Le pensioni d’oro sono uno degli argomenti più attuali per quel che concerne il nostro paese e finalmente sembra che sia stata fatta un po’ di chiarezza a tal proposito: in effetti, il prossimo mese di settembre sarà quello decisivo per introdurre un apposito ticket che sia in grado di trattenere una parte di queste somme. Nello specifico, ogni mese vi sarà una trattenuta di un euro, dunque il costo complessivo annuo sarà di dodici euro, così come ha espressamente previsto l’Inps. Tale contributo sarà dovuto da quei contribuenti che percepiscono oltre 90mila euro annui in relazione alle pensioni pubbliche e private.
Politica Economica
La Francia rischia un declassamento simile a quello americano
La storica decisione di Standard & Poor’s di declassare il rating degli Stati Uniti potrebbe ora coinvolgere un’altra economia che viene attualmente considerata come “solida”: si tratta della Francia, la cui valutazione AAA è sotto stretta osservazione e dovrebbe essere modificata a breve. In pratica, la nazione transalpina prevede un costo eccessivo per assicurarsi da un suo possibile default, superiore addirittura a paesi che non si aspetterebbe mai, quali la Malesia, la Thailandia, il Messico e la Repubblica Ceca. I rating francesi sono stati confermati ai massimi livelli nei mesi recenti, ma le ultime misure del mercato indicano che gli investitori sono sempre più scettici circa la vulnerabilità dell’eurozona.
Usa: la legge sul debito diventa realtà
La legge tanto discussa è diventata infine realtà: gli Stati Uniti potranno infatti aumentare ulteriormente la soglia del proprio debito (14,3 trilioni di dollari), un provvedimento che era stato richiesto a gran voce dal presidente Barack Obama per evitare quello che sarebbe stato il primo default a stelle e strisce della storia. D’altronde, una misura simile era stata adottata anche in passato, così come sottolineato a più riprese dalla Casa Bianca nei giorni scorsi, uno degli esempi più recenti è senza dubbio quello dell’amministrazione Reagan, in carica sin dal 1980.
Manovra economica: il finanziamento dei crediti agricoli
Nell’ambito della cessione dei crediti bisogna senza dubbio sottolineare il finanziamento che la manovra economica ha destinato agli agricoltori: in base ai commi 11 e 12 dell’articolo 8 del Decreto legge 70 del 2011, questi soggetti possono cedere a degli istituti finanziari i crediti che sono scaturiti dal possesso di titoli di pagamento diretto. Tali versamenti non sono altro che quelli previsti dalla Pac, la Politica Agricola Comune dell’Unione Europea. L’obiettivo principale è quello di rendere più semplici possibili le possibilità di finanziamento.
Fmi: la Spagna non è uscita dalla zona a rischio
La Spagna stenta ancora ad uscire dalla cosiddetta “danger zone”, la zona che contraddistingue il massimo pericolo dal punto di vista finanziario: secondo il Fondo Monetario Internazionale, sono necessari altri interventi per ristrutturare l’economia interna e scongiurare il contagio della crisi del debito sovrano. La stessa organizzazione di Washington ha poi rincarato la dose in un report pubblicato nel corso della giornata di ieri, precisando che l’outlook iberico è ancora troppo complicato e che i rischi rimangono elevati.
Cipro: Moody’s decide di declassare il rating
Non ci sono buone notizie dal punto di vista economico per quel che riguarda Cipro: la piccola isola, la quale, bisogna ricordarlo, fa parte da alcuni anni dell’Unione Europea, si è infatti vista declassare il proprio rating da parte di Moody’s. L’agenzia americana si è scagliata, in particolare, contro il debito nazionale, riducendolo dal precedente A2 all’attuale Baa1, una valutazione molto più rischiosa in riferimento al possibile default. Inoltre, l’outlook cipriota è negativo, quindi non sono esclusi ulteriori tagli nei prossimi mesi.
Zucchi, buone nuove sul fronte del debito
La Vincenzo Zucchi è una celebre società attiva nel campo dei prodotti per la casa, ma ultimamente le sue cronache non sono state troppo positive, a causa del pesante fardello del debito: ora, quello stesso debito dovrebbe essere ristrutturato a breve, come emerso chiaramente dall’ultimo annuncio della compagnia. Quest’ultima ha infatti reso noto che l’intesa sul debito con i vari istituti di credito è stata ufficialmente omologata dal Tribunale di Milano, una conferma che rappresenta più di una boccata di ossigeno. L’accordo in questione si riferisce alla data dello scorso 13 giugno ed ha coinvolto un numero molto alto di creditori, a testimonianza che l’operazione non è stata affatto semplice.
Geithner lancia l’allarme: il Pil Usa potrebbe rallentare
Il prodotto interno lordo americano dovrebbe entrare a breve in una fase di preoccupante rallentamento: l’allarme è serio e lo diventa ancora di più se si considera il fatto che a lanciarlo è stato il segretario del Tesoro, Timothy Geithner, il quale ha riconosciuto le difficoltà attuali dell’economia a stelle e strisce. In particolare, nonostante siano molto basse le probabilità di un default della prima economia a livello mondiale, ipotesi totalmente impensabile secondo lo stesso Geithner, la crescita del paese potrebbe assumere dei contorni migliori. Questo pizzico di ottimismo viene riservato per il secondo semestre del 2011, una sorta di riscatto dopo le recenti delusioni finanziarie.
Toscana, accordo con la Cina per un nuovo polo di ricerca
Annunciato un nuovo centro di ricerca sul tessile, frutto di un accordo tra la Regione Toscana e la Cina, che prossimamente vedrà la luce a Prato. E’ stata firmata, infatti, nei giorni scorsi un’intesa tra la Regione Toscana e il ministro delle Scienza e Tecnologia del Paese leader mondiale per investimenti nella ricerca. Naturalmente, si tratta di un passo importante al quale, però, dovranno seguire altre iniziative, prima tra tutte quella di elaborare un progetto per poi verificare i punti di contatto tra le due istituzioni interessate.
Il monito di Confedilizia: gli enti locali devono ridurre le spese
I tempi sono maturi per discutere di federalismo e di costi della politica, anche Confedilizia l’ha capito: in effetti, la confederazione di Via Borgognona ha diramato ieri una nota in cui ha fatto conoscere la propria opinione in merito alle spese poste in essere dagli enti locali del nostro paese. Che quadro ne è uscito? Secondo il numero uno dell’associazione, Corrado Sforza Fogliani, la questione della riduzione di spesa pubblica nei comuni, nelle province e nelle regioni va affrontata con la massima urgenza e deve essere considerata come un vero e proprio costo della politica.
Sberbank, approdo europeo entro la fine dell’anno
Sberbank, la più importante banca di tutta la Russia, ha deciso di guardare anche ad occidente: l’interesse nei confronti dell’Europa più “sviluppata” dovrebbe cominciare con l’Austria, tanto che una intesa con Oevag (Oesterreichische Volksvanken) è già stata predisposta per l’acquisizione di uno specifico istituto di credito, vale a dire Volksbank International. L’intera operazione, piuttosto articolata, dovrebbe essere portata a compimento entro il prossimo mese di dicembre, anche se per il momento non si conoscono ancora i dettagli finanziari. Comunque, qualche addetto ai lavori ha azzardato qualche ipotesi, parlando di una cessione compresa tra i 590 e i 750 milioni di euro.
Usa, Standard & Poor’s è pronta a ridurre il rating
La tripla A del rating statunitense è seriamente in pericolo: l’agenzia Standard & Poor’s è infatti seriamente intenzionata a ridurre questa valutazione relativa al debito a stelle e strisce, operazione che potrebbe avvenire nel giro dei prossimi tre mesi. Tra l’altro, la stessa società non dovrebbe essere convinta nemmeno dagli accordi futuri del Congresso, il quale sta discutendo proprio in questi giorni il possibile aumento del tetto del deficit. La certezza è praticamente totale, visto che tali dichiarazioni sono giunte dal presidente della divisione rating sovrani della stessa Standard & Poor’s, John Chambers.
Manovra Tremonti: l’opinione pubblica contesta i tagli
Via libera del Senato alla Manovra Tremonti; i 161 “si” superano 135 “no” (3 soli gli astenuti) e danno il lascia passare al decreto che oggi alle 19:00 passerà al vaglio della Camera, con ottime possibilità di ottenere la fiducia. Napolitano parla di “miracolo” per la velocità da record del Governo, ma da record è invece la reazione dell’opinione pubblica, che insorge su internet.
Fmi: Lipton e Zhu Min prime nomine dell’era Lagarde
I primi tasselli del nuovo Fondo Monetario Internazionale cominciano ad essere realtà: la direzione generale di Christine Lagarde si avvarrà infatti di David Lipton, attualmente alla Casa Bianca, come numero due dell’organizzazione, ma non bisogna dimenticare nemmeno il nome di Zhu Min, dirigente presso la People’s Bank of China, destinato a diventare un altro punto fermo per il ministro delle finanze francesi. Gli insediamenti ufficiali avverranno a settembre, con Lipton che assumerà gli incarichi che finora sono stati svolti da John Lipsky.