Potrebbe rivelarsi difficile per l’Italia centrare l’obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013. È questa la preoccupazione del’UE e lo ‘staff report’ del Fondo monetario internazionale preparato per il recente vertice G20 di Cannes non si discosta da questo sentiment. La Commissione europea ritiene che nel 2013 l`Italia non riuscirà a raggiungere il pareggio di bilancio e prevede ancora un passivo nel bilancio pubblico dello 0,5%.
Usa e Asia-Pacifico intensificano i rapporti commerciali
Il presidente statunitense Barack Obama ha annunciato di voler concludere entro la fine del prossimo anno un accordo commerciale con altri otto paesi dell’area del Pacifico: si tratterebbe di una sorta di leadership a stelle e strisce, ma che consentirebbe a queste nazioni asiatiche un impulso decisivo dal punto di vista economico. La Trans-Pacific Partnership sarà portata a compimento in dodici mesi al massimo, con la creazione di un modello che sia in grado di espandere il commercio al di fuori dei confini americani. L’intenzione di Obama, inoltre, è quella di continuare a premere sulla questione relativa allo yuan svalutato, una situazione che non è mai piaciuta del tutto a Washington e che ovviamente è stata dibattuta ieri dallo stesso inquilino della Casa Bianca nel suo meeting col presidente cinese Hu Jintao.
Crisi e domande di cassa integrazione
Dall’avvio della crisi dell’economica, nell’ottobre del 2008, le ore di cassa integrazione registrate hanno superato di poco i 3 miliardi e 300 milioni. I dati arrivano dalla Cgil, che nel dettaglio sottolinea la presenza di un miliardo e 160 milioni di ore di cassa ordinaria e poco più di 2 miliardi e 122 milioni tra straordinaria e in deroga. Lo scorso mese la cassa integrazione ha registrato un leggero calo sul mese precedente, ma il livello rimane comunque elevato.
Trimestrale Monte dei Paschi di Siena: ricavi +1,8%
Unicredit ha deciso di lanciare un altro aumento di capitale: secondo la European Banking Authority (Eba), anche Monte dei Paschi, Banco Popolare e Ubi Banca dovrebbero chiedere altro denaro ai soci. Mps però al momento non si sbilancia in merito e si limita a pubblicare i propri dati trimestrali, che non sembrano essere toccati dalla crisi. Nei primi nove mesi dell’anno l’istituto di credito ha raggiunto 304 milioni di euro di utile netto, superando la crisi di alcuni mesi fa. Il risultato operativo netto è di 773,6 milioni di euro (realizza quindi un aumento del 2,2% anno su anno). I ricavi hanno realizzato una crescita dell’1,8% anno su anno raggiungendo i 4.239 milioni di euro.
Piazza Affari: close settimanale e livelli di trading
La chiusura del mercato prossima a quota 15800 restituisce parte dei punti persi al derivato italiano che ora si trova vicino ai livelli di interesse di medio-lungo periodo con una situazione sui grafici più lenti che contrasta però tutte le aspettative di rialzo.
Se sul grafico orario infatti l’idea è che il mercato abbia iniziato il secondo tracy dell’intermedio in corso e si stia portando vicino a quota 16000 per superarla di forza e recuperare punti per la scadenza di Novembre 2011, sul grafico orario e settimanale la situazione resta fortemente critica visti gli swing disegnati e la formazione di compressione dell’ultimo tracy.
Crack MF Global, licenziamento per 1.066 broker
Il crack di MF Global, la prima e finora unica vittima della crisi economica europea, non poteva non avere conseguenze interne: in effetti, la società ha provveduto a licenziare ben 1.066 broker, ritenuti in qualche modo responsabili di questo grave fallimento e della chiusura definitiva del gruppo. Gli ultimi pagamenti salariali, comunque, avverranno il prossimo 15 novembre, con ben duecento dipendenti che sono caduti vittime di questa liquidazione. Tra l’altro, gran parte di questi lavoratori hanno appreso del loro licenziamento soltanto attraverso le notizie dei media, una vera e propria beffa: ora c’è anche la notifica ufficiale e quindi si conoscono nel dettaglio nomi e responsabilità.
Legge di stabilità approvata dal Senato
Il Senato ha approvato la legge di stabilità. Oggi passa alla Camera dei deputati. Le norme contenute in questo maxiemendamento sono state promesse all’Unione Europea da Silvio Berlusconi ormai presidente del consiglio dimissionario, dopo il voto della Camera Berlusconi presenterà le sue dimissioni al capo dello Stato, il quale incaricherà il neo senatore a vita Mario Monti di formare un nuovo governo. I lavori sono iniziati al Senato alle 10.30 di ieri con un ordine del giorno che contemplava la discussione ‘per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato‘.
Trimestrale Generali -37%: pesano titoli greci sugli utili
Tantissime grandi banche hanno svalutato i titoli greci in loro possesso. I mercati borsistici finanziari sono in un periodo di turbolenza. Nei giorni scorsi è stato pubblicato un documento a cura dell’European Banking Authority dove vengono penalizzate le banche italiane alle quali si chiede una ricapitalizzazione molto forte. L’ultima trimestrale di un istituto appartenente al settore investimenti é di Generali, la quale chiude i primi nove mesi con un utile netto in calo del 37,1% a 825 milioni ha effettuato svalutazioni complessive per 824 milioni. Le svalutazioni sui titoli sovrani della Grecia sono salite a 329 milioni (erano 140 milioni a fine giugno). Successivamente al nuovo piano di salvataggio discusso dall’UE alcune settimane fa, Generali ha svalutato anche i titoli con scadenza successiva al 2020.
Piazza Affari: Venerdì verde sul Mib
Blue-Chips tutte positive in questo Venerdì 11 Novembre; l’indice di riferimento a Piazza Affari guadagna poco meno del 3% vicino all’apertura di Wall Street, dopo aver sfiorato quota 15750 che ora diventa il livello di interesse valido fino a fine giornata (da controllare quindi in close weekly).
In cima al listino troviamo Banca Popolare di Milano che recupera il 10% dopo la fase di incertezza del settore, seguita da Impregilo al 9.42% di guadagno e Ubi Banca sul terzo gradino del podio a quota 7%. Queste le azioni che nel pomeriggio potrebbero ritracciare il movimento per allinearsi al resto del listino, mentre invece su Fiat Industrial, Eni, Fiat, Mediaset, Exor ed Enel Green Power possiamo aspettarci sorprese nel pomeriggio.
Bini Smaghi lascia la Bce per un incarico ad Harvard
Lorenzo Bini Smaghi si dimetterà dal suo ruolo di membro del board esecutivo della Banca Centrale Europea entro la fine di quest’anno: la sua posizione era stata fortemente criticata dal governo italiano e da quello francese, alla luce della nomina di un altro italiano alla guida dell’Eurotower di Francoforte, Mario Draghi. In realtà, il mandato dell’economista toscano dovrebbe terminare tra due anni, a maggio del 2013, ma ha accettato una offerta proveniente direttamente dall’università americana di Harvard che comincerà appunto il 1° gennaio del prossimo anno. Lo stesso Draghi ha voluto ringraziare espressamente Bini Smaghi per i suoi preziosi contributi nel campo degli affari economici e monetari, sia a livello europeo che a quello internazionale.
Federal Reserve: crescono le holding nello stato patrimoniale
Lo stato patrimoniale della Federal Reserve ha messo in luce un’importante crescita, soprattutto alla luce del recente annuncio dell’istituto di Washington, il quale è intenzionato
Usura: in Calabria clan applicava 1500% di interessi
L’usura è la pratica consistente nel fornire prestiti a tassi di interesse considerati altissimi illegali, tali da indurre le persone in seria difficoltà e solitamente quasi impossibili da restituire. Queste condizioni spingono il debitore ad accettare condizioni poste dal creditore: come la vendita di un bene immobile o comunque di grande valore a prezzi molto bassi. Di solito le vittime dell’usura sono persone e aziende in difficoltà economiche, che hanno una necessità economica davvero urgente e che non riescono ad ottenere credito dalle banche perchè non dispongono di un reddito o sono considerati cattivi pagatori.
Ue: in Italia crescita bloccata
Insieme alla crisi di governo l’Italia dovrà far fronte anche ai problemi economici: nel 2012 si prospetta una crescita quasi azzerata con un incremento del Pil limitato allo 0,1% (rispetto al +1,3% stimato solo la scorsa primavera), che salirà al +0,7% nel 2013. Questa scarsa performance non permetterà di raggiungere l’obiettivo del pareggio di bilancio sebbene nel 2012 il deficit pubblico calerà al 2,3% del Pil. Secondo le ultime previsioni economiche d’autunno ci sarà ancora un passivo dello 0,5%. Mentre molti leader europei sembrano essere pessimisti circa la situazione politica e finanziaria dell’Italia, c’è qualcuno che mostra una vena più ottimista: il presidente Barack Obama afferma:
Piazza Affari: il recupero dopo il crollo
Torna in quota Piazza Affari che ha metà seduta si trova ad aver recuperato poco più del 50% del range di discesa di ieri. Il rialzo del 2.74% non fa’ certo gridare al miracolo e la situazione generale resta esattamente quella di ieri e dei giorni precedenti. Forte negatività quindi fintanto che non verranno recuperati i top relativi a 16000 e superati in close daily, con il settore bancario a fare da supporto indicando l’inizio della ripresa.
Un segnale positivo però arriva ed apre la strada per le view rialziste che fino a ieri sembravano decisamente più lontane; il minimo di questa mattina (coincidente con il bottom della giornata di ieri) segna la fine del primo tracy dell’intermedio in corso e pertanto sempre su quel minimo è iniziato il secondo ciclo settimanale che ora punterà direttamente a quota 16000 per il test di medio periodo.