L’ExtraMot accoglie oggi quattro bond a tasso fisso

 A partire da oggi, il segmento ExtraMot di Borsa Italiana sarà interessato dall’importante avvio delle negoziazioni di alcuni titoli obbligazionari a tasso fisso: di cosa si tratta esattamente? Anzitutto, bisogna subito sottolineare che i prodotti in questione sono quattro, con altrettante società emittenti. Nello specifico, queste ultime sono Man Se, società tedesca attiva nella produzione di automezzi pesanti, Peugeot, Rci Banque e Volkswagen International Finance, vale a dire il braccio finanziario della celebre compagnia automobilistica di Wolfsburg.

Il nuovo bond a tasso fisso di Ubi Banca

 L’Unione delle Banche Italiane (meglio nota con il nome di Ubi Banca) ha collocato due giorni fa presso il DomesticMot di Borsa Italiana un nuovo titolo obbligazionario. Si tratta di “Unione di Banche Italiane Scpa – Tasso Fisso 4,00%”. Come si intuisce piuttosto facilmente, questo prodotto (il codice Isin di riferimento è IT0004815368) prevede un tasso fisso e un rendimento iniziale fissato a quattro punti percentuali: volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che il numero totale di bond in circolazione è pari a 15.371, con un valore nominale unitario di mille euro. Questo vuol dire che l’importo complessivo dell’offerta del gruppo bergamasco è di 15,37 milioni di euro.

Arriva Bnl AdottAMI il prestito a tasso fisso per chi vuole adottare

Oggi, in un periodo di piena crisi finanziaria in cui non si fa altro che parlare di piani di salvataggio e aiuti di Stato, scegliamo di trattare un argomento che ha a che fare si con la finanza ma ancora di più con i sentimenti. Ci occupiamo, infatti, di un aiuto finanziario destinato a chi decide di adottare un figlio. Si tratta di un prestito finalizzato proposto da Bnl (Gruppo Bnp Paribas) pensato per andare incontro alle famiglie  che intendono avviare un percorso di adozione internazionale in quanto adottare un figlio, si sa, comporta un enorme impegno economico che va dai 7 mila ai 25 mila euro. Il finanziamento della Bnl, lanciato in collaborazione con l’Associazione Amici dei bambini (AiBi, www.aibi.it), si chiama Bnl AdottAMI e rientra nelle attività di responsabilità sociale del gruppo.

Mutui a tasso fisso o variabile?

Il solito dubbio: tasso fisso o variabile? É a tutti noto che il tasso fisso si mantiene tale per tutta la durata del rapporto e quindi si può programmare il proprio piano di pagamento esattamente. Con il tasso variabile si è più certi che il saggio pagato anno per anno risponda a delle logiche attuali (rispetto ai pagamenti) di mercato, in quanto esso si aggiorna periodicamente sulla base del costo del denaro, variamente calcolato.

La banca funge da intermediario tra una soggetto che investe i soldi e un altro che li utilizza. Quindi per prestare del denaro a tasso fisso servirà che prima qualcun altro lo abbia investito a tasso fisso.

Mutui: aumentano quelli a tasso fisso e le richieste di rinegoziazione

La situazione economica italiana non è certo facile e chi più di tutti ne risente sono le famiglie. Nonostante la congiuntura internazionale, l’aumento dei tassi e la restrizione del credito gli italiani continuano a comprare case. Nei primi dieci mesi del 2007 le richieste di mutui hanno subito un’accellerazione per poi effettuare una brusca frenata negli ultimi mesi.

Le richieste di mutui per acquistare casa però resta superiore al 2006 di un abbondante 10%. L’allargamento della crisi dei mutui subprime anche fuori dagli Stati Uniti ha probabilmente cambiato negli italiani la percezione della convenienza di richiedere un mutuo in questo momento. Le richieste calano, ma aumentano i prezzi delle case è così anche il volume dei mutui richiesti, aumentato nel 2007.