Rcs sospesa per eccesso di rialzo

 Continuano le evoluzioni di Rcs a Piazza Affari. Dopo diverse sospensioni al rialzo registrate nella giornata di ieri, il titolo ha infatti chiuso con un balzo in avanti del +25,9 per cento a 1,73 euro, mentre oggi il titolo è nuovamente sospeso, con un incremento teorico che – al momento in cui scriviamo – è del 13,87 per cento. stessa sorte per le azioni di risparmio, che ieri hanno chiuso in aumento del 22,3 per cento a 0,63 euro, mentre oggi garantirebbero un incremento teorico del 6,77 per cento.

FED non alzerà i tassi prima di fine 2014 secondo M&G Investments

 Le borse mondiali stanno recuperando quasi tutte le perdite accumulate nelle settimane precedenti, che avevano visto l’inizio di una brusca correzione sia delle azioni sia dei bond. La motivazione principale di questo sell-off improvviso è stata ricondotta alle dichiarazioni del numero uno della FED, Ben Bernanke, che lo scorso 19 giugno ha tracciato la road map della exit strategy dall’attuale politica monetaria ultra-espansiva. Bernanke non ha escluso la riduzione del piano di quantitative easing entro fine 2013 e addirittura l’azzeramento degli stimoli monetari entro metà del 2014.

Previsioni positive per Diasorin

 Diasorin conferma la propria guidance e amplia la propria offerta. L’applicazione di nuovi  test su larga scala sembra indurre gli analisti a guarda con molto ottimismo sul futuro della compagine, con gli esperti di Equita (che sul titolo hanno confermato il rating buy e il target price a 33 euro), che hanno stimato come l’area clinica delle malattie infettive contribuirà per 60-70 milioni di euro sul fatturato tra il 2011 e il 2015.

Progetto Generali Italia oggi al via

 E’ una vera e propria rinascita per il gruppo Generali Assicurazioni, che in 11 mesi di cura-Greco ha cambiato completamente volto, tra l’altro migliorando del 30% la propria capitalizzazione di borsa dopo che la quotazione era clamorosamente crollata sui minimi storici di 8,04 euro sul finire di maggio 2012. Mario Greco è ceo group del Leone di Trieste dal 1° agosto 2012, in sostituzione di Giovanni Perissinotto che ormai non godeva più della fiducia dei grandi soci. Da allora Greco ha cambiato volto al vecchio Leone triestino.

Dividendo Fininvest 2012

 Fininvest ha chiuso lo scorso esercizio con una perdita netta, ma ha comunque deliberato la possibilità di erogare degli utili ai propri soci. Una notizia certamente attesa e positiva per i partecipanti al capitale sociale del gruppo, che hanno sottolineato come il risultato d’esercizio sarebbe stato un utile se non vi fosse stato il peso di alcune rettifiche di valore e di altri costi straordinari.

Conti correnti degli italiani i più tutelati in Europa

 L’ultima settimana di giugno ha visto i ministri finanziari europei riunirsi per stabilire il nuovo meccanismo per la liquidazione o ristrutturazione di una banca sull’orlo della bancarotta, in modo tale da non farsi trovare impreparati in futuro un caso di salvataggi bancari come avvenuti nell’isola di Cipro. E’ stato deciso che anche gli investitori privati contribuiranno a sanare le perdite della banca in crisi, fino a un massimo dell’8% delle passività della banca stessa. Superata questa soglia, interverranno gli Stati sovrani e il fondo ESM.

Maire Tecnimont soci arabi salgono al 10%

 La ricapitalizazione di Maire Tecnimont può partire, dopo l’ok arrivato dal consiglio di amministrazione. L’aumento di capitale è stato approvato giovedì notte e sarà pari a 135 milioni di euro in opzioni ai soci. La Consob ha dato il via libera alla pubblicazione del prospetto informartivo. Rispetto ai rumors dei giorni precedenti alla riunione decisiva del cda ci sono alcune novità di rilievo. In primis il socio industriale arabo Ardeco (Arab Developmente Company di Abu Dhabi) salirà al 10% del capitale, dopo aver comprato un pacchetto azionario dal socio di maggioranza Glv Capital.

Campari compra Copack

 Campari acquisisce la Copack, azienda australiana specializzata nelle operazioni di imbottigliamento delle bevande. Stando a quanto si legge in una nota societaria, il prezzo è stato stabilito in 20 milioni di dollari australiani, equivalenti a quasi 14,2 milioni di euro, e in assenza di cassa, debiti finanziari per terreni, edifici, attività produttive e capitale circolante.

Atlantia-Gemina fusione approvata dai cda

 I consigli di amministrazione di Atlantia e Gemina hanno approvato la fusione tra il gruppo attivo nelle concessioni autostradali e quello attivo nei servizi aeroportuali. Rispetto ai precedenti termini approvati per il progetto di integrazione, è stato dato anche il via libera per l’applicazione della clausola integrativa, che prevede l’emissione di diritti di assegnazione condizionati di azioni ordinarie Atlantia 2013, da conferire agli azionisti di Atlantia (titoli ordinari) e Gemina (titoli risparmio), nello stesso momento dell’assegnazione delle azioni Atlantia. In questo modo si vuole limitare il rischio di effettivi negativi sul rapporto di cambio.

Fiat sale oltre il 20% in Rcs

 Nell’ultimo giorno utile per negoziare i diritti di opzione, con una mossa a sorpresa, Fiat fa incetta di diritti relativi all’aumento di capitale lanciato da RCS MediaGroup e in questo modo porterà la sua quota post-ricapitalizzazione al 20,135%, ovvero quasi il doppio rispetto all’attuale quota di partecipazione che corrisponde al 10,497%. In base a quanto comunicato dallo stesso Lingotto all’interno di una nota della società, Fiat possiede 11,54 milioni di azioni ordinarie del gruppo editoriale. La società torinese si è impegnata a sottoscrivere la sua quota di pertinenza dell’aumento di capitale di Rcs.

Mediaset target price alzato a 4,4 euro da Credit Suisse

 Mediaset continua a volare in borsa, nonostante la condanna a sette anni inflitta a Silvio Berlusconi per il cosiddetto “processo Ruby”. Il titolo sembra essere entrato in una spirale speculativa, che finora sta consentendo alle azioni del Biscione di mettere a segno rialzi da capogiro. Anche stamattina il titolo Mediaset si conferma tra i migliori presenti sull’indice FTSE MIB di Piazza Affari. Il titolo sale dell’1,35% a 2,86 euro, ma i prezzi hanno toccato un massimo intraday a 2,996 euro.

Italia Independent Group nel primo giorno di quotazione in Borsa

 Dopo lunga attesa, il giorno della quotazione in Borsa di Italia Independent Group è finalmente arrivato. Oggi la società fondata da Lapo Elkann 6 anni fa ha di fatti compiuto il primo passo nel circuito Aim (Alternative Investment Market) di Borsa Italiana, collocando 525 mila azioni ordinarie, di cui 425 mila emesse con incremento di capitale della società e 100 mila emesse mediante la vendita pro-quota degli attuali azionisti.

Oro crolla a 1.180 dollari ai minimi da quasi tre anni

 La bolla dell’oro è scoppiata. Sul metallo giallo si è abbattuta un’ondata di vendite clamorosa, forse impensabile fino a qualche tempo fa considerando il suo status di “bene rifugio” nei periodi di maggiore turbolenza sui mercati finanziari. Ora l’oro è diventato semplicemente una commodity speculativa, messa k.o. dalla decisione della FED di programmare la exit strategy dall’attuale politica monetaria ultra-espansiva che si protrae ormai da oltre 4 anni. Stanotte, sui mercati asiatici, la quotazione dell’oro è crollata a 1.180 dollari l’oncia.

Piano industriale Salini Impregilo 2013-2016

 Salini Impregilo Spa, il nuovo colosso del settore delle costruzioni a livello globale nato dalla fusione tra il general contractor milanese e il gruppo capitolino controllato da Pietro Salini, ha presentato il nuovo piano industriale per il periodo 2013-2016. Il gruppo punta a conseguire un giro d’affari di 7,4 miliardi di euro da qui al 2016, con una crescita stimata a un tasso del 16% all’anno. L’ebitda è atteso a un miliardo di euro, mentre il risultato operativo (ebit) è stimato sopra i 670 milioni di euro.