“Bisogna migliorare le prestazioni e l’accessibilità (anche per via elettronica) dei cosidetti Sportelli unici per le imprese che offrono le informazioni a imprenditori interessati a fornire servizi trasnfrontalieri sulle norme sul lavoro, sulla previdenza sociale o in materia fiscale e di Iva“. E’ quanto sostengono i parlamentari europei in una risoluzione preparata da Evelyne Gebhardt (S&D, DE).
Nel documento, gli eurodeputati denunciano che la Direttiva servizi, approvata nel 2006, non ha avuto ancora una corretta applicazione con la conseguenza di non aver raggiunto l’obiettivo di facilitare la formazione di un mercato unico per i servizi.