a dire 0,0186 euro relativi all’utile di esercizio e i restanti 0,0164 euro che si possono riferire alla riserva per avanzo di fusione. Si conosce alla perfezione anche la data in cui questo stesso versamento verrà perfezionato, ovvero il prossimo 31 maggio, mentre lo stacco della cedola avrà luogo tre giorni dopo.

Via libera della Consob ai titoli dell’economia meridionale

 Il silenzio-assenso ha consentito alla Consob (Commissione Nazionale di Società e Borsa) di approvare diverse emissioni di titoli di risparmio che si riferiscono all’economia del nostro meridione: di cosa si tratta esattamente? Il via libera in questione è andato a tutto vantaggio alle emissioni di diversi istituti di credito. Nel dettaglio, non si è riscontrato nessun motivo ostativo per quel che concerne Banca Agricola Popolare di Ragusa (130 milioni di euro), la Banca di Credito Cooperativo di Pachino (cinque milioni), Banca Popolare Pugliese (57,80 milioni), Bcc di Fisciano (sei milioni), Banca Popolare Etica (undici milioni) e Banca Popolare di Puglia e Basilicata (cinquanta milioni di euro). Oltre a questo lungo elenco, la commissione si è impegnata a stilare delle misure piuttosto interessanti per quel che concerne i prospetti informativi.

Apple evade il fisco?

 La notizia arriva direttamente dal New York Times, che accende i riflettori sulla più importante azienda a livello mondiale, oltre che l’unica ad aver battuto ogni primato sulla crescita e sulla diffusione. Molto probabilmente da oggi il classico modo di dire “azienda di Cupertino”, con chiaro riferimento alla Mela più famosa del Mondo, non avrà più molto senso per chi ha a cuore le finanze dello stato e la moralità dietro le posizioni fiscali dei grandi attori del mercato.

Sembra infatti che anche se la sede storica sia proprio a Cupertino, come tutti gli appassionati dei prodotti Apple sanno, le sedi legali sono in tutt’altro luogo e non vi sono state messe per puro caso. La pratica di sfruttare regimi fiscali “meno presenti” non sfocia per forza nell’illegalità ed il sistema finanziario ed economico mondiale permette anche soluzioni perfettamente legali per raggirare il fisco e risparmiare diversi milioni di dollari di tasse.

Piaggio inaugura nuovo impianto in India

 Piaggio, la società guidata dal presidente del gruppo, Roberto Colaninno, ha affermato di aver inaugurato un nuovo impianto produttivo nel polo industriale di Baramati, nel Maharashtra. Stando a quanto precisato dalla società, dalle linee produttive dell’impianto potrebbero uscire subito circa 150 mila scooter all’anno, con un volume che potrebbe raddoppiare entro la fine del 2013, ponendo così le basi per potersi rivolgere a consumatori urbani indiani interessati a un prodotto di qualità, dai consumi contenuti.

Durante una cerimonia che ha unito profili tradizionali occidentali e orientali, alla quale hanno partecipaòto anche il presidente di Piaggio India Ravi Chopra, i ministri indiani e l’ambasciatore dìitaliano a Nuova Delhi, Colaninno ha dichiarato che “con l’ingresso in India la Vespa diventa a tutti gli effetti un veicolo globale e si trasforma in un elemento chiave della nuova strategia di globalizzazione del gruppo”.

Trimestrale Unipol marzo 2012

 Unipol ha diramato i risultati ufficiali del primo trimestre 2012, periodo nel quale la raccolta premi nel comparto danni è stata pari a 1 miliardo di euro, in incremento di 0,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Negativo il trend della raccolta del ramo vita, con un decremento di 9 punti percentuali a 580 milioni di euro.

In particolare, per quanto concerne Unipol Assicurazioni, il numero delle denunce riscontrate è stato inferiore di 11,8 punti percentuali rispetto all’anno precedente, mentre la velocità di liquidazione ha ratto registrare un incremento di 3 punti percentuali. A rafforzarsi è anche la solvibilità del gruppo, che alla fine del mese di marzo era pari a 1,5 volte i requisiti richiesti, con un’eccedenza del capitale di oltre un miliardo di euro.

Marr, soci approvano dividendo da 0,64 euro

 Il dividendo di Marr, spa del gruppo Cremonini che si occupa del commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, è servito: si tratta, nello specifico, di una quota pari a sessantaquattro centesimi di euro per ogni singolo titolo azionario, una cifra che sarà pagata agli azionisti della società in due tranche ben distinte, il tutto ovviamente avvalendosi del consueto stacco delle cedole. Il via libera definitivo è giunto proprio dall’assemblea degli azionisti, un dato che comunque era conosciuto da tempo, alla luce dei risultati finanziari conseguiti nel corso del 2011. Volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che la compagnia di Rimini è stata protagonista di un utile residuo che poi è stato accantonato in maniera adeguata a riserva; pertanto, l’assemblea in questione ha deliberato che vi fosse un pagamento di 0,54 euro per azione che dovrà rispettare la scadenza del prossimo 31 maggio (lo stacco della cedola è previsto per tre giorni prima).

Spagna in recessione

 Nessuna sorpresa; la Spagna entra ufficialmente in recessione e finalmente si valutano misure con questo presupposto, ora definitivo. Il primo trimestre del 2012 si archivia come l’ultimo del 2011, ovvero con una contrazione del PIL dello 0,3%, comunque inferiore alle attese (che prevedevano un -0,4%).

Il prodotto interno lordo è sceso dello 0.4% su base annua mentre le previsioni lo davano a -0,5% e così commentano gli analisti di Radobank:

Il Pil della Spagna si è contratto su base trimestrale dello 0,3%, un dato di poco superiore alle attese, che però sancisce l’entrata in recessione dell’economia spagnola