Gaz de France Suez, una delle principali compagnie energetiche francesi ed europee, ha confermato la propria intenzione di vendere il proprio network italiano di distribuzione G6 Rete Gas: destinatario della cessione sarà un consorzio composto dal fondo di investimento F2i e da Axa Infrastructure, una delle principali sezioni dell’omonima compagnia assicurativa. L’importo complessivo dell’operazione sarà pari a 722 milioni di euro. Gdf è piuttosto ottimista in tal senso e si attende una conclusione delle trattative entro la fine di quest’anno e lo stesso discorso vale anche per il consorzio appena citato, il quale guarda con fiducia al quarto trimestre.
NEWS ECONOMIA
Dollaro: i tassi di interesse della Fed fanno evaporare i ricavi
Gli investitori monetari si stavano fregando le mani per le ottime performance del dollaro, ai livelli più alti addirittura dallo scorso mese di novembre: ma i nuovi tassi di interesse adottati dalla Federal Reserve potrebbero far svanire presto questa euforia. In effetti, la decisione della banca centrale americana è quella di mantenere questi tassi vicini allo zero, una circostanza che potrebbe far letteralmente “evaporare” i ricavi conseguiti dalla moneta verde a maggio nei confronti delle altre valute.
Cgil e la Fiat: Camusso, Marchionne rispetti gli impegni
Nel nostro Paese l’Ad di Fiat e di Chrysler Sergio Marchionne deve rispettare gli impegni, così come li rispetta a Detroit. Questo è quanto, tra l’altro, in un’intervista al quotidiano “La Repubblica”, ha dichiarato il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, sottolineando come le accuse mosse contro il Sindacato che dirige siano parole che sono state già sentite, e come i dubbi sul disimpegno della Fiat in Italia restino.
Istat: Pil, Italia spaccata in due
Il nostro Paese, in termini di crescita economica, rimane spaccato in due. L’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha infatti rilevato e reso noto che, a fronte di un Pil 2010 cresciuto dell’1,3%, dopo il -5,2% del 2009, ed il -1,3% del 2008, il prodotto interno lordo non è cresciuto uniformemente su scala geografica.
Irlanda: il ministro Bruton allontana i paragoni con la Grecia
L’Irlanda sta approntando tutte le misure di austerity possibili e non si trova affatto nella stessa posizione della Grecia: le parole del ministro irlandese del Lavoro, Richard Bruton, sono chiare e accorate, l’intento è quello di dimostrare che Dublino non ha alcun bisogno di un nuovo pacchetto di stimoli economici. Lo stesso Bruton ha ribadito come il default governativo debba essere considerato una “opzione nucleare”, una minaccia troppo grande per i clienti delle banche e per gli investitori del paese nordeuropeo.
Presidenza Bce: Draghi sgradito a Marine Le Pen
Non si tratterà forse di un voto che influirà in modo negativo sull’elezione di Mario Draghi alla presidenza della Banca Centrale Europea, ma bisogna tenere conto anche di questo malumore: Marine Le Pen, numero uno del partito politico francese Front National, ha detto la sua in merito a questa nomina, precisando che l’attuale governatore della Banca d’Italia non ha alcuna credibilità in fatto di indipendenza. Sono parole piuttosto dure e precise e sono state pronunciate nel corso del programma Rai “In mezz’ora” di ieri.
Kia Motors perfeziona la propria espansione americana
Kia Motors, seconda azienda automobilistica di tutta la Corea del Sud, ha individuato nel proprio stabilimento americano della Georgia una vera e propria “miniera” con cui arricchirsi: l’output in questione dovrebbe infatti essere aumentato di venti punti percentuali, andando quindi a caratterizzare il guadagno più consistente di quest’anno. Come è noto, il gruppo asiatico è uno dei principali affiliati di Hyundai Motor e i suoi ultimi profitti in terra statunitense sono stati addirittura superiori a quelli di General Motors, così come trapela dalle stime di Autodata Corporation.
Telecom Italia firma un accordo strategico con Huawei
Le collaborazioni commerciali tra Italia e Cina vengono suggellate da un nuovo accordo strategico. In effetti, il vertice di ieri tra le due nazioni, il
Moody’s dalla Grecia agli Usa sul rating
Continuano le “minacce” ed i declassamenti dell’Agenzia Moody’s che, dopo aver ulteriormente declassato il rating sul debito della Grecia, ha lanciato un avvertimento agli Usa. Se gli Stati Uniti, infatti, non troveranno l’accordo relativo all’innalzamento del tetto sul debito, l’Agenzia è pronta ad abbassare l’outlook del Paese guidato da Barack Obama.
Trichet azzarda l’ipotesi: un ministro delle finanze per l’Eurozona
La proposta non può certo definirsi “indecente”, come in un celebre film del 1993, ma sicuramente Jean-Claude Trichet è riuscito a spiazzare più di qualche addetto ai lavori: il numero uno della Banca Centrale Europea, alle ultime battute del proprio mandato, ha ipotizzato l’istituzione di un ministero delle Finanze per l’Eurozona, una soluzione che potrebbe risolvere molti dei problemi attuali. Quale idea ha in mente il leader dell’Eurotower di Francoforte?
Festival dell’Economia: Saccomanni critica l’Unione Europea
È cominciata nel segno delle parole di Fabrizio Saccomanni la prima giornata della sesta edizione del Festival dell’Economia di Trento: il direttore generale della Banca d’Italia ha voluto anzitutto ricordare la recente scomparsa di Tommaso Padoa-Schioppa, ex ministro delle Finanze e definito una guida utilissima che avrebbe fornito un prezioso contributo per uscire dalla crisi. Saccomanni ha poi spostato il proprio discorso su Bruxelles.
Grecia nel baratro: Moody’s declassa il rating a Caa1
Grandissimo rischio di insolvenza: per la Grecia non c’è pace dal punto di vista finanziario, meno che mai in questo momento in cui l’agenzia statunitense Moody’s ha deciso di declassare il rating ellenico da B1 a Caa1. Quest’ultimo giudizio rappresenta il terz’ultimo valore del credito e vuole significare che c’è il 20,4% di possibilità che il paese fallisca entro un anno. Che cosa ha spinto la compagnia a questa riduzione così pesante? Atene non viene ritenuta in grado di stabilizzare la situazione relativa al proprio debito pubblico senza una preventiva ristrutturazione.
Imprese industria e servizi: Rapporto Istat
Nel nostro Paese, prendendo a riferimento l’anno 2009, c’erano quasi 4,5 milioni di imprese operanti nei settori dei servizi e dell’industria. A rilevarlo è stato l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, in un Rapporto da cui è altresì emerso come di queste circa 3 milioni siano imprese senza lavoratori dipendenti, e come il 95% abbia comunque meno di dieci addetti.
Referendum 12-13 giugno: nucleare, quesito confermato dalla Cassazione
La Corte di Cassazione in data odierna s’è pronunciata per confermare uno dei quesiti su cui gli italiani saranno chiamati ad esprimersi il prossimo 12 e 13 giugno 2011, quando su tutto il territorio nazionale ci sarà il referendum. Il quesito confermato è quello sul nucleare a fronte di un totale di 4 quesiti. Gli altri tre riguardano l’acqua con due quesiti, ed il quesito sul legittimo impedimento.