Odissea dei precari: 4,3 mln dipendenti aspettano rinnovo

 Con il termine precariato si intendeva, almeno fino a poco tempo fa, quella categoria di lavoratori che non avevano sicurezza sulla continuità del rapporto di lavoro, ma a questo fardello se ne aggiunge un altro: la bassa remunerazione, la mancanza di un reddito adeguato su cui poter contare per pianificare la propria vita presente e futura. A fine settembre risultano in attesa di rinnovo 31 accordi contrattuali, relativi a circa 4,3 milioni di dipendenti, comunica l’l’Istat, precisando che la quota di dipendenti che aspettano il rinnovo e’ pari a uno su tre. La situazione peggiora nel settore pubblico, dei circa 4,3 milioni di dipendenti che aspettano, circa tre milioni sono del pubblico impiego, il resto é relativo ad aziende private. Analizzando il settore privato nel dettaglio, la copertura contrattuale risulta al 100% nel settore agricolo, del 98,4% nell’industria e del 68,6% nei servizi.

Riaprono le scuole: assunzione 30.000 docenti

 Il nuovo anno scolastico é appena iniziato e tra pochi giorni, ben otto milioni di alunni in Italia faranno ritorno sui banchi di scuola. Anche quest’anno ritorna la questione assunzioni relativa al personale scolastico, in aggiunta alla preoccupazione che la manovra finanziaria abbia pensato ulteriori tagli al settore dell’istruzione. La risposta ci è stata data da ministro della pubblica istruzione Mariastella Gelmini, che ha assicurato 66mila nuove assunzioni, di cui 30 mila docenti e 36 mila personale Ata. I tagli lineari previsti per tutti i ministeri dalla manovra economica, quindi anche su quello dell’istruzione, non incideranno quindi su docenti e amministrativi.

Sindacati convocano personale di terra Alitalia

 I sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e UGL Trasporti chiedono un incontro urgente ad Alitalia. Sono emerse infatti una serie di iniziative dell’azienda sul personale di terra, come si legge in una nota:

Mai annunciate e men che meno discusse su assetti produttivi e piante organiche. Programmi, annunciati dalle strutture aziendali direttamente ai lavoratori coinvolti, su trasferimenti di risorse, chiusure di sedi e ipotesi di terziarizzazione di segmenti produttivi aziendali.

Intanto precari protestano a Fiumicino. Nei giorni scorsi un gruppo di ex dipendenti (che lavoravano sino a qualche mese fa in Alitalia), hanno manifestato per alcune ore davanti alla sede della compagnia. La ratio della protesta:

Cassa integrazione per precari: Berlusconi ospite da Vespa

 Lo ha affermato Berlusconi a Porta a Porta:

I lavoratori precari hanno diritto alla cassa integrazione.

Su questo blog siamo sempre stati imparziali, evitando di additare sia la destra che la sinistra, ma stavolta è troppo: il presidente questa poteva risparmiarsela, tant’è che sul web ormai l’indignazione dei lavoratori precari aleggia ovunque. Il Cavaliere ha contestato il governatore Mario Draghi il quale nei giorni precedenti aveva parlato di un numero elevato di lavoratori che resterebbero senza sostegno in caso di perdita del lavoro. Berlusconi ha risposto:

Mutuo Giovani di intesa Sanpaolo: una speranza per i lavoratori atipici

Lavoratore atipico? Desideri mettere sù famiglia ma non hai la certezza del tuo futuro lavorativo? Forse non tutti conoscono Mutuo Giovani di Intesa Sanpaolo nato proprio per faciltare l’accesso al credito ai giovani, compresi quelli con contratto di lavoro atipico. Si tratta di un’offerta basata su due nuovi prodotti, un mutuo e un prestito personale, studiati ad hoc per le specifiche esigenze dei giovani del Terzo Millennio, penalizzati da evidenti difficolta’ di inserimento stabile nel mondo del lavoro.

Mutuo Giovani è il finanziamento ideato dal gruppo IntesaSanpaolo per i giovani che vogliono acquistare un immobile ultimato da adibire a prima casa, viene offerta anche un’assicurazione decennale gratuita che copre eventuali periodi di disoccupazione (massimo 2 per 6 rate massime ognuno). Con Mutuo Giovani è possibile ottenere fino a 250 mila euro e fino al 100 del valore della casa.