Previsioni titolo Unipol marzo 2012

 Unipol (codice di borsa: UNI) sembra essere sempre più vicina al matrimonio con Fondiaria-Sai e all’integrazione con altre società del gruppo Ligresti. Intanto, il gruppo di bancassurance ha chiuso il 20111 con una perdita di pertinenza di 108 milioni di euro, mentre nel 2010 aveva mostrato un utile netto di 32 milioni. La raccolta premi è scesa leggermente a 8,68 miliardi di euro da 8,8 miliardi. Sul bilancio hanno impattato negativamente svalutazioni per 226 milioni relative agli avviamenti di Unipol Banca. Per il 2012 i vertici societari prevedono il ritorno all’utile per 250 milioni di euro.

Piano strategico Terna 2012-2016

 Terna (codice di borsa: TRN) ha chiuso l’esercizio 2011 con un giro d’affari in crescita del 2,9% a 1,64 miliardi di euro, mentre il margine operativo lordo e il reddito operativo sono aumentati rispettivamente del 4,7% e del 2,6%. L’utile netto delle attività continuative è risultato in calo del 42%, a causa della “Robin Hood Tax”, mentre l’utile netto adjusted è aumentato dell’1,1% a 465,3 milioni di euro. In forte crescita l’indebitamento netto a 4,8 miliardi dai 601,2 milioni di euro di fine 2010. Il dividendo 2011 proposto dal Consiglio d’Amministrazione è pari a 0.21€ per azione.

L’Italia piegata dai derivati di Morgan Stanley

 Il 3 Gennaio scorso Morgan Stanley ha fatto sapere di aver tagliato la sua posizione “netta” verso l’Italia di 3.4 miliardi di dollari, ed anche se la notizia è passata in secondo piano, la rilevanza è estremamente alta. Sembra infatti che l’Italia negli anni ’90 si sia esposta pesantemente nel mercato dei derivati e le operazioni ancora in corso non abbiano dato i risultati sperati.

I derivati possono essere di tipi estremamente diversi e l’esposizione cambia radicalmente a seconda dei prodotti che si considerano. Le opzioni in acquisto ad esempio hanno un rischio esattamente opposto alle pericolose vendite, così che ancora diversa è l’esposizione per chi tratta in futures, sia che siano con sottostanti reali sia che siano di tipo finanziario (come il futures sul Bund).

Formula 1 in borsa

 La Formula 1 sbarcherà in Borsa? Secondo quanto asseriscono alcune delle indiscrezioni più accreditate degli ultimi giorni, non sarebbe da escludere una quotazione della categoria di monoposto presso i mercati regolamentati. Una mossa che consentirebbe alla società di gestione della categoria di poter reperire nuova liquidità da utilizzare per lo sviluppo ulteriore di un settore che, tra alti e bassi, continua a rappresentare uno dei più floridi per gli appassionati delle quattro ruote.

YouBanking: il conto deposito che piace ai clienti



Se un servizio funziona, non serve essere esperti di un determinato settore per rendersene conto. I clienti, infatti, non ci hanno messo molto ad apprezzare YouBanking, il servizio lanciato da pochi mesi e targato Banco Popolare e i primi prestigiosi riconoscimenti sono già arrivati. Tutto corrisponde alle aspettative: dal prodotto ai servizi annessi, passando per un livello di innovazione da non sottovalutare. Per quei pochi che ancora non lo conoscessero, riguarda un portale su web in grado di accendere conti a distanza che ha facilitato parecchio la vita dei consumatori, tanto che il conto corrente ha da poco vinto il primo premio dell’ottava edizione dell’MF Innovazione Award 2011 nella categoria “Conti Online”.

Emissione bond Fiat in euro

 Giornata altalenante (con tendenza al ribasso) per Fiat, che prima dell’avvio delle negoziazioni di  Borsa ha annunciato l’intenzione di procedere ad un’emissione obbligazionaria in euro. Le condizioni dell’emissione non sono ancora state definite (lo saranno al momento del pricing sulla base delle condizioni di mercato del momento), mentre è noto che nell’ipotesi confermata di emissione, Fiat Finance and Trade Ltd richiederà la quotazione dei titoli e l’ammissione alle contrattazioni presso il mercato regolamentato irlandese.

Mondadori non distribuirà il dividendo nel 2012

 I risultati che Mondadori può vantare per il 2011 sono sostanzialmente simili a quelli che sono stati previsti dal mercato nei mesi scorsi, anche se gli azionisti dovranno fare i conti con una novità non certo piacevole, vale a dire quella della mancata distribuzione del dividendo: la celebre casa editrice, la quale fa capo al gruppo Fininvest, ha adottato infatti una politica molto prudente e attenta per quel che concerne lo sfruttamento dell’utile stesso, ma bisogna anche ricordare che il relativo titolo azionario non si sta comportando in maniera egregia, con un ribasso che stona fortemente con il listino complessivamente tranquillo. Di quali dati si sta parlando per la precisione?

Bilancio Banco Popolare esercizio 2011

 La vigilia dei conti non ha certo portato fortuna al Banco Popolare: l’istituto di credito veronese presenterà proprio nel corso della giornata odierna i risultati finanziari conseguiti nel 2011, ma intanto deve fare i conti con gli 0,74 punti percentuali che sono stati persi ieri a Piazza Affari, con la quota complessiva che si è attestata sugli 1,62 euro per la precisione. Le aspettative dei principali analisti finanziari sono comunque improntate all’ottimismo e alla positività, visto che si parla con insistenza di un utile netto che dovrebbe crescere fino a 565 milioni di euro, nonostante la maggior parte di questa somma sia rappresentata dai benefici che sono stati ottenuti.

Aumento capitale Fonsai solo se c’è accordo con Unipol

 L’avvio della procedura di aumento del capitale sociale è prevista solamente a maggio, ma le turbolenze in merito al riassetto del polo assicurativo potrebbero minarne il buon esito già nelle prossime settimane. Stando a quanto affermato da una serie di comunicati delle ultime ore, infatti, le banche garantirebbero il proprio appoggio alla ricapitalizzazione di Fonsai solamente nell’ipotesi di un buon esito dell’operazione di integrazione con Unipol.

Profumo presidente di MPS

 A ben esaminare i sei nomi che sono stati indicati all’assemblea dei soci da parte della Fondazione MPS, non si può certo dire che a Monte dei Paschi di Siena non gradiscano le sorprese. A parte il nome di Alessandro Profumo – indicato come presidente della banca – e di Fabrizio Viola, attuale direttore generale e in dirittura d’arrivo per diventare nuovo amministratore delegato, gli altri 4 membri del cda sono una vera e propria mossa inaspettata: Angelo Dringoli, Tania Groppi, Paola Demartini e Marco Turchi (solo quest’ultimo ha un’esperienza nella banca, avendo ricoperto fino ad oggi la carica di sindaco revisore).

Michael Moore è con Occupy Wall Street

 Il movimento Occupy Wall Street torna sulla Piazza; gli indignati, radunati grazie a Facebook e spinti da una crisi che ha cambiato il volto dell’America tornano con la primavera a far sentire la propria voce nella “sede” storica della protesta. Sembra che prima di approdare a Chicago il 20 e 21 maggio prossimi il movimento abbia deciso di ripercorrere le tappe passando dal Zuccotti Park, ex fulcro della rivolta.

Non gli è stato permesso ovviamente alcun “camp” come è successo in passato, ma questa volta il messaggio era molto semplice; siamo ancora qui. Per mesi non si è parlato molto della protesta, ma questo non vuol dire che i manifestanti abbiano trovato pace; come prima apparizione in pubblico dopo l’inverno ormai finito il bilancio è piuttosto contenuto, visto che si parla di qualche arresto e solamente tre manifestanti lievemente feriti, ma se questo è l’inizio allora l’estate sarà più calda del previsto.

Previsioni titolo Piaggio marzo 2012

 Piaggio (codice di borsa: PIA), storica casa automobilistica italiana, secondo le principali case d’affari resta una delle più interessanti mid caps quotate alla borsa milanese. Lo scorso dicembre, il gruppo guidato da Roberto Colaninno è stato premiato con l’Oscar Bilancio 2011. Il riconoscimento è la conseguenza di una “trasparente informativa economico-finanziaria, espressa in forma essenziale, che permette di cogliere con efficacia i vari aspetti economici e patrimoniali”. Nell’esercizio 2011 l’utile del gruppo è cresciuto quasi del 10%, i ricavi del 2,1%, mentre il dividendo è aumentato a 0.82€ da 0.7€.

Fatturato italia in calo, minimi dal 2009

 Mai così male dal 2009; il fatturato dell’industria Italiana a Gennaio scende del 4.9% su base mensile e del 4.4% su base annua. La diminuzione è del 5.2% sul mercato interno e del 4.5% sul mercato estero e tenendo conto della differenza di giorni di Febbraio 2012 il fatturato ha subito una riduzione del 7.1% sul mercato interno, mentre sul mercato estero sale dell’1.3%. L’indice è in calo anche nella media degli ultimi tre mesi; -1.5% considerando il trimestre novembre-gennaio ed il precedente.

I dati più specifici aiutano ad isolare i settori; gli indici del fatturato a gennaio hanno visto una diminuzione dell’8.5% per i beni strumentali, del 4.7% per i beni intermedi, del 3% per i beni di consumo e del 2.5%per l’energia. Il dato più negativo è sulla produzione dei mezzi di trasporto (-14%). L’unico dato positivo in questo senso arriva dalla produzione di prodotti petroliferi raffinati (+15.8%).

Meridiana Fly vara l’aumento di capitale

 Meridiana Fly, compagnia aerea di Olbia attiva sin dal 2010, è già alle prese con un importante aumento di capitale: la giornata odierna sarà determinante in questo senso, con l’operazione finanziaria che andrà a riguardare un importo complessivo superiore ai 142 milioni di euro, come previsto espressamente dalla stessa società sarda. L’aumento in questione, inoltre, avrà termine il prossimo 5 aprile, mentre un’altra data fondamentale che occorre ricordare con precisione nel calendario più imminente è quella del 29 aprile, visto che si tratta della scadenza prevista per la quotazione di tali diritti. Meridiana Fly, più precisamente il suo consiglio di amministrazione, ha approvato di recente proprio le condizioni definitive di questo aumento di capitale in opzione.