Crédit Lyonnais ha trovato l’accordo decisivo per la risoluzione della causa intentatagli da SunAmerica, una delle tante unità previdenziali e assistenziali dell’American International Group: la vicenda risale addirittura al 1993 quando vi fu un investimento una compagnia assicurativa della California da parte della banca francese, una acquisizione che venne immediatamente definita illegale. Nel dettaglio, la Aig Retirement Services, formalmente conosciuta come SunAmerica appunto, e Crédit Lyonnais Sa hanno raggiunto l’intesa in questione nel corso della giornata di ieri presso la corte federale di Los Angeles.
Disoccupati in diminuzione, ma é ancora emergenza
Disoccupazione in calo in Italia ad agosto. I dati ISTAT sottolineano un tasso di disoccupazione intorno al 7,9%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto a luglio e di 0,4 punti su base annua. Aumenta invece di 0,1 punti percentuali su base congiunturale il tasso di disoccupazione giovanile, che si attesta al 27,6%. Gli occupati superano i 23 milioni. Dei dati che potrebbero essere incoraggianti, ma purtroppo la diminuzione dei disoccupati é troppo bassa e sono ancora tanti i giovani senza un lavoro. La stessa ISTAT nella sua indagine rileva che comunque nonostante il calo della disoccupazione si rafforza quella di lunga durata, ovvero di coloro che cercano lavoro da oltre un anno.
Alitalia acquista 20 aerei Embraer
Alitalia rinnova la flotta regional e acquista 20 aerei Embraer E-190, per un valore di circa 400 milioni di euro per cinque E-190 da 100 posti e quindici E-175 da 88 posti. Rocco Sabelli, ad di Alitalia ha colto l’ occasione per annunciare che, con il piano 2012-2015, saranno acquistati altri 4 o 5 velivoli di lungo raggio, scelti tra gli Airbus A330 o i Boeing 777. In questo modo la compagnia rinnova la sua flotta aerea che diviene la più giovane d’Europa contando 60 aerei nuovi e 90 rinnovati. L’ad é intervenuto anche sulla direttiva comunitaria riguardante le emissioni.
Moody’s non spaventa Piazza Affari; ma il rischio resta
La reazione di Piazza Affari è tutto l’opposto di quello che ci si poteva aspettare; dopo i tagli di rating del debito italiano, della Cassa Depositi e Prestiti e degli enti locali, ci si aspettava un tracollo verticale guidato dal panico e dalle vendite sulla scia della negatività che ha accompagnato i listini durante Agosto 2011.
Quella che invece il mercato italiano è andato a chiudere è un’ottima ottava di guadagni che complessivamente si riassumono nella performance del FTSE-Mib pari a 4.46% negli ultimi 5 giorni, con una candela long white che segue la precedente verde sul grafico settimanale.
Insufficiente cooperazione internazionale aggrava la crisi
In questo periodo l’argomento crisi é al centro delle istituzioni nazionali e internazionali. Si teme il double dip che diviene sempre più minaccioso in Europa. Il deterioramento del sentiment sui mercati europei e il prospettato rallentamento della crescita negli USA sta ponendo un freno alla ripresa mondiale e pesa sulle prospettive di crescita dell’Europa. Tant’é che anche Fitch, dopo Standard & Poor’s e Moody’s, ha declassato la valutazione sui titoli di debito pubblico dell’Italia. Questa situazione ha innescato un calo repentino dell’euro, che arriva a 1,3394 dollari.
Libera e Unioncamere unite contro la mafia nell’economia
La lotta contro le infiltrazioni della mafia nel tessuto economico è partita ieri da Torino: l’associazione Libera e Unioncamere Piemonte hanno infatti sottoscritto un fondamentale accordo volto a sostenere la cultura della legalità. In pratica, le Camere di Commercio verranno aiutate in questo compito, in modo da scongiurare la diffusione della criminalità economica. La firma ha beneficiato di parecchie mani, come quelle di Ferruccio Dardanello, numero uno di Unioncamere, di Don Luigi Ciotti, presidente della stessa Libera, e di Giancarlo Caselli, procuratore capo presso il capoluogo piemontese. Si tratta di un protocollo strategico proprio per gli obiettivi che intende perseguire; la partnership in questione, quindi, darà vita a una serie di iniziative che siano utili per il contrasto dei fenomeni di infiltrazione, un evento fin troppo diffuso a livello imprenditoriale.
Bassa crescita dell’Italia e poche opportunità ai giovani
Mario Draghi futuro presidente della Bce, si é pronunciato, al seminario per la sussidiarietà a Saertano in provincia di Siena, sulla questione crescita economica del nostro Paese. Secondo il governatore di Bankitalia la bassa crescita dell’Italia degli ultimi anni è una conseguenza anche delle scarse opportunità offerte alle giovani generazioni. Situazione che Draghi definisce preoccupante: é priorità assoluta dell’Italia è uscire dalla stagnazione adottando idonee misure strutturali.
Moody’s taglia le banche Inglesi, ma è la disoccupazione che preoccupa l’Europa
Si tratta forse del primo taglio fuori dall’area Euro (ma dentro l’Europa) di una certa rilevanza effettuato negli ultimi mesi dalle agenzie di rating; Moody’s oggi è intervenuta direttamente su 12 istituti di credito Inglesi cogliendo di sorpresa il Mercato che reagisce immediatamente con perdite superiori al 3% in alcuni casi. Nello specifico è stata ridotta la valutazione di Lloyds TSB Bank da Aa3 ad A1 come quella di Santander UK, quella di RBS e Nationwide Building Society di 2 “step” da Aa3 ad A2; questi rimangono quindi ampiamente nella zona di Investment Grade mentre altre 7 istituti hanno subito tagli anche più consistenti.
Microsoft-Skype, il beneplacito di Bruxelles
Microsoft è la protagonista indiscussa delle vicende finanziarie di questi ultimi giorni: dopo l’’interessamento mostrato ieri dai vertici di Redmond nei confronti di Yahoo Incorporated, il colosso creato da Bill Gates torna a far parlare di sé per quel che riguarda la “conquista” di Skype, il celebre software di messaggistica e chiamate. Come ha accertato il quotidiano britannico Financial Times, l’acquisizione da 8,5 miliardi di dollari potrebbe diventare presto realtà, grazie soprattutto al via libera della Commissione Europea. In effetti, da Bruxelles sono giunti messaggi importanti da parte di Joaquin Almunia, il commissario che si occupa proprio di concorrenza all’interno dell’Ue.
Fondiaria Sai ritocca al ribasso le stime del 2011
Stime negative e risultati al di sotto delle attese: i dati relativi al 2011 di Fondiaria Sai non sono affatto incoraggianti e mettono in luce una situazione piuttosto precisa. In effetti, la compagnia assicurativa torinese si è vista costretta a rivedere al ribasso il proprio risultato netto, come specificato opportunamente in una nota emessa nel corso della giornata di ieri. La pubblicazione, tra l’altro, era stata sollecitata con molte pressioni dalla Consob, intenzionata a conoscere lo stato di salute del gruppo. Ebbene, ora si conosce la realtà, le informazioni disponibili al momento attuale e le performance dei principali mercati finanziari inducono a pensare che gli obiettivi relativi al risultato netto non saranno raggiunti, visto che nei mesi scorsi si era parlato di un importo pari, se non superiore, ai cinquanta milioni di euro.
Ricapitalizzazione banche in corso, operazione UE
È in corso un’azione per rafforzare il capitale delle banche europee, lo annuncia il presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso. Il presidente dell’esecutivo Ue non ha voluto sbilanciarsi sull’importo necessario per rafforzare il capitale delle banche, ma ha sottolineato quanto sia importante perseguire questo obiettivo in modo coordinato. Le borse europee restano fiduciose sulla volontà dei governi, i mercati del Vecchio Continente reagiscono positivamente e a piazza Affari il Ftse Mib sale oltrepassando il 2%, precisamente in queste ore ha toccato il 2,27% a 15.141 punti con lo spread Btp/Bund che scende a 355 punti base contro i 370 della chiusura di due giorni fa. Lo spread tra il decennale spagnolo e tedesco rimane invariato sopra i 300 punti (a 314) e quello dei bond del Belgio sopra i 200 punti (211,4).
Moody’s declassa banche, Eni, Enel
Dopo aver declassato il debito sovrano dell’Italia, Moody’s sposta l’obiettivo su altre aziende di rilevante importanza tagliando il rating di Eni, Enel, Finmeccanica, Poste italiane, Terna, Unicredit e Intesa San Paolo. Non subiscono variazioni invece i rating di Generali e Allianz Italy. Nello specifico Poste Italiane passa a A2 da AA2, Enel a A3 da A2, Terna da A2 ad A3. Eni spa è stata abbassata a A1 da AA3 e Eni Usa da A1 a A2. Finmeccanica, outlook stabile, passa da A3 a Baa2. Passando agli istituti di credito invece Unicredit passa da Aa3 a A2 e Intesa San Paolo da Aa3 a A2.
Piazza Affari: occhi puntati su Wall Street
Mentre l’Europa consolida i rialzi di ieri concludendo la prima parte della giornata in territorio ampiamente positivo gli investitori si preparano all’apertura di Wall Street che seppure sia prevista in rialzo potrebbe riservare sorprese.
Gli occhi ovviamente puntati su Apple dopo la notizia della morte di Steve Jobs, avvenuta appena dopo la presentazione dell’iPhone 4s da parte del suo sostituto Tim Cook, anche se difficilmente avremo situazioni estreme sul mercato. I volumi invece potrebbero subire un calo drastico e restare sotto la media; se questo avverrà bisognerà attendere Venerdì sera per capire se il tracy+1 vuole girare al ribasso oppure se gli acquisti non sono ancora finiti e si prospetta una nuova ottava di acquisti.
Microsoft si inserisce nella trattativa per Yahoo
Yahoo Incorporated non poteva non destare l’attenzione delle più grandi compagnie informatiche di tutto il mondo: dopo l’offerta di Alibaba, è ora giunto il momento di Microsoft Corporation, la quale, secondo una indiscrezione dell’agenzia Reuters, starebbe seriamente considerando la situazione per valutare l’acquisto della compagnia californiana. Che cosa ha intenzione di fare esattamente il colosso creato da Bill Gates? In pratica, la multinazionale di Redmond starebbe cercando con insistenza un nuovo partner commerciale, ma al momento nessuna decisione definitiva è ancora stata adottata e addirittura potrebbe anche non materializzarsi a causa delle divisioni interne che attanagliano l’azienda.