Saldi: vendite in calo ma previsioni ottime
I commercianti nel primo week end di saldi possono ritenersi soddisfatti: le vendite hanno avuto una flessione negativa di circa il 2%. Nelle località turistiche
I commercianti nel primo week end di saldi possono ritenersi soddisfatti: le vendite hanno avuto una flessione negativa di circa il 2%. Nelle località turistiche
Mariella Burani Fashion Group, azienda italiana leader nel settore della pelletteria e dell’abbigliamento, ha annunciato la cessione a FinHolding del 51% detenuto in Calgaro Srl,
Lungo laterale per Telecom Italia, che rispetto all’indice di riferimento anticipa la compressione ma allarga il range: gli estremi da monitorare sono rispettivamente 1.027 verso
L’Istat rischia di perdere una delle sue prerogative: i censimenti sono infatti a rischio, a causa della persistente mancanza di soldi per effettuarne di nuovi,
Primo importante successo per le banche italiane nell’ambito dell’iter che porterà al rimborso, anche se parziale, dei bond Lehman. È stato infatti ufficializzato il ruolo
Sta dunque per cominciare la missione imprenditoriale cinese a Roma: l’obiettivo di questo incontro è soprattutto quello di trovare l’intesa tra Fiat e Guangzhou Automobile
La Ryanair, compagnia aerea leader al mondo nei voli low cost, ha reso noto che da venerdì scorso è attiva una nuova rotta che collega
Claudio Scajola, Ministro dello Sviluppo economico, ha firmato il Decreto sulla certificazione energetica degli edifici; a darne notizia è una nota ministeriale per quello che
Tra i titoli del settore, uno dei peggiori impostati a livello grafico è sicuramente PMI (Banca Pop. Mi.): dopo la conferma del segnale ribassista a
L’S&P-500, considerato dagli analisti il vero indice di riferimento Mondiale, arriva estremamente vicino al target dinamico passante a 958, per poi ripiegare a contatto con
Nei primi sei mesi di quest’anno rispetto al 2008 nel sud Italia l’usura é cresciuta oltrel’80%. Lo rileva un’indagine svolta da Contribuenti.it (Associazione contribuenti italiani),
La Libia ha dunque deciso di puntare con decisione sulle società italiane: dopo gli investimenti in Fiat, Eni e Unicredit, infatti, secondo alcune indiscrezioni ora
3 Italia e Telecom Italia hanno reso nota la stipula di un importante accordo a livello infrastrutturale che permetterà alle due società di abbattere i
Operativamente dopo il raggiungimento della parte alta del canale ribassista, i long cominciavano a diventare pericolosi, infatti proprio dal contatto con il canale a quota