Rating Generali con Fitch passa ad A-

 Tempi grigi per Generali, costretta a fare i conti con Fitch, la celebre agenzia che ha deciso di declassare l’assicuratore da AA- ad A-. L’agenzia di rating Fitch ha annunciato di aver concretizzato una revisione settoriale dei rating degli assicuratori italiani e spagnoli a causa del contesto di crisi dei Paesi dove il problema del debito sovrano é ancora pressante. Non solo l’Italia quindi sotto il mirino dell’agenzia di rating, la quale ha contestualmente messo sotto osservazione il giudizio su altre compagnie assicurative europee.

Fitch: declassamento e outlook negativo per otto banche italiane

 Resa dei conti per otto istituti italiani: la discesa dei tassi di interesse e al contrario, l’aumento dei costi della raccolta hanno messo alle strette le banche italiane di media dimensione, che si trovano così a fare i conti con il giudizio dell’agenzia internazionale Fitch, che ieri ha rivisto al ribasso la valutazione a lungo termine e l’outlook di alcune banche nostrane. L’Italia “probabilmente è già in recessione” sottolinea l’agenzia di rating Fitch in una nota. Tempi duri e outlook negativo per Bpm, Popolare di Sondrio, Credito Emiliano, Credito Valtellinese, Bper, Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza e Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio.

Anche la Slovenia finisce nella morsa delle agenzie di rating

 Diventa sempre più difficile andare a individuare una nazione europea che possa dirsi al sicuro dalla scure delle agenzie di rating: l’ultima malcapitata è stata la Slovenia, la quale si è vista ridurre le proprie valutazioni di breve termine da parte di Fitch, a causa soprattutto dei forti rischi che il paese balcanico corre dal punto di vista della stabilità bancaria. Tra l’altro, anche la posizione fiscale di Lubiana è molto delicata e per questo motivo la compagnia francese ha declassato anche i giudizi relativi alla valuta locale. Nel dettaglio, il rating in questione è stato ridotto da AA ad AA-, il quarto più alto grado di investimento, lo stesso dell’Italia, il che la dice lunga sull’attuale momento dell’eurozona.

Dipartimento di Giustizia indaga su giudizio rating e titoli tossici

 In effetti a qualcuno era sembrato un po’ eccessivo il giudizio AAA di Fitch confermato  per gli Stati Uniti, che ha sottolineato la flessibilità monetaria e dei tassi di cambio USA che aumentano la capacità dell’economia di assorbire gli shock. L’agenzia ha inoltre promosso tacitamente l’accordo sulla riduzione del deficit raggiunto in extremis dal Congresso americano. Standard & Poor´s era stata un po’ più cauta e aveva espresso un giudizio AA+, ma sembra che la situazione non sia così rosea, o almeno questi sono i sospetti. Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato un’indagine su Standard & Poor´s per verificare se l’agenzia di rating ha assegnato giudizi in maniera impropria o comunque troppo clemente.