Gas, Eni sigla memorandum per nuove iniziative in Ucraina

 Si chiama Memorandum of Understanding e ha la funzione di mettere nero su bianco possibili iniziative di cooperazione per l’esplorazione di idrocarburi in Ucraina. Lo hanno siglato il ministro ucraino dell’Ecologia e delle Risorse Naturali Mykola Zlochevskiy e l’Amministratore Delegato di Eni Paolo Scaroni nel corso del suo viaggio in Ucraina. In particolare, il memorandum prevede lo studio di iniziative congiunte nei settori del petrolio e del gas, convenzionali e non, sulla base della reciproca condivisione di dati, competenze e tecnologie. Le parti hanno inoltre concordato di istituire un team di lavoro congiunto per la valutazione delle diverse opportunità. Durante la sua visita a Kiev, l’AD Paolo Scaroni ha inoltre incontrato il ministro dell’Energia e delle Risorse Minerarie Yuriy Byoko per discutere di ulteriori collaborazioni nel settore upstream ucraino.

Enel Green Power, avviati lavori per un nuovo impianto idroelettrico in Costa Rica

 Enel Green Power avvia i lavori per la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico in Costa Rica, in particolare, tra le province di Alajuela e San José.
Il nome dell’impianto è Chucas e si caratterizza per avere una capacità installata di 50 MW; produrrà a
regime circa 219.000.000 kWh all’anno – pari ai consumi annuali di oltre 81 mila famiglie – ed eviterà così l’emissione in atmosfera di oltre 150 mila tonnellate di CO2 ogni anno. La Società delle rinnovabili di Enel prevede di completare l’impianto nella prima metà del 2013, portando così la capacità installata nel Paese a 105 MW.
Enel Green Power è presente in Centro e Sud America con la controllata Enel Green Power Latino America che gestisce oltre trenta impianti da fonti rinnovabili in Messico, Costa Rica, Guatemala, Nicaragua, Panama, El Salvador, Cile e Brasile (33 in totale, per l’esattezza), per una capacità installata totale di 669 MW.

Fiat, approvato il bilancio 2010

 Sì al bilancio dell’esercizio 2010: questo l’esito dell’assemblea degli azionisti di Fiat S.p.A. che ha anche approvato la distribuzione agli azionisti di un dividendo lordo di 0,09 euro per azione ordinaria, 0,31 euro per azione privilegiata e 0,31 euro per azione di risparmio che sarà messo in pagamento già fin dal prossimo 21 aprile, con stacco cedola il 18 dello stesso mese. L’assemblea, nello stesso tempo, ha rinnovato l’autorizzazione all’acquisto e alla disponibilità di azioni proprie per 1,2 miliardi di euro comprensivi di 289 milioni di euro relativi alle azioni proprie già detenute; questo è avvenuto anche attraverso società controllate revocando contestualmente l’analoga delibera assunta dall’assemblea del 26 marzo 2010 e successive modifiche.

L’autorizzazione è relativa a un numero massimo di azioni delle tre categorie tale da non eccedere il limite di legge sul capitale sociale e il controvalore massimo di 1,2 miliardi di euro, comprensivo delle riserve già vincolate per 289 milioni di euro rispetto alle azioni Fiat in portafoglio.