Dow Chemical, Warren Buffet e fondo sovrano del Kuwait acquistano Rohm&Haas

Dow Chemical è una multinazionale americana con sede a Midland, Michigan. Dal 2007 è il secondo più grande produttore chimico nel mondo, dopo la BASF. La compagnia fornisce materie plastiche, prodotti chimici, prodotti agricoli e la sua presenza si può contare in 175 paesi con l’impiego di 46000 persone in tutto il mondo. Spende più di $ 1 miliardi annui di spesa in R & S. La società ha venduto inizialmente solo candeggina e bromuro di potassio, oggi Dow è il maggior produttore mondiale di materie plastiche, tra cui polistirolo, poliuretani, polietilene, polipropilene, e gomme sintetiche.

La crisi di Fannie Mae e Freddie Mac coinvolge anche le quotazioni delle borse asiatiche

La crisi dei mutui ipotecari statunitensi non risparmia neanche le riserve asiatiche, ormai arrivate a raggiungere l’indice di mercato più basso dal novembre 2006. La Mitsubishi UFJ Financial Group, la nota società finanziaria giapponese e la Cathay Financial Holding, la più grande compagnia di servizi statunitensi, le quali possiedono da sole più di 50 miliardi di dollari di Fannie Mae e Freddie Mac, sono in calo come ripercussione delle gravi perdite che hanno coinvolto le due agenzie americane, che il Dipartimento del Tesoro si è impegnato a supportare.

Come conseguenza di ciò, uno dei principali indici asiatici, l’ MSCI Asia-Pacific ha perso il 2,1% raggiungendo quota 129,61 yen: tutti i suoi gruppi industriali sono in discesa, con le riserve finanziarie che contano per il 45% della perdita totale. Secondo Leslie Phang, direttore degli investimenti alle unità di Schroders Plc (una delle principali case di investimento internazionali con sede a Londra):

Freddie Mac e Fannie a Mae sono sostanzialmente di proprietà semi-statale e numerosi istituti di credito e governi in tutta l’Asia detengono il loro debito. Nessuno si aspettava un crollo di queste proporzioni.