Anche l’India alza i tassi, preoccupazione per l’inflazione

Dopo il recente rialzo dei tassi in Brasile è venuto il turno dell’India. Ieri la banca centrale indiana ha alzato i tassi di interesse di 50 punti base portandoli al 9%.
Anche in questo caso l’obiettivo è quello di contenere l’inflazione, ormai quasi al 12%,  evitando che possa danneggiare in modo serio l’economia reale del paese deteriorando la capacità di spesa dei consumatore e delle imprese.

Il rialzo dei tassi è stato accompagnato inoltre dall’aumento al 9% del rapporto di riserva (il rapporto tra la massa denaro depositata presso le banche ordinarie e la quantità di denaro che le banche stesse devono depositare presso la banca centrale a garanzia), tale mossa, obbligando le banche a tenere fermi più soldi, riduce la quantità di denaro che può essere preso a prestito, i tassi sui mutui e sul credito al consumo si alzano ancora e si riduce il rischio di inflazione, dovuto in parte proprio al forte aumento della domanda negli ultimi mesi.

Geox risultati sopra le attese e voci di delisting fanno correre il titolo in Borsa


Geox vola in Borsa, dopo la pubblicazione dei dati del semestre, dimostrando di essere da tempo uno dei titoli maggiormente volatili del listino principale di Piazza Affari. Nei primi sei mesi del 2008 il gruppo della scarpa che respira ha registrato un Ebitda a 118,3 milioni, in crescita del 5%, un Ebit in salita del 4% a 106,1 milioni e un risultato netto a 78 milioni, in incremento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2007. I ricavi sono saliti del 20% a 464,1 milioni di euro. Risultati che hanno perciò fatto immediatamente scattare il titolo in Borsa, oggetto dall’inizio delle contrattazioni di buoni volumi di acquisto, sulla scia di voci di delisting. Secondo quanto riferito da Milano Finanza, infatti, alcune merchant bank sarebbero al lavoro per sottoporre al presidente della società, Mario Moretti Polegato, i dettagli dell’operazione per eliminare il titolo dal listino.

Nonostante l’attuale situazione macroeconomica rimanga difficile e la domanda di beni di consumo volatile, siamo fiduciosi che anche quest’ anno il gruppo Geox sarà in grado di crescere significativamente e questo anche sulla base dell’ottimo portafoglio ordini per l’autunno/inverno, che ad oggi vede una crescita del 19%

ha detto il presidente Mario Moretti Polegato commentando i risultati del gruppo.
Ma malgrado ciò sembra che il pessimo andamento delle azioni, che in otto mesi hanno perso quasi il 60% del loro valore, abbiano portato lo stesso amministratore delegato a considerare con attenzione altre opzioni diverse da quella della Borsa.