Il dramma delle migliaia di dipendenti di Lehman Brothers in tutto il mondo licenziati via sms

 Una delle differenze sostanziali fra una grande economia come quella degli Usa, e una in difficoltà da decenni, come quella italiana, è stata, a nostro avviso, ben rappresentata dalla diversa reazione che hanno avuto i dipendenti Lehman, dopo la notizia della bancarotta e quella assolutamente irresponsabile che stanno avendo invece i dipendenti Alitalia. Immaginarsi poi cosa sarebbe potuto accadere in Italia, non solo all’interno della comagnia di bandiera, se i dipendenti di qualsiaisi società fossero stati licenziati attraverso l’invio di un sms, come accaduto Domenica sera ai dipendenti di Lehman Brothers. In tutto il mondo sono 26.000 i dipendenti della grande banca d’affari (18.000 solo fra Londra e New York) che da un giorno all’altro si sono ritrovati in mezzo ad una strada.

E’ incredibile domenica giocavo a tennis con un mio collega, quando siamo tornati negli spogliatoi ci è arrivato un sms, che diceva di presentarsi l’indomani al lavoro, anche se era l’ultimo che facevamo a Lehman. E ora il mutuo chi lo paga? considerando che il mio stipendio per l’80% era variabile e non vedrò un centesimo di quei 70.000 dollari che avrei dovuto ricevere a Dicembre.

Citigroup: fino a 24.000 licenziamenti quest’anno

Citigroup sta pianificando di annunciare una svalutazione di circa 24 miliardi di dollari e fino a 24,000 licenziamenti, in seguito alla crisi dei mutui subprime. Il piano dovrebbe essere reso pubblico oggi dal nuovo amministratore delegato Vikram S.Pandit, dopo la diffusione dei dati relativi ai conti del quarto trimestre. Durante l’ultimo trimestre il gruppo rivale Bank of America aveva perso il 37% della propria capitalizzazione e grande è l’attesa per i nuovi risultati di bilancio. Citigroup potrebbe anche annunciare un taglio ai dividendi del 50% circa.