Nokia, celebre colosso finlandese di telefonia mobile, non sta soltanto perdendo quota nel confronto con la Apple e l’iPhone: in effetti, la multinazionale finnica rischia di veder crollare anche il dominio finora conquistato nel mercato cinese, il più grande a mondo per quel che concerne il wireless. Si tratterebbe di una perdita incommensurabile, ma ormai la caduta dei prezzi sta erodendo questa leadership asiatica. Come è emerso infatti dal secondo trimestre di quest’anno, gli equipaggiamenti della compagnia di Espoo nell’ex Impero Celeste sono diminuiti fino a 11,3 milioni, meno della metà di quanto previsto e il 41% in meno rispetto a quanto rilevato nel 2010.
Sciopero treni e mezzi pubblici, venerdì di passione
Domani, 22 luglio del 2011, sarà un venerdì di passione dal fronte dei trasporti a causa dello sciopero generale proclamato dalle organizzazioni sindacali di categoria. Resteranno fermi sulle rotaie molti treni, a partire da quelli regionali già da stasera, dalla ore 21 e fino alla stessa ora del giorno dopo.
Piazza Affari: analisi di Intesa Sanpaolo
Il quadro tecnico di Intesa SanPaolo non rispecchia i fondamentali dell’istituto; la debolezza caratteristica dell’ultimo anno di contrattazioni si riflette negativamente sugli acquisti nei momenti di forza dell’indice di riferimento, finendo inevitabilmente per indebolire il quadro daily.
Pil Italia: rischio crescita zero
Dopo il tonfo del Pil negli anni più bui della crisi, l’Italia rischia non solo una bassa crescita anche per gli anni a venire, ma anche un prodotto interno lordo in espansione, anzi in stagnazione, in prossimità dello zero. E’ questo, in estrema sintesi, l’allarme lanciato dalla Confindustria, attraverso il proprio Ufficio Studi, nel rilevare e stimare come di questo passo l’Italia rischi fasi prolungate di crescita del Pil, annualmente, sotto la soglia dell’1%.
Oro e argento in ritirata dopo i timori per il debito Usa-Ue
L’oro e l’argento erano riusciti a far registrare dei record davvero interessanti negli ultimi giorni, ma poi sono state le preoccupazioni per il debito di Stati Uniti e Unione Europea ad avere la meglio: in effetti, questi timori hanno posto un freno al rialzo in questione, con i due metalli preziosi che hanno chiuso le loro ultime contrattazioni presso il London Metal Exchange con una presa di beneficio. Nel dettaglio, l’oro si è attestato a quota 1.588,40 dollari l’oncia, mentre l’argento è sceso fino a 38,75 dollari.
Fondo mutui prima casa 2011
Sono alcuni mesi ormai che è entrato ufficialmente in vigore il regolamento per i contributi ai giovani: si tratta di una agevolazione fondamentale per coloro che hanno un’età inferiore ai 35 anni e che intendono acquistare un immobile da adibire a prima casa. Gli altri requisiti che sono richiesti in tal caso sono sostanzialmente due, vale a dire un reddito totale che non superi i 35mila euro e il non possesso di altri edifici simili. Inoltre, la casa che deve essere acquistata non deve essere di lusso e quindi non superare i novanta metri quadri.
Piazza Affari: STM sottoperforma l’indice
Dal top di Marzo poco sopra a 9.5 Euro STM è scesa lentamente verso i sei Euro ormai prossimi sul grafico giornaliero, rispettando fedelmente le trend-line dinamiche disegnate in verde nell’immagine a lato; quello che ha confermato la validità (anche per l’immediato futuro) delle linee di forza è il rimbalzo avvenuto alla fine di Giugno proprio in prossimità di un incrocio di setup, da cui il movimento di ripresa diretto precisamente verso il successivo punto di incrocio.
Banca Popolare di Milano: nuovo Piano Industriale
Utile netto, nel 2015, a 394 milioni di euro, a fronte di costi fissi del personale stabili, proventi operativi a 2,1 miliardi di euro, ed un miliardo di dividendi distribuiti agli azionisti dal 2011 al 2015. Sono questi alcuni dei target economici e finanziari del Piano Industriale 2011-2015 che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo Bipiemme, Banca Popolare di Milano.
Cisco Systems taglia 6.500 posti di lavoro
E’ tempo di tagli in casa Cisco Systems, tagli ai posti di lavoro. La società americana, leader nel settore del networking, ha infatti annunciato che ridurrà di ben il 9% la sua forza lavoro che, in base ai dati aggiornati allo scorso mese di aprile, era pari ad oltre 73 mila dipendenti. Ad andare a casa saranno circa 6.500 lavoratori, parte dei quali attraverso piani di incentivazione all’esodo.
Yahoo!, la concorrenza sul web fa crollare le vendite
Yahoo! Inc., uno dei portali web più visitati in assoluto a livello mondiale, deve far fronte a delle stime poco convincenti: il reddito complessivo del secondo trimestre, infatti, sono state pari a 1,08 miliardi di dollari, mentre gli analisti avevano espressamente parlato di una cifra superiore agli 1,11 miliardi. Carol Bartz, ceo della compagnia di Sunnyvale, ha spiegato questi risultati negativi con la crescente concorrenza di Facebook e Google, siti web che si sono comportati decisamente meglio. L’impressione più netta è che gli utenti di internet preferiscano sostanzialmente altre opzioni, visto che essi hanno speso 6,7 ore del loro tempo su Facebook lo scorso mese, mentre le visite su Yahoo! sono durate solamente 3,4 ore.
Alitalia ancora nel caos: si dimette il commissario Fantozzi
La vecchia Alitalia non riesce ad essere tranquilla nemmeno in regime di commissariamento straordinario: Augusto Fantozzi ha voluto rassegnare le proprie dimissioni da questo ruolo, coinvolgendo nella sua decisione anche l’intero staff che lo stava seguendo nel percorso professionale in questione. La compagnia di bandiera sembra essere stata “dimenticata” dal governo e, in particolare, dai contenuti della recente manovra finanziaria approntata dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti. In effetti, Fantozzi, più volte ministro della Repubblica verso la metà degli anni Novanta, ha avvertito forte e chiara questa mancanza di fiducia, visto che una delle norme approvate si riferisce all’ulteriore commissariamento della società, con due soggetti incaricati di affiancarlo.
Green Economy, dalla Toscana tre milioni di euro per gli enti locali
Sono di tre milioni di euro i fondi che la Regione Toscana mette a disposizione di istituti e imprese ma anche di Comuni ed enti disposti a investire nella Green Economy. Si tratta, in particolare, di due bandi che saranno pubblicati domani, mercoledì 20 luglio. In questo modo, gli interessati potranno acquistare dalle altalene per i parchi giochi ai cordoli spartitraffico, dai bidoni per la raccolta differenziata al materiale per l’edilizia, inclusi mattoni o conglomerati cementizi, tutti prodotti attrverso la selezione delle raccolte differenziate di plastica e vetro che la Regione invita a comprare usufruendo, appunto, dei bandi.
Piazza Affari: Mib al telegiornale, è come nel 2008?
Le perdite subite nella giornata di ieri da parte del FTSE-Mib catturano l’attenzione dei telegiornali nazionali tanto da guadagnarsi la copertina; se questo può sembrare ininfluente basti pensare che l’ultima volta che si è iniziato a parlare al grande pubblico dei movimenti altamente volatili che si succedevano sulle Piazze Europee l’affluenza dei volumi è cresciuta esponenzialmente così come le occasioni di trading per chi si occupa di intraday.
Toscana, accordo con la Cina per un nuovo polo di ricerca
Annunciato un nuovo centro di ricerca sul tessile, frutto di un accordo tra la Regione Toscana e la Cina, che prossimamente vedrà la luce a Prato. E’ stata firmata, infatti, nei giorni scorsi un’intesa tra la Regione Toscana e il ministro delle Scienza e Tecnologia del Paese leader mondiale per investimenti nella ricerca. Naturalmente, si tratta di un passo importante al quale, però, dovranno seguire altre iniziative, prima tra tutte quella di elaborare un progetto per poi verificare i punti di contatto tra le due istituzioni interessate.