S&P Mib i top 10 di giornata:
FIAT 3,6200 1,61%; PARMALAT 1,4780 0,89%; MONDADORI 2,3800 -0,10%; FINMECCANICA 9,9200 -1,88%; IMPREGILO ORD 2,1550 -2,38%; GENERALI 11,6300 -2,43%; MEDIASET 3,4300 -2,63%; STMICROELECTRON 3,3700 -2,81%; ALLEANZA 3,8175 -2,86%; ATLANTIA 10,0300 -2,90%
S&P Mib i flop 10 di giornata:
SEAT PG 4,5900 -9,56%; UNICREDIT 0,9180 -9,11%; UBI BANCA 6,8450 -8,73%; BANCO POPOLARE 2,7800 -8,33%; UNIPOL 0,6525 -8,10%; INTESA SANPAOLO 1,7810 -8,01%; A2A 1,0500 -7,89%; ENI 14,6400 -7,69%; TENARIS 6,3600 -7,09%; LOTTOMATICA 11,8200 -6,93%
Chiusura del mese disastrosa per gli indici mondiali e l’Italia ovviamente non è da meno.
L’indice italiano dei 40 titoli a maggior capitalizzazione apre le contrattazioni Lunedì ad un valore di 18312, lasciando intendere una forte pressione rialzista sul listino. Smentiti in pochi giorni i compratori, ci si riversa sulle vendite chiudendo le posizioni e affondando l’indice fino a toccare un minimo di 17487 per poi concludere la settimana a 17731 mettendo a segno una performance negativa del 3,81%. Niente di grave sembra, considerata la formazione di una candela inside sul grafico weekly, ma scendendo nei frame la situazione si aggrava decisamente.