Il peggio per Unicredit in Borsa sembra essere alle spalle; dopo un pesante minimo assoluto sotto i 0,70 euro, il titolo in poco più di tre settimane ha infatti più che raddoppiato il proprio valore tornando sul livello dei 1,50 euro. Esauritasi l’ondata di vendite, il mercato è tornato a guardare ai fondamentali, ma anche ai segnali di distensione tra i soci dell’Istituto di Piazza Cordusio in vista del rinnovo del Consiglio di Amministrazione.
Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione sarà uno dei temi caldi dell’Assemblea degli Azionisti Unicredit, fissata per il 29 aprile 2009, anche se probabilmente, dopo le tensioni e le frizioni delle scorse settimane, per i principali azionisti di Unicredit, ovverosia le Fondazioni, si andrà nella direzione della presentazione di una lista unica per l’elezione dei componenti del CdA.
Come
Fiat ci prova (ed era ora): tre giornate consecutive al rialzo portano il suo valore di mercato intorno a 5,42 per poi stornare leggermente fino a 5,4 euro per azione dopo aver quasi raggiunto in giornata la media mobile a 55 periodi presente sul grafico daily. Il rimbalzo attualmente in corso è avvenuto partendo dal canale nero, il più “antico” del grafico sotto riportato: nell’ultimo mese infatti si è potuto tracciare un nuovo canale verde che peggiora i target previsti in entrambe le direzioni. Attualmente infatti l’estensione massima è prevista a 6,82 ai quali si arriverà solamente dopo il taglio della media mobile.