Giornata movimentata per lo spread, il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani, e quelli tedeschi. Attualmente il gap è intorno a quota 360 punti, ma il suo andamento è particolarmente instabile, condizionato dal rincorrersi di voci sulla potenziale risoluzione della crisi greca e, in modo più specifico, sulla variabilità d’esito della trattativa in corso tra l’Unione Europea e il governo di Atene.
L’Unione sta infatti aspettando un segnale chiaro dall’esecutivo ellenico per poter convocare l’Eurogruppo entro i primi giorni della prossima settimana, deliberando in tal modo la nuova tranche di aiuti (130 miliardi di euro) che permetteranno al Paese di rimborsare regolarmente i titoli di Stato in scadenza (l’appuntamento più importante è quello relativo alle scadenze di metà marzo), evitando in tal modo il default.