I primi tasselli del nuovo Fondo Monetario Internazionale cominciano ad essere realtà: la direzione generale di Christine Lagarde si avvarrà infatti di David Lipton, attualmente alla Casa Bianca, come numero due dell’organizzazione, ma non bisogna dimenticare nemmeno il nome di Zhu Min, dirigente presso la People’s Bank of China, destinato a diventare un altro punto fermo per il ministro delle finanze francesi. Gli insediamenti ufficiali avverranno a settembre, con Lipton che assumerà gli incarichi che finora sono stati svolti da John Lipsky.
Fincantieri, l’ad Bono si oppone ai licenziamenti
Il futuro di Fincantieri, il celebre complesso di cantieri navali, non è del tutto chiarito, ma per lo meno le preoccupazioni di qualche giorno fa sembrano ridimensionate: tanto più che persino l’amministratore delegato del gruppo triestino, Giuseppe Bono, si è spinto ad affermare che il lavoro della spa sarà sempre improntato ad evitare qualsiasi tipo di licenziamento. Come mai allora tante ipotesi di chiusura di stabilimenti e di tagli occupazionali non più tardi di un mese fa?
Crisi del debito: Moody’s infierisce sull’Irlanda
Il 2011 è l’anno della crisi dei debiti sovrani, indubbiamente, così come è l’anno delle Agenzie di rating, protagoniste con i loro giudizi nel bene e nel male. E così, mentre il Governo italiano sembra pronto a stringere i tempi sulla manovra, per approvarla in Parlamento in tempi brevissimi, nel frattempo Moody’s è tornata a “squillare” declassando il rating sul debito dell’Irlanda a “junk”, ovverosia a livello di titoli spazzatura.
Agevolazioni per le imprese: Microcredito in Sardegna
Per le imprese costituite di recente, e per quelle di nuova costituzione, il 4 luglio scorso nella Regione Sardegna è stato emanato un nuovo Bando per il microcredito, grazie al quale, con una dotazione finanziaria complessiva pari ad oltre 27 milioni di euro, l’Amministrazione punta a promuovere l’imprenditoria con a capo dei soggetti svantaggiati.
I conti della Fed: la recessione costa 7.300 dollari a persona
La recessione economica continua a mietere ancora troppe vittime all’interno degli Stati Uniti: secondo la Federal Reserve di San Francisco, infatti, il fenomeno ha un costo superiore a 7.300 dollari per ogni singolo cittadino, il che equivale a dire che ogni americano è costretto a versare 175 dollari al mese. Il dato in questione prende in esame il periodo che è compreso tra il mese di dicembre del 2007 e maggio scorso. Inoltre, il calcolo è stato effettuato mettendo a confronto le spese per il consumo personale reale del livello precedente la crisi e quelle di due mesi fa: ora dovrà essere posto l’accento su ciò che i policy maker potevano fare e invece non hanno fatto per arginare l’avanzata recessiva.
Oro, quinto rialzo consecutivo al Nymex
C’è un unico protagonista per le ultime contrattazioni del New York Mercantile Exchange: si tratta dell’oro, il quale ha letteralmente dominato la maggior borsa fisica per le commodities, facendo registrare il quinto rialzo consecutivo, un rialzo di non poco conto. Nello specifico, il metallo prezioso per eccellenza ha conseguito un ricavo pari a mezzo punto percentuale: il dato si riferisce al contratto future che giungerà a scadenza tra un mese, con una quota complessiva che attualmente ammonta a 1.549,20 dollari l’oncia. Le preoccupazioni per il debito sovrano hanno sicuramente favorito le contrattazioni auree, in particolare quelle relative all’area dell’euro, a causa degli stress test bancari e delle ondate speculative che riguardano alcuni paesi.
Bonus bebè 2011 nella Regione Lazio
Nella Regione Lazio, nello scorso mese di giugno del 2011, l’assessore alle Politiche Sociali ed alla Famiglia, Aldo Forte, ed il Governatore Renata Polverini, hanno annunciato il varo del “Piano Famiglia”, consistente in tutta una serie di misure che poggiano su una dotazione finanziaria pari a ben 60 milioni di euro. Tra queste misure a favore delle famiglie residenti nel Lazio c’è anche il bonus bebè, ovverosia il contributo a sostegno della natalità.
Bonus gas 2011 per le famiglie numerose
Per abbattere i costi della bolletta, ed in particolare quella del gas, è ancora attiva una misura anticrisi varata negli anni scorsi dall’attuale governo in carica. Trattasi, nello specifico, del cosiddetto bonus gas 2011 cui, nel rispetto dei requisiti previsti, possono accedere, presentando la domanda, le famiglie numerose e/o quelle con bassi redditi.
Piazza Affari: l’apertura del mib dopo il “regime di trasparenza”
L’intervento della Consob sulle vendite allo scoperto tenta di dare una stretta alla speculazione dopo il Venerdì nero delle Borse mondiali.
L’italia, che ha sicuramente “sofferto” più degli altri in quanto a perdite, vara il regime di trasparenza che costringe a comunicare le posizioni allo scoperto proprio alla Consob;
Nestlè sempre più vicina all’acquisizione di Hsu Fu Chi
Nestlè fa davvero sul serio: il colosso alimentare elvetico ha infatti trovato l’accordo per l’acquisizione del 60% dellaa Hsu Fu Chi, una operazione che dovrebbe ammontare a 1,7 miliardi di dollari. L’offerta è giunta fino a 4,35 dollari per ogni singola azione, con un premio dell’8,8%. Non è un caso che si sia scelta la nazione più popolosa al mondo, l’intento è quello di fronteggiare nella maniera migliore possibile la concorrenza di un’altra multinazionale come Unilever. Come hanno spiegato gli analisti, Hsu Fu Chi è un network che può garantire un più alto numero di vendite commerciali, senza dimenticare la valutazione aziendale che è stata effettuata.
Obama sfida i Repubblicani sul piano per il debito Usa
Il presidente Americano Barack Obama ha deciso di sfidare apertamente il Partito Repubblicano in ambito economico: la questione principale da affrontare riguarda il programma di riduzione del deficit di bilancio, con un obiettivo prefissato di quattro trilioni di dollari. La conferenza del titolare della Casa Bianca è attesa per oggi, la seconda in meno di una settimana, a testimonianza che l’urgenza è piuttosto alta. L’ambito fiscale, inoltre, sarà quello di più intenso confronto proprio tra Repubblicani e Democratici.
Tassi Bce: rialzo a caro prezzo per le imprese
L’aumento dei tassi di un quarto di punto, dall’1,25% all’1,50%, da parte della Bce, la Banca centrale europea, costerà caro, molto caro in Italia alle imprese. Questo stando alle rilevazioni della Cgia di Mestre, la quale in particolare ha stimato che le imprese italiane per il debito contratto con il sistema bancario, a fronte di un incremento dello 0,25%, dovranno sborsare la bellezza di 2,45 miliardi di euro in più rappresentati chiaramente dagli interessi.
Borsa Italiana: vendite allo scoperto, stretta Consob
A partire da oggi, lunedì 11 luglio del 2011, a Piazza Affari, riguardo alle vendite allo scoperto, scatta per le posizioni ribassiste rilevanti, fino al 9 settembre del 2011, l’obbligo di comunicazione alla Consob. A darne notizia con un comunicato è stata proprio la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa che quindi corre ufficialmente ai ripari dopo il venerdì nero dell’8 luglio del 2011.
Confesercenti: i risparmi dell’abolizione delle province
La mancata abolizione delle Province da parte del Parlamento ha scatenato una serie di polemiche a catena: i deputati hanno deciso in gran parte di non votare, mantenendo inalterata la struttura degli enti locali, ma c’è chi ha cercato di comprendere quali reali vantaggi economici potrebbero essere ottenuti senza di esse. Si tratta della Confesercenti, associazione che ha stimato in ben sette miliardi di euro all’anno l’ammontare che potrebbe essere risparmiato in tal senso; il risultato verrebbe ottenuto in maniera migliore trasferendo tutti i dipendenti ad altri livelli territoriali, altrimenti si andrebbe a creare un ovvio problema di disoccupazione.