Google pubblica risultati deludenti

 Google, leader mondiale nel mercato delle ricerche online, negli scorsi giorni ha dovuto fare i conti con la pubblicazione di risultati non in linea con la maggioranza delle aspettative. Stando a quanto rivelato dalla società, infatti, la società guidata da Larry Page ha conseguito ricavi non soddisfacenti: come spiegato dallo stesso chief executive officer durante un incontro con i principali stakeholders, la motivazione è da ricondursi al calo del business europeo, con la crisi del debito che sta producendo significativi pregiudizi sulla tenuta della crescita mondiale della grande G.

I ricavi del quarto trimestre dell’anno si sono così dovuti accontentare di toccare quota 8,13 miliardi di dollari, contro gli 8,41 miliardi di dollari che Bloomberg aveva invece auspicato in chiusura d’anno. Per quanto concerne invece il livello della redditività, Larry Page ha reso noto che i profitti hanno toccato quota 9,50 dollari per azione, contro una media delle principali stime che si aggirava intorno ai 10,50 dollari per azione.

I risparmi delle liberalizzazioni secondo la Federconsumatori

 Tutte le liberalizzazioni decise dal governo Monti sono note e promettono di aumentare la concorrenza in molti settori: ma i cittadini si chiedono semplicemente quanto potranno ricavare in termini economici dal Decreto Cresci Italia. L’Osservatorio Nazionale della Federconsumatori ha provato a calcolare i possibili risparmi destinati ai consumatori, cercando di capire quali sono i potenziali benefici per ogni singola famiglia. I dati sono senza dubbio incoraggianti. In effetti, le agevolazioni destinate a ogni singolo nucleo familiare ammonta a 946 euro: ovviamente, si tratta della somma che si ottiene dai vari risparmi per le varie categorie professionali che sono coinvolti da questo pacchetto di misure.

Hyundai sfida Volkswagen nel mercato europeo

 Hyundai Motor ha assegnato al continente europeo una importanza strategica, tanto è vero che attualmente esso viene considerato l’area geografica più importante per le politiche commerciali da implementare: la casa automobilistica coreana, nota soprattutto per i suoi bassi prezzi, si sta focalizzando in questo senso proprio a causa della consapevolezza dei consumatori sui costi del comparto. La crescita delle vetture vendute è dunque aumentata in maniera esponenziale negli ultimi sette anni, consentendo alla compagnia asiatica di battere perfino il +60% fatto registrare da Volkswagen, non certo l’ultima delle arrivate.

Previsioni Dow Jones 2012

 L’andamento del mercato USA confrontato con quello delle Piazze Europee rispecchia esattamente il momento che stiamo attraversando da diversi mesi a questa parte (più precisamente da Agosto 2011 ad oggi). L’attacco speculativo verso l’Eurozona ha radici ben più lontane se facciamo riferimento ai grafici di medio periodo, visto che già durante l’inizio del 2011 è iniziata la divergenza che ha visto il Dow Jones in recupero mentre già l’Europa e sopratutto l’Italia restavano indietro lateralizzando e preparandosi al ritorno verso i minimi del 2009 che è poi avvenuto.

Mentre in Europa il pericolo recessione diventava concreto e si allargavano gli spread tra titoli di Stato tedeschi ed i titoli del debito degli altri Paesi, il Dow Jones proseguiva verso l’alto consolidando il risultato degli 11000 punti da cui durante la fine del 2011 (più precisamente a Ottobre-Novembre) è iniziato l’ultimo rally rialzista ancora in corso.

La liberalizzazione delle edicole

 Anche le edicole sono state coinvolte dal corposo decreto sulle liberalizzazioni appena approvato dal governo Monti: quali misure sono state previste in questo caso? Se si volessero dividere le categorie professionali tra “vincenti” e “perdenti” dopo questo pacchetto di provvedimenti, probabilmente le edicole verrebbero annoverate tra i primi. In effetti, vi sono alcuni elementi che fanno propendere per questo tipo di giudizio. Anzitutto, è stato abolito il limite minimo che era rimasto in vigore finora per la superficie di vendita della stampa quotidiana e periodica. In aggiunta, gli edicolanti avranno anche l’opportunità di adottare degli sconti importanti in relazione alla merce in vendita.

Grecia verso l’accordo banche-governo

 Per la Grecia si aprono le porte della ristrutturazione del debito: le banche creditrici si impegnano con il governo greco in una corsa contro il tempo per evitare il default. Il 20 marzo scadono 14.4 miliardi di Euro di titoli greci e le soluzioni non sono tante: bisogna trovare il denaro per pagare oppure questi bond non saranno rinnovabili, anche perchè i collocamenti mensili di titoli a brevissimo sono l’unica fonte di finanziamento della Grecia. Dopo una sospensione di qualche giorno, la trattativa che prevede la rinuncia da parte delle banche a circa 100 miliardi di crediti è ripresa anche se continuano ad esserci preoccupazioni sul mercato.

Previsioni Borsa Italiana 2012

 La conclusione di un ciclo annuale sul bottom di fine 2011 diventa sempre più probabile; questi sarebbe da considerarsi come la seconda parte di un biennale nonchè la quarta di un ciclo più grande, ma visto che il bottom è leggermente superiore al centro ciclo non possiamo sposare completamente questa teoria e siamo invece costretti a rivedere i conteggi considerando l’eventuale troncamento temporale.

In termini di punti l’escursione è stata precisa e sul grafico mensile ben risalta, grazie anche ai classici swing, la formazione degli ultimi due anni. L’ipotesi è che questo arco temporale sia da attribuire ad un nuovo ciclo quadriennale che si trova ora nel suo punto intermedio;

Le nuove Ssrl per giovani under 35

 La novità è contenuta all’interno del Decreto Cresci-Italia, il testo normativo approvato ieri dal Consiglio dei Ministri e che riguarda una serie impressionante di liberalizzazioni e di misure volte a favorire la concorrenza: si tratta, nello specifico, della nascita delle Società Semplificate a Responsabilità Limitata (la sigla sarà ovviamente Ssrl), delle entità che sono state pensate e progettate proprio per venire incontro ai cittadini più giovani. In effetti, queste stesse società potranno essere create da tutti quei soggetti che non avranno un’età superiore ai trentacinque anni; inoltre, viste anche le condizioni economiche del nostro paese non molto brillanti, l’avvio di tali realtà sarà possibile anche con un solo euro di capitale sociale, una innovazione importante.

Liberalizzazioni assicurazioni RC auto

 Il Consiglio dei ministri si riunisce in questi giorni per varare le misure sulle liberalizzazioni. Si tratta di un decreto legge di 44 articoli che affronta la discussione per vari settori: dalle banche alle farmacie, dai taxi all’Eni fino alle assicurazioni. In attesa del testo definitivo del decreto sulle liberalizzazioni, sembrano confermati degli interventi in merito alla RC auto al fine rendere meno gravose le spese assicurative. Lo scopo quindi é quello di portare un vantaggio al cliente, un vantaggio in termini economici e quindi di risparmio.

Target Fiat nel breve periodo

 L’andamento di Fiat nel lungo periodo è sempre uno dei più interessanti da seguire; i grandi movimenti che caratterizzano il cross si uniscono perfettamente alla sua importanza fondamentale nel panorama Italiano delle blue-chips, visto che l’azienda oltre a far discutere spesso di sè è per molti versi un simbolo dell’imprenditoria italiana sul territorio e nel Mondo.

Dopo il “flop” americano con il fallito lancio della celebre “500” e le politiche riguardo la decentralizzazione della produzione che vedrebbe la chiusura di diversi stabilimenti italiani, la tensione è alle stelle e ci si interroga nel lungo periodo come nel breve. A complicare la situazione abbiamo anche un calo generale delle vendite legate al marchio Fiat registrato poco tempo fa’, anche se storicamente il titolo si trova in una posizione di forza.

Previsioni di Merrill Lynch per il 2012

 Merrill Lynch, uno degli osservatori più attenti di quanto accade sul fronte internazionale, ha diffuso le proprie convinzioni e le proprie raccomandazioni sulle politiche di investimento per il 2012. Stando a quanto affermato dalla società, l’economia mondiale crescerà con un ritmo pari al 3,7%, grazie a una buona performance dei Paesi emergenti, in grado di controbilanciare la contrazione della crescita dell’Eurozona, e il rallentamento delle economie più mature. 

Per quanto concerne le singole aree territoriali, Merrill Lynch afferma come gli Stati Uniti saranno in grado di sviluppare il proprio prodotto interno lordo con un ritmo pari all’1,9%, e come la Cina – pur mantenendo dei ritmi di aumento della produttività piuttosto dinamici – dovrà affrontare le conseguenze negative della crisi del debito europeo e di alcuni partner di principale riferimento, con probabile rallentamento della straordinaria crescita del Paese asiatico.

Ristrutturazione debito Endemol

 Mediaset, compagnia media riconducibile alla galassia Fininvest, ha perso il controllo dell’azienda Endemol, produttrice di alcuni prodotti tv particolarmente noti, come Il Grande Fratello. La quota prevalente dei creditori Endemol ha infatti raggiunto un accordo per ristrutturare i 2 miliardi di debiti accumulati dalla società mediante la trasformazione dei debiti stessi in azioni: di conseguenza, il nuovo azionariato sociale sarà composto in misura determinate dai finanziatori, con Mediaset (e gli altri ex soci di controllo) che vedranno diminuire la propria fetta di partecipazione al capitale sociale. 

Soddisfatto della transazione è il presidente del consiglio di amministrazione di Endemol, Marco Bassetti, che ha dichiarato come la società sia lieta “che la maggioranza dei nostri creditori abbia accettato i termini della ristrutturazione proposta. Ora siamo in una posizione finanziaria forte per il  futuro”.

Ibm rende noti i dati relativi al quarto trimestre del 2011

 Le ultime ore di ieri sono state caratterizzate da una focalizzazione importante sul settore dell’high-tech: in effetti, è proprio giunto il tempo di pubblicare le nuove trimestrali e non è un caso se siano coincise quelle di Google, di Intel, ma soprattutto di Ibm. Che cosa c’è da dire in merito a Big Blue in particolare? Il colosso di Armonk ha provveduto a diffondere i dati relativi agli ultimi tre mesi dello scorso anno (il quarto trimestre 2011 per la precisione) e gli spunti interessanti non sono certo mancati. Anzitutto, la International Business Machines è stata capace di mettere a segno un utile netto in aumento di 4,4 punti percentuali, con un totale complessivo di 5,49 miliardi di dollari.

Samsonite è pronta a rilevare Tumi Holdings

 Samsonite International, la multinazionale americana nota per la sua produzione di borse e bagagli (tra le maggiori al mondo), ha annunciato la possibile acquisizione di un’altra concorrente, la Tumi Holdings Incorporated: gli stessi vertici aziendali considerano questa operazione come un passaggio naturale, tanto che si è pronti a spendere fino a un miliardo di euro. Inoltre, come ha precisato Ramesh Tainwala presidente di Samsonite per l’area dell’Asia-Pacifico e del Medio Oriente, l’intenzione è quella di accelerare la crescita economica attraverso altre incorporazioni di questo tipo.