Bmw ha annunciato la vendita di Husqvarna, uno dei marchi più noti nel mondo delle moto da fuoristrada. Una notizia quasi sorprendente, per gli analisti di settore, visto e considerato che non c’erano state grandi avvisaglie sulla potenziale transazione da compiersi sul breve termine, e visto e considerato che appena cinque anni fa la società era stata acquisita dalla MV Agusta della famiglia Castiglioni con grandissime aspettative.
Anheuser Busch Inbev – Corona: stop autorità USA
Si interrompe, almeno per il momento, la strada che avrebbe potuto condurre il numero 1 al mondo nel settore birra, la belga Anheuser-Busch Inbev (che nel suo portafoglio prodotti ha anche la Bud), ad acquisire il Grupo Modelo (che ha al suo interno la birra Corona). Le autorità statunitensi, tramite il dipartimento alla giustizia, si sono infatti opposte alla transazione da 20,1 miliardi di dollari presentando formale ricorso a Washington.
Trimestrale Amazon
Amazon, il retailer online più noto del mondo, ha chiuso il 2012 con un risultato positivo in calo, esprimendo comunque soddisfazione per i margini operativi rilevati nel periodo. Nel corso del trimestre terminato lo scorso 31 dicembre, infatti, la società ha conseguito utili netti per 97 milioni di dollari, in flessione del 45 per cento rispetto ai 177 milioni di dollari conseguiti nello stesso periodo del 2011. Gli utili per azione sono stati pari a 21 centesimi, contro i 38 centesimi di un anno fa e contro i 27 attesi dagli analisti.
Nuove dichiarazioni Fiat – febbraio 2013
Fiat ha inaugurato la nuova fabbrica Maserati di Giugliasco, precisando che è ferma l’intenzione di rimanere in Italia e che, a tal fine – ha dichiarato il presidente Fiat John Elkann – “abbiamo fatto scelte difficili (…) Non tutti hanno avuto l’onesta’ di riconoscere. Ma chi vive davvero la nostra realta’, sa come stanno le cose: dopo l’avvio della produzione della Panda a Pomigliano, un mese fa a Melfi, abbiamo annunciato due nuovi modelli. E ora siamo qui, per riportare alla vita uno stabilimento che sei anni fa sembrava avere il destino segnato”.
Stm target alzato da Ubs a 6,3€
L’uscita dalla joint-venture St-Ericsson rappresenta un punto di svolta per il futuro di STMicroelectronics secondo Ubs, che ha così deciso di aumentare il target price delle azioni del colosso italo-francese dei chip a 6,3 euro dalla precedente valutazione di 5,2 euro. La banca d’affari svizzera ha poi confermato la propria raccomandazione sul titolo Stm a “neutral”. La reazione del titolo alla borsa di Milano è molto positiva: dopo cinque ore di contrattazioni a Piazza Affari le azioni Stm segnano un rialzo del 3,36% a 6,605 euro.
Italia rating di S&P può tornare ad A nel 2013
Dopo aver effettuato diverse sforbiciate sul rating sovrano dei paesi dell’area euro tra il 2010 e il 2012, l’agenzia di rating internazionale Standard & Poor’s potrebbe rivedere i suoi giudizi e alzare la valutazione sul merito di credito di molti paesi bocciati nei mesi scorsi. Secondo quanto affermato da Moritz Kramer, capo dei rating europei per S&P, se non si concretizzeranno rischi economici, politici e sociali, “il merito di credito sovrano della zona euro potrà tornare a crescere nel 2013”. Anche per l’Italia è in arrivo una promozione.
Lavazza pronta a invadere l’Inghilterra
Lavazza ha preannunciato grandi piani di investimento per il mercato inglese, al fine di aprire almeno 400 caffetterie nei prossimi dieci anni, e “dar fastidio” ai principali operatori già da tempo presenti sul territorio, come Starbucks, Costa e Caffè Nero. Il settore viene considerato particolarmente profittevole, sebbene la concorrenza non manchi: basti considerare che Costa ha già 1.500 caffè nel Regno Unito, Starbucks ne ha 760 (ma vuole aprirne almeno altre 300 entro il 2016), Caffè Nero ne ha 530 e Pret A Manger ne ha 240 (ma ha già dichiarato di volerne aprire numerose altre).
Immatricolazioni veicoli commerciali 2012
Secondo quanto rilevato dall’Acea, l’associazione dei costruttori automobilistici europei, il settore dei veicoli commerciali avrebbe registrato, nel mese di dicembre, una flessione delle immatricolazioni pari al 23,4 per cento annuo a 125.825 unità nel territorio dell’Unione Europea, con un calo del 23,7 per cento a 131.349 unità nell’area UE 27 + Efta. La domanda avrebbe così toccato il livello minimo dal mese di ottobre 2009, a causa della contemporanea contrazione delle immatricolazioni in tutti i principali mercati del continente.
BlackRock sale al 5,04% di Unicredit
Movimenti nell’azionariato di Unicredit. I grandi soci esteri continuano a mettere le mani sul capitale della banca di Piazza Cordusio, arrivando ad avere un peso del 25% dopo le ultime operazioni. BlackRock, la società di gestione di fondi più grande al mondo, è salita al 5,04% del capitale di Unicredit, diventando così il secondo azionista della banca milanese dietro il fondo Aabar, che detiene il 6,5%. Seuppur di poco sono stati superati i russi di Pamplona, che detengono il 5,01% del capitale societario. In borsa il titolo Unicredit è salito ieri del 2,99% a 4,756 euro.
Mps rating tagliato da Standard & Poor’s a BB
La vicenda legata allo scandalo derivati di Mps si arricchisce ogni giorno di più di nuove indicazioni, indagini e ipotesi. Quello attuale è senza dubbio uno dei momenti più delicati della storia della banca più antica del mondo, che ora deve fare i conti anche con la scure delle agenzie di rating. Dopo l’avvertimento di Moody’s per un possibile downgrade, è però Standard & Poor’s a tagliare il rating di lungo termine della banca senese che si è vista declassare il giudizio sul merito di credito a BB da BB+.
Italia quattro famiglie su cinque non riescono a risparmiare
La crisi economica ha messo a nudo le debolezze strutturali dell’Italia, in particolare l’elevato debito pubblico e la disoccupazione dilagante, ma ora sta intaccando anche alcune certezze che fino a qualche tempo fa rappresentavano l’ancora di salvezza per la maggior parte delle famiglie italiane. Il riferimento va alla capacità di risparmio, che negli ultimi anni è stata intaccata quasi irrimediabilmente. Miliardi e miliardi di ricchezza accumulata negli anni è stata bruciata dalla crisi, in quanto gli italiani hanno dovuto attingere dai risparmi per far fronte a tasse, redditi in calo e aumento dell’inflazione.
Italia prepara emissione bond in dollari
L’Italia è un emittente molto attivo in questo inizio 2013, che ha già visto il collocamento di decine di miliardi di euro di bond tra corporate e governativi. Lo scenario di mercato favorevole ha consentito alle società emittenti e al Tesoro di spuntare tassi di interesse sempre più bassi, tanto che anche ieri i tassi sui Btp decennali sono scesi ai minimi da ottobre 2007. Ora,però, l’Italia si prepara ad emissioni più mirate, come ad esempio il collocamento degli Italy-bond in dollari americani o altre valute.
Antitrust su Terna
L’Antitrust sta osservando “con preoccupazione” la mancata realizzazione del programma di potenziamento della rete elettrica da parte di Terna. Nell’ipotesi in cui non siano rispettati i tempi previsti dal piano, non si escludono penalità. Ad ogni modo, la “colpa” non sembra essere (solo) di Terna, visto e considerato che le lungaggini degli iter amministrativi e burocratici stanno producendo seri pregiudizi al regolare sviluppo delle opere della società guidata da Flavio Cattaneo.
Ripatrimonializzazione Alitalia
Al termine di una lunga riunione del consiglio di amministrazione, il risultato è stata la delineazione di una situazione estremamente critica, con liquidità pari ai minimi e – riportava il quotidiano Il Giornale segnalando alcune “autorevoli fonti” – perfino il rischio di non poter regolarmente e puntualmente pagare gli stipendi di febbraio. Al fine di perseguire l’obiettivo del rafforzamento patrimoniale, il quotidiano evidenzia come i consiglieri abbiano scelto di fissare tra i 150 e i 200 milioni di euro l’importo di un finanziamento soci nei confronti della società.