Record disoccupazione in Sardegna e Sicilia

 Con un tasso del 28% per gli under 35 la Sicilia occupa il primo posto della classifica nazionale della disoccupazione giovanile, dietro Campania (27,6%), Basilicata (26,7%) e Sardegna (25%). Lo studio é stato condotto dall’Ufficio studi della Confartigianato. In tutta Italia sono 1.138.000 gli under 35 senza lavoro, un record in Europa. Se si restringe l’analisi ai giovani al di sotto dei 24 anni il tasso di disoccupazione in questa fascia d’eta’ e’ del 29,6%: uno su 3 e’ senza lavoro, rispetto al 21% della media europea. Per gli adulti in realtà la situazione non é rosea rispetto ai giovani: il rapporto di Confartigianato mette in luce pure un peggioramento della situazione anche per gli italiani più maturi.

Disoccupazione 2011: 88mila posti di lavoro in meno

 Il tasso di disoccupazione in Italia ha sempre destato preoccupazione, soprattutto nel Meridione, dove un impiego risulta sempre più difficile da trovare, soprattutto per chi ha dei titoli accademici. E purtroppo chi il lavoro ce l’ha quest’anno rischia di perderlo. Nel 2011 saranno 88mila (87.700) i posti di lavoro che andranno persi nelle aziende con almeno un dipendente. Ci sarà quindi un calo dell’occupazione dello 0,7%, meno della discesa dell’1,5% del 2010 ma ancora in perdita. La proiezione è del centro studi di Unioncamere, l’Unione delle camere di commercio, si tratta quindi di un’ipotesi nel futuro, e non si specificano alcuni dati, come per esempio i posti di lavoro già persi.

Lavoro e crisi: ritorno dalle ferie col brivido

 In Italia milioni di lavoratori si stanno in questo momento godendo le meritate e sudate ferie ma, in vista della ripresa autunnale dell’attività da parte delle imprese, le prospettive nel nostro Paese non sembrano essere rosee. Questo, in particolare, stando a quanto reso noto da Unioncamere, che nello specifico rileva incertezze autunnali per l’industria a fronte di settori come quelli dei servizi e del commercio che in Italia appaiono fermi.

Lavoro: Cisl, giovani e talento femminile nell’agenda politica

 L’Italia deve mettere al centro della sua agenda politica sia la grave emergenza giovanile legata alla mancanza di sbocchi occupazionali, sia il talento femminile. Ad affermarlo è stata Liliana Ocmin, segretario confederale della Cisl, sottolineando in particolare come altrimenti il nostro Paese rischia di non avere un futuro. Per invertire la rotta serve tanta buona volontà ma anche uno sforzo straordinario da parte sia delle istituzioni, sia delle forze sociali.

A Roma nasce Porta Futuro, 1800 mq dedicati a chi cerca lavoro

 Per l’orientamento, ma anche per la formazione e per il lavoro. E’ “Porta Futuro”, un progetto della Provincia di Roma presentato nella giornata di ieri, martedì 5 luglio del 2011, al Testaccio, con l’obiettivo di permettere ai giovani di trovare lavoro più in fretta e soprattutto compatibilmente con le proprie competenze, con le proprie capacità ed i propri interessi.

Istat: retribuzioni lorde +2,6% nel primo trimestre

 Sono cresciute del 2,6% su base annua nel primo trimestre 2011, al lordo, le retribuzioni in Italia per quel che riguarda l’industria ed i servizi. A comunicarlo è stato l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, che ha altresì rilevato nel primo quarto del 2011 un aumento congiunturale delle retribuzioni lorde per unità di lavoro, al netto della CIG, pari allo 0,7% rispetto al trimestre precedente.

Istat: retribuzioni contrattuali in crescita ad aprile

 Sono cresciute nel nostro Paese, dell’1,8% su base annua, le retribuzioni contrattuali nello scorso mese di aprile 2011. A comunicarlo in data odierna, venerdì 27 maggio 2011, è stato l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, nell’aggiungere che il rialzo congiunturale delle retribuzioni contrattuali è stato dello 0,1%, sempre ad aprile 2011, rispetto al mese precedente.