Cresce il deficit pubblico inglese: nel 2009 arriverà al 9%

 La forte crisi che ha travolto i mercati finanziari di tutto il mondo avrà grosse ripercussioni anche sui conti pubblici inglesi. Crollano, infatti, le entrate fiscali e si impenna il deficit che, in base alle stime, nell’anno fiscale in corso che finirà a marzo 2009 toccherà il 6% del PIL. Il Cancelliere dello scacchiere, Alistair Darlig, nel presentare il pre-budget ha annunciato di voler rimandare gli aumenti delle imposte e il contenimento della spesa. Il fabbisogno pubblico inglese previsto per l’anno fiscale in corso, subirà inevitabilmente un’impennata toccando i 90 miliardi di sterline l’anno mentre per il prossimo anno fiscale si prevede un fabbisogno annuale pari a 120 miliardi di sterline. Volerà, dunque, il deficit pubblico che arriverà all’8-9%, raggiungendo il triplo di quanto consentito dal Trattato di Maastricht ai Paesi della zona Euro.

Hedge Funds per tutti in Gran Bretagna

Gli Hedge Funds, che tanto sono stati al centro dell’attenzione negli ultimi tempi perchè accusati di aver dato il via alla crisi dei mutui subprime, nascono come “limited partners”, prodotti finanziari riservati ad una nicchia di persone, ultra-ricche, che si potevano permettere di perdere grandi quantità di denaro, e questo ha sempre reso possibile la loro non regolamentazione e conseguente poca trasparenza.

Dopo la loro incredibile crescita degli ultimi anni in sempre più paesi anche l’investitore retail (l’investitore non professionale e quindi meno esperto) può scommetere su questo tipo di fondi. In Germania è possibile già da qualche annno, mentre in Gran Bretagna era possibile solo acquistare fondi comuni di investimento che seguivano gli hedge funds e non investirci direttamente.