I 400 milioni di euro prestati ad Alitalia sotto la forma di prestito ponte sono considerati illegali dall’Unione Europea. Una decisione quella di Bruxelles considerata da tutti come attesa e non sorprendente.

I 400 milioni di euro prestati ad Alitalia sotto la forma di prestito ponte sono considerati illegali dall’Unione Europea. Una decisione quella di Bruxelles considerata da tutti come attesa e non sorprendente.

Si avvicina la possibilità di una proroga del prestito ponte per Alitalia: da quel che si evince da fonti stampa, il Governo sarebbe già al lavoro sulla stessa per concedere almeno sei mesi di tempo ancora per il rimborso da parte della compagnia.

Il finanziamento ponte da 150 milioni di euro, che è stato concesso a Gas Plus da Unicredit e da Banca IMI, in scadenza nella giornata
Forse è giunto il momento della chiarezza per il futuro di Opel: l’ultimo cda di General Motors si è infatti chiuso con la netta sensazione
È stato convertito in legge il decreto che concedeva ad Alitalia un prestito ponte di 300 milioni di euro. A stabilirlo è stato il Senato

Senza quell’aiuto Alitalia andrebbe sotto i necessari requisiti di capitale, dovrebbe dichiarare bancarotta in base alle leggi italiane e cessare quindi le operazioni.
Questo secondo quanto riferito dal domenicale britannico “Sunday Telegraph”.
L’Unione Europea ha chiesto informazioni al Governo italiano che avrà tempo fino al 19 maggio per fornire le risposte giuste. Il commissario europeo dei Trasporti,
