L’apertura negativa dell’Eurex costringe il Fib a seguire la via del ribasso andando ad appoggiarsi direttamente sulla media mobile a 200 ore che regge la discesa sostenendo le candele. La risposta alle vendite arriva veloce e mette il derivato di fronte ad un bivio; sotto a 19250 le vendite aumenteranno a tal punto da far scendere il Fib sotto a 18850 per la chiusura del primo tracy+1 del nuovo intermedio.
Geithner lancia l’allarme: il Pil Usa potrebbe rallentare
Il prodotto interno lordo americano dovrebbe entrare a breve in una fase di preoccupante rallentamento: l’allarme è serio e lo diventa ancora di più se si considera il fatto che a lanciarlo è stato il segretario del Tesoro, Timothy Geithner, il quale ha riconosciuto le difficoltà attuali dell’economia a stelle e strisce. In particolare, nonostante siano molto basse le probabilità di un default della prima economia a livello mondiale, ipotesi totalmente impensabile secondo lo stesso Geithner, la crescita del paese potrebbe assumere dei contorni migliori. Questo pizzico di ottimismo viene riservato per il secondo semestre del 2011, una sorta di riscatto dopo le recenti delusioni finanziarie.
Bc Partners-Odeon Cinemas, l’accordo sembra possibile
Bc Partners, uno dei principali fondi economici su scala globale, decide di allargare i propri orizzonti al mondo del cinema: come è stato carpito da una indiscrezione del quotidiano britannico Mail on Sunday, infatti, l’interesse dell’azienda è stato rivolto nei confronti di un gruppo piuttosto celebre, vale a dire Odeon Cinemas. Bisogna comunque ricordare che quest’ultima compagnia è a sua volta controllata da un altro colosso del settore, vale a dire Terra Firma Capital Partners. Che cosa si sa di preciso di tale operazione strategica?
Mercato immobiliare italiano ancora in crisi
Sono passati anni oramai dallo scoppio della bolla dei mutui subprime negli Stati Uniti, ma in Italia ancora il mercato immobiliare non riesce a decollare. In particolare, in accordo con un Rapporto di Nomisma, la grande metropoli in difficoltà, dove il trend è addirittura peggiore rispetto all’andamento su scala nazionale, è Bologna dove c’è una domanda in netto calo.
Telefonia mobile: Sim Vodafone per un italiano su due
Nel nostro Paese, in media, un italiano su due ha una Sim mobile di Vodafone. Le Sim Vodafone sono infatti in Italia oltre 30 milioni a fronte di un traffico voce che nel secondo trimestre del 2011, per Vodafone Italia, è cresciuto di quasi il 6%. Complessivamente, pur tuttavia, il giro d’affari Q2 2011 di Vodafone Italia è sceso dell’1,5% a 2,06 miliardi di euro.
Sigarette: dieci centesimi di rincaro a pacchetto
Non saranno certo felici i fumatori più incalliti: come è stato infatti comunicato ufficialmente dai Monopoli di Stato, le principali marche aumenteranno il costo dei pacchetti di dieci centesimi a partire dalla giornata odierna. La novità riguarda i brand commerciali più noti, come ad esempio Camel, Lucky Strike, Ms, Pall Mall e Marlboro. Da cosa deriva questo cambiamento? Non è un bel periodo per le accise principali, dopo i carburanti, anche i tabacchi ora vengono investiti dall’ondata di rincari. La comunicazione degli stessi Monopoli è abbastanza neutra e non approfondisce nel dettaglio le motivazioni del provvedimento, ma come è noto in questi aumenti si nascondono spesso giustificazioni esterne, quali l’emergenza immigrazione o quella relativa ai finanziamenti della cultura.
Moda e risparmio: vestiti seconda mano sempre più gettonati
Forse perché fa tendenza, e forse ancor di più perché si risparmia, ma in Italia crescono i consumatori interessati all’acquisto di vestiti di seconda mano. E non a caso, in accordo con quanto emerso da un Rapporto a cura della Camera di Commercio di Milano, nell’ultimo anno in Italia i negozi specializzati nella vendita di vestiti di seconda mano sono cresciuti di quasi il 6%.
Piazza Affari: ancora bene Davide Campari
Le azioni che corrispondono sul Mib al codice Cpr continuano a salire con un andamento completamente slegato dall’indice di riferimento; la forza dimostrata da parte dei compratori ha spinto il prezzo di Campari oltre il massimo assoluto del 2007 raddoppiando la performance senza ancora mostrare segnali di cedimento.
Il trend è quindi rialzista sotto ogni aspetto, ma i supporti si stringono al prezzo ed il test della dinamica rialzista avuto nella giornata del 12 Luglio costringe a ripensamenti sull’immediato futuro.
Il sorpasso di Morgan Stanley su Goldman Sachs
La prima volta arriva prima o poi per tutti, così come accaduto ora per Morgan Stanley e il suo sorpasso ai danni di Goldman Sachs: il sorpasso è stato favorito dai dati del secondo trimestre del 2011, con degli investimenti bancari e un reddito fisso nettamente superiori. Nel dettaglio, il reddito di Morgan Staney è stato pari a 2,09 miliardi di dollari e gli investimenti si sono attestati a quota 1,47 miliardi, mentre le stime di Goldman Sachs si sono fermate rispettivamente, a 1,6 e 1,45 miliardi di dollari. C’è da dire che negli ultimi undici anni non era mai successo che la banca newyorkese sopravanzasse la rivale, ma ora la realtà è ben diversa.
Consumi 2011: famiglie asfissiate dalle spese obbligate
Se nel nostro Paese i consumi non ripartono con forza è anche colpa delle spese obbligate, dalle tariffe alle utenze, che sono chiamate a sostenere mese dopo mese le famiglie italiane. Secondo quanto emerso dall’Outlook sui consumi a cura del Censis e della Confcommercio, infatti, sono proprio le spese obbligate che soffocano in Italia i consumi dei nuclei familiari.
Sciopero benzinai 26-27 luglio sospeso
Dopo una prima proclamazione, seguita da un anticipo dell’agitazione, le Associazioni di categoria dei gestori delle pompe di carburante hanno sospeso lo sciopero programmato per il 26 e 27 luglio del 2011. In particolare, secondo quanto reso noto da Fegica e Faib con un comunicato congiunto, le Associazioni, con la sospensione dello sciopero, hanno preso la decisione di rispondere positivamente all’invito da parte della Commissione di Garanzia, la quale si è in particolare attivata al fine di conciliare la vertenza.
Istat: vendite al dettaglio giù a maggio 2011
Dal fronte dei consumi continuano ad essere poco incoraggianti i dati forniti dall’Istat. Relativamente allo scorso mese di maggio del 2011, infatti, l’Istituto Nazionale di Statistica ha rilevato un calo dell’indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio pari allo 0,1% rispetto al mese precedente, così come rispetto a maggio 2010 c’è stato addirittura un calo più marcato, pari allo 0,6%.
Piazza Affari: fine del primo tracy+1
La formazione che si è disegnata sul grafico dal minimo del 12 Luglio è assimilabile ad un tracy+1 a cui mancano circa 1-3 giorni per
Microsoft comunica un quarto trimestre fiscale molto positivo
Il quarto trimestre fiscale di Microsoft è stato davvero brillante: il periodo in questione, il quale è terminato lo scorso 30 giugno, è stato caratterizzato da ricavi pari a 17,37 miliardi di dollari (in aumento di otto punti percentuali rispetto a un anno fa) e da un utile netto in grande spolvero, con un guadagno di trenta punti percentuali e una quota complessiva pari a 5,87 miliardi di dollari (tale risultato equivale a 0,69 dollari per ogni singolo titolo azionario). Le aspettative degli analisti erano decisamente inferiori, dunque la compagnia informatica di Redmond può dirsi più che soddisfatta.