Taglio rating Fiat da Ubs

 Brutte notizie per Fiat. L’istituto di credito elvetico Ubs ha infatti ridotto il rating del titolo da buy a neutral, mantenendo comunque positive le stime sul target price, che sale da 5,5 a 6 euro. Per gli osservatori della banca svizzera, il downgrade sarebbe figlio del recente rally delle quotazioni delle azioni in Borsa (straordinaria è infatti la performance di maggio),  che starebbe a significare l’attribuzione di un equity value positivo al gruppo da parte dle mercato.

Migliori titoli assicurativi 2013 secondo Morgan Stanley

 Il settore assicurativo appartiene a un business ciclico, legato quindi alle aspettative di ripresa economica. Da inizio anno l’indice Msci World Insurance ha registrato una performance positiva che sfiora il 15%, ovvero il triplo del rendimento offerto dal settore bancario. Oltre alle attese di ritorno alla crescita, soprattutto in Europa, a dare slancio al comparto delle assicurazioni è anche la capacità di alcuni player di caratura internazionale di mostrare bilanci solidi, buoni requisiti di capitale e una distribuzione cedolare appetibile. Morgan Stanley ha stilato la classifica dei 10 titoli assicurativi più interessanti.

Come investire in borse emergenti nella seconda parte del 2013

 I primi 5 mesi dell’anno sono stati molto deludenti per l’investimento nei mercati azionari dei paesi emergenti. Eppure, se si guarda al lungo periodo, le borse emergenti hanno sperimentato performance molto significative. Osservando l’andamento dell’indice Msci World, negli ultimi 10 anni il rendimento medio annualizzato è stato di poco superiore al 14%, se lo yield viene espresso in euro, e del 15% se si considera l’effetto-valuta. La crisi finanziaria del 2008 ha messo a dura prova la tenuta di queste borse, che per un paio d’anni hanno evidenziato grande sofferenza.

Come investire sulle obbligazioni nel 2013 secondo Exane Bnp Paribas

 Il mercato obbligazionario sta vivendo una fase delicata, in quanto tra gli investitori iniziano a sorgere dubbi sulla sostenibilità del rally dei bond in uno scenario che vede la Fed pronta a rivedere le sue strategie di politica monetaria e il Giappone lanciare una massiccia campagna acquisti di asset per portare l’inflazione al 2% nel giro di un paio d’anni. A maggio ha preso il via una decisa correzione dei prezzi di bond governativi e titoli di stato, che tra l’altro ha messo in difficoltà anche l’azionario globale.

Consob indaga su Tronchetti Provera

 Secondo quanto riporta Il Giornale, la Consob starebbe indagando sugli step che hanno condotto al riassetto del gruppo di controllo Pirelli. L’obiettivo, confermato dal presidente dell’Authority, Giuseppe Vegas, è andare a capire se siano state irregolarità o patti occulti a condizionare l’addio della famiglia genovese Malacalza alle holding Gpi e Camfin, per poi rientrare nella parte “bassa” della catena di controllo andando ad acquistare il7 per cento della società target da Allianz e Fonsai.

Come investire in borsa in uno scenario di bassa crescita economica

 Da inizio anno l’investimento in borsa che ha pagato di più è stato quello sull’azionario di qualità (Stati Uniti, Germania, Regno Unito) e sui settori più difensivi, escluso quello delle utility. In un contesto di bassa crescita economica, Wall Street e Francoforte hanno toccato i massimi storici e solo sul finire di maggio hanno iniziato una correzione. Il comparto dei beni di largo consumo, farmaceutico e delle telecom hanno fatto nettamente meglio rispetto a settori maggiormente legati al ciclo economico. A Piazza Affari si sono distinti i titoli industriali.

Eni non più “preferita” da Ubs

 Eni non rientra più tra i titoli preferiti da Ubs, ma i fondamentali per il futuro rimangono ancora molto solidi. Sulla base di una discreta considerazione positiva esercitata dagli osservatori internazionali sulla compagnia energetica italiana, l’amministratore delegato Paolo Scaroni ha annunciato i nuovi passi di breve termine, con grandi investimenti e un atteggiamento sostanzialmente attendista sul fronte delle nuove acquisizioni.

Italia settimo trimestre consecutivo in recessione

 La recessione in Italia non morde la presa. Anzi, diventa anche più marcata visto che nel primo trimestre del 2013 la flessione è risultata più elevata rispetto alla stima effettuata un mese fa. Con la seconda lettura è emerso che il pil italiano è diminuito dello 0,6% su base annua, rispetto alla stima preliminare del 15 maggio scorso di -0,5% t/t. Nel quarto trimestre del 2012il calo era stato dello 0,9% su base congiunturale. La diminuzione del pil italiano è del 2,4% su base annua, rispetto al -2,3% emerso dalla prima lettura.

Correlazione tra borse e materie prime terminata nel 2013

 L’andamento delle materie prime nei primi sei mesi del 2013 è stato molto deludente. Da inizio anno l’indice generale CRB ha perso il 3,5%, anche se le performance sono state molto diverse tra le varie commodity. Alcune hanno messo a segno perdite rilevanti, come l’oro, l’argento e il rame; altre, come il petrolio, hanno registrato continui alti e bassi in un clima di forte volatilità. Ad ogni modo il flop delle commodity può essere attribuito a tre fattori fondamentali. In primis, la fragile ripresa economica frena le aspettative degli investitori.

Pirelli lancia strategie asiatiche

 Pirelli si appresta a lanciare nuove strategie, strizzando l’occhio nei confronti del continente asiatico. Ad anticipare alcuni dei contenuti del prossimo piano industriale è stato lo stesso presidente del gruppo, Marco Tronchetti Provera, che si è tuttavia riservato significativi margini di cautela precisando come – in ogni caso – occorrerà avere maggior chiarezza su cosa avverrà in Europa, in particolar modo alla luce delle elezioni in Germania.

Mercati finanziari in balìa del trading ad alta frequenza

 La settimana che si si appresta a lasciare alle spalle è stata caratterizzata da eventi macroeconomici di grande rilievo, come i tassi della Bce (giovedì) e i dati sul mercato del lavoro americano (venerdì). In queste due giornate i mercati finanziari hanno sperimentato movimenti particolarmente esasperati, con la volatilità che si è impennata su livelli completamente fuori il controllo degli investitori. A quanto pare, nell’isteria mostrata da valute, bond e azioni c’è il solito zampino del trading ad alta frequenza, eseguito con programmi automatici installati sui computer dei grandi fondi speculativi.

Milano Assicurazioni verso cessione a Warren Buffet

 Lo storico marchio assicurativo Milano Assicurazioni, appartenente al neonato gruppo Unipol-Sai, potrebbe essere ceduto al miliardario americano Warren Buffet, che per diversi anni è stato l’uomo più ricco del mondo secondo la rivista Forbes. Venerdì 14 giugno sono attese le offerte non vincolanti e a quanto pare Buffet sarebbe in pole position con la sua holding di investimenti Berkshire Hathaway, un colosso finanziario da 282 miliardi di dollari di capitalizzazione a Wall Street. Secondo le isdiscrezioni di stampa, Buffet alla fine dovrebbe mettere le mani su Milano Assicurazioni.

Enel rinvia il bond ibrido di qualche giorno

 Il lancio del bond ibrido Enel da 3 (o meno) miliardi di euro, dovrebbe essere rinviato di almeno 48 ore. La società energetica italiana auspicava infatti di collocare il titolo entro lunedì, ma stando alle ultime decisioni intraprese in sede di top management, il collocamento – pur con le buone valutazioni effettuate nel road show internazionale – dovrebbe essere rinviato ad almeno mercoledì.

Autogrill spin off e nuove strategie

 Con lo spin off e la separazione formale delle due divisioni del gruppo (ristorazione e duty free), Autogrill dà il via a una nuova stagione strategica. La vecchia parte della società tornerà a fare il business della ristorazione, mentre la nuova World Duty Free gestirà i negozi negli scali aeroportuali, e sarà quotata – come Autogrill – nella Borsa italiana, ai primi di ottobre. Una nuova fase sulla quale gli osservatori stanno compiendo nuove  valutazioni, nell’arduo tentativo di comprendere cosa accadrà al gruppo.