Enel: buoni i ricavi Q1 2009, nonostante il contesto macroeconomico critico

 Il calo della domanda di energia su scala internazionale non ha pesato più di tanto sul giro d’affari del colosso elettrico Enel. Dai dati approvati dal Consiglio di Amministrazione della società, infatti, emerge che il primo trimestre 2009 è stato archiviato con una contrazione dei ricavi di appena l’1,5%. L’Amministratore Delegato di Enel, Fulvio Conti, ha da un lato definito lusinghieri i dati riportati dalla società nel primo quarto del 2009, ma dall’altro ha fatto presente come tutto il 2009 potrebbe essere caratterizzato dalla debolezza della domanda energetica in virtù del rallentamento dell’attività economica. Ciò nonostante, grazie anche alla diversificazione geografica del business di Enel, Fulvio Conti stima che la società è comunque in target per il 2009 al fine di assicurare adeguati livelli di redditività. Tra i dati più interessanti del primo trimestre c’è quello relativo alla quota di energia venduta in Italia sul mercato libero con un incremento del 14,60% rispetto ai primi tre mesi del 2008, mentre all’estero le vendite di elettricità si sono attestate in linea con il primo trimestre dello scorso anno.

Stefanel in perdita: management rinuncia a premi

 Primo trimestre in calo per Stefanel, con un fatturato netto consolidato di 66,8 milioni di euro, ben 22,1 milioni di euro in meno rispetto allo stesso periodo del 2008. La riduzione é dovuta alla cessata commercializzazione del brand M+FG che nel I trimestre 2008 aveva generato ricavi pari a 26,4 milioni di euro. L’Ebitda risulta negativo per euro 7,5 milioni, in diminuzione per euro 11,6 milioni rispetto al dato del primo trimestre 2008. Il risultato operativo consolidato (Ebit) é anch’esso negativo per euro 10,6 milioni. L’utile d’esercizio, al lordo delle imposte è negativo per Euro 17,3 milioni, nel 2008 era risultato negativo per euro 4,7 mln nel 2008. Occorrono rinunce per il bene del gruppo e il presidente e il management non si tirano indietro. Il Presidente Giuseppe Stefanel rinuncia ad 300 mila euro di compenso e il management al sistema di remunerazione incentivante per l’anno 2009.