Il quotidiano La Repubblica ha condotto un interessante approfondimento all’interno del sistema di gestione di Intesa Sanpaolo, uno dei big del credito europeo. La banca fondata sull’asse Torino – Milano utilizza (ancora) il sistema duale, abbandonato da altri player di riferimento (Mediobanca). Ma con quali risultati? A spiegarcelo le dichiarazioni del presidente del consiglio di sorveglianza di ISP, Giovanni Bazoli, che difende a spada tratta un sistema di gestione suddiviso tra il consiglio di amministrazione e un consiglio di sorveglianza.
Vendita TiMedia
TiMedia ieri ha vissuto una interessante giornata di Borsa. Come era prevedibile, a spingere al rialzo le quotazioni della società sono state le voci (oramai, ben più che semplici indiscrezioni, quanto primi interessamenti formali), che vedrebbero alcuni partner internazionali nella strada dell’aggiudicazione degli asset della compagnia. Scaduti i termini per la presentazione delle offerte non vincolanti, infatti, si inizia a fare i conti previsionali di quanto potrebbe accadere a La7 e dintorni.
Italia in recessione fino al 2014 secondo Citigroup
Agenzie di rating e banche d’affari tornano a interessarsi della situazione economica dell’Italia. Nonostante il crollo dello spread e il buon andamento di Piazza Affari negli ultimi due mesi, l’economia reale resta ancora al palo per il Belpaese. La banca americana Citigroup ha pubblicato un report dal titolo “Italia: nella fossa dei leoni”. Gli analisti della banca invitano alla prudenza, in quanto il rischio politico potrebbe subire un’escalation in vista delle elezioni previste per il 2013. Citi ritiene che gli investitori cercheranno prima di capire l’aspetto politico, poi quello economico e infine il mercato.
Rendimento CTZ scende ai minimi di marzo 2012 al 2,53%
Buone notizie per il Tesoro italiano dopo l’asta odierna dei CTZ e dei BTP€i. Infatti, la Banca d’Italia ha comunicato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emesso 3,937 miliardi di euro di Certificati del Tesoro Zero coupon (ovvero senza cedola) ad un tasso che è sceso sui livelli più bassi da marzo scorso. L’importo allocato si colloca nella parte alta della forchetta prevista dal MEF tra 3 e 4 miliardi di euro. Il Tesoro non fa il pieno, ma quantomeno brinda alla diminuzione dei tassi.
Piano segreto UE per rinforzare fondo salva-Stati
Ancora oggetto di discussione è il piano di salvataggio dell’Unione Europea, con il fondo salva-Stati che deve ancora essere quantificato. Anche se l’Eurozona si sta dirigendo verso una fase di stabilizzazione e crescita, un errore in questo momento potrebbe far regredire il progresso registrato e rigettare il Vecchio Continente nel caos, allargando ancora i differenziali.
Compagnie assicurative azzerano perdite sui titoli di stato
Secondo quanto comunicato dall’Ania, ovvero l’associazione di rappresentanza degli assicuratori, le compagnie assicurative italiane sono riuscite ad azzerare le perdite sui titoli di stato a partire dallo scorso 18 settembre. In precedenza, grazie alla rassicurazioni di Draghi sul finire di luglio e all’annuncio del piano anti-spread lo scorso 6 settembre, le minusvalenze contabilizzate dalle società assicurative sono andate via via diminuendo fino all’azzeramento completo. Il dato si riferisce agli investimenti di classe C, dove i risultati sono a carico delle compagnie.
Investimenti Fiat 2013
Ad arricchire la già nutrita gamma di dichiarazioni in merito alla vicenda Fiat, è stato anche il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, che ha illustrato le proprie preoccupazioni per i minori investimenti che la compagnia torinese farà in Italia. Passera ha infatti avuto modo di “presentare alcune preoccupazioni” durante il recente incontro avuto con il management Fiat, dichiarando che i colloqui avuti nella tavola rotonda “fanno pensare le decisioni di investimento non sufficienti e non adeguate”.
Sinergie di ricavi Impregilo-Salini a 3,5 miliardi in 5 anni
Oggi sarà presentato al consiglio di amministrazione di Impregilo la guideline dell’accordo strategico con Salini, che secondo le stime dovrebbe portare sinergie di ricavi per 3,5 miliardi di euro nel giro di 5 anni. Da questo dato dovrebbe partire la nuova avventura Impregilo-Salini, anche se bisognerà approfondire meglio il dato sulle maxi-sinergie in attesa del progetto che legherà industrialmente il general contractor con la società di costruzioni dell’imprenditore romano. Intanto, ieri in borsa il titolo Impregilo ha chiuso con un calo di mezzo punto percentuale a 3,176 euro.
Semestrale Prada
Prada, una delle compagnie italiane più note del mondo del lusso, ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio fiscale al 31 gennaio 2013 con un utile netto consolidato in sviluppo del 59 per cento a quota 286,4 milioni di euro. I ricavi netti sarebbero cresciuti del 36 per cento a 1,547 miliardi di euro, mentre l’Ebitda si sarebbe sviluppato del 39 per cento a 469,4 milioni di euro. L’Ebit si è infine apprezzato del 55 per cento a 394,9 milioni di euro, con un margine pari al 25 per cento. Il miglioramento del fatturato è stato prevalentemente indotto dai ricavi retail, con l’apertura di nuovi punti vendita e con la crescita organica di quelli già in funzione.
Avvio negativo a Piazza Affari
Avvio di ottava critico per Piazza Affari; l’apertura sotto il livello di guardia dei 16000 punti, recuperati venerdì scorso con estrema fatica, ripropone agli investitori occasioni di vendita allo scoperto anche se questa volta il book di negoziazione si muove lentamente, aspettando forse l’intervento dei traders oltre oceano. La borsa di New York regge la fase negativa dell’Eurozona creando una divergenza che disorienta gli investitori e rilancia la sfida dell’Eurozona.
Investire in bond bancari italiani a fine 2012
Il rally estivo delle azioni del settore del credito in borsa ha ridato slancio anche al mercato dei bond bancari. Le obbligazioni degli istituti di credito italiani sono tornate a prendere posto nel portafoglio di molti money manager, sebbene sempre con la dovuta cautela a causa dell’eccessiva volatilità del comparto. Dopo lo spettacolare rally delle azioni bancarie, oggi un gran numero di bond aspetta di essere catturato e inserito in portafoglio.
Investire in azioni europee a fine 2012 secondo Ubs
L’ultima ottava di borsa ha evidenziato una forte perdita di momentum sui mercati azionari, in particolare quelli europei, che sono storicamente molto più volatili di Wall Street. Molti investitori si stanno chiedendo se sia opportuno approfittare della recente correzione delle quotazioni per tornare ad acquistare azioni europee, scommettendo sul proseguimento del rally iniziato sul finire di luglio scorso. Secondo Ubs Investment Research il rialzo delle borse europee non è ancora finito.
Piano operativo Parmalat per l’Italia
Parmalat ha confermato il Piano Operativo 2012 – 2014 per la Penisola. È quanto afferma l’Asca in un suo approfondimento quotidiano, con l’agenzia che riporta le notizie diffuse a margine del tavolo convocato presso il Ministero dello Sviluppo Economico per discutere con i vertici aziendali e le parti sociali del piano che era già stato illustrato nella riunione del 22 giugno 2012, e successivamente oggetto di specifici dettagli durante il Coordinamento Sindacale Nazionale nelle riunioni di inizio e fine luglio.
Btp Italia stacca prima cedola il 26 settembre 2012
Mercoledì 26 settembre 2012 il Tesoro staccherà il primo assegno relativo al Btp Italia, stumento semplice per investire la liquidità in eccesso che piace tanto ai risparmiatori retail e che rende più del 5%. Il titolo di debito ha debuttato a marzo scorso, nel primo dei due collocamenti finora avvenuti, allo scopo di offrire al risparmiatore una protezione contro l’aumento del livello dei prezzi . Tra due giorni staccherà la prima cedola semestrale. Intanto a ottobre prossimo dovrebbe esserci la terza emissione del Btp Italia.