Scende l’indice Ifo, segnali di rallentamento in Germania

 Sono stati pubblicati in mattinata i dati relativi all’indice IFO sul clima economico in Germania a luglio. I dati non sono confortanti, infatti il valore è sceso da 101,3 a 97,5 quando invece gli analisti si aspettavano 100,1. Quello di oggi è il valore più basso dall’11 settembre 2001.
Ma vediamo più da vicino com’è calcolato l’indice IFO e perché un valore basso ha generato preoccupazione.

L’inflazione in Brasile condiziona i tassi d’interesse

In Brasile l’inflazione potrebbe superare nel 2008 il 6,5%, è questo quello che dicono le ultime stime. Segnali negativi se si pensa che l’obiettivo della banca centrale brasiliana era un’inflazione al 4,5% con un livello massimo accettabile del 6,5%, soglia che potrebbe appunto essere superata se non ci fossero interventi di politica monetaria (interventi cioè sulla massa di liquidità interna al paese al fine di modificare l’offerta di moneta in modo da influenzare i tassi di interesse).
Proprio domani la banca centrale brasiliana si esprimerà sui tassi. Le attese sono di un aumento di almeno 50 punti base, il che porterebbe l’obiettivo per il tasso SELIC al 12,75% (è chiamato così in Brasile il tasso overnight di riferimento, il tasso cioè a cui le banche si prestano soldi per un arco di tempo di 24 ore).