Terna ebitda 2012 sale del 12%

 Terna ha annunciato che nel 2012 è riuscita a generare ricavi in doppia cifra. Il giro d’affari è cresciuto del 10% a 1,8 miliardi di euro, mentre nel 2011 i ricavi erano stati pari a 1,636 miliardi. Incremento in doppia cifra anche per il margine operativo lordo. Infatti, l’ebitda 2012 è salito del 12% a 1,38 miliardi di euro mentre nell’anno precedente il mol si era attestato a 1,23 miliardi di euro. L’ebitda margin ha superato per la prima volta il 76%, in crescita rispetto al 75,2% dell’esercizio 2011.

Scorporo Autogrill

 Procede, a piccoli passi, l’attività di futuro scorporo delle divisioni interne di Autogrill. La scissione delle attività Food & beverage e Travel retail & duty free, attualmente ancora allo studio del top management, dovrebbe infatti concretizzarsi attraverso la creazione di due newco quotate, che saranno comunque riconducibili alla holding Schema24. Ma vediamo quanto c’è di vero in tale ipotesi, e quali potrebbero essere i prossimi step che, entro la fine della prossima estate, potrebbero veder Autogrill formalizzare una importante ristrutturazione interna.

Mps fa pulizia sui derivati per oltre un miliardo

 Oggi è in programma il consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena, che sarà chiamato a mettere ordine nel bilancio dell’istituto per l’esercizio 2012. Il cda si riunirà oggi pomeriggio a Rocca Salimbeni per discutere il dossier delle operazioni sui derivati finanziari messe a punto dal vecchio management. Dall’analisi interna effettuata nei giorni scorsi è emerso che lo squilibrio finanziario è pari a 920 milioni di euro, ai quali dovranno essere aggiunti i 120 milioni di costi del personale non contabilizzati. Insomma la cifra complessiva supera il miliardo di euro.

Mercedes investe in Baic

 Mercedes, uno dei più importanti big europei nel comparto automotive, ha recentemente raggiunto un accordo con uno dei maggiori produttori cinesi del comparto auto, la Baic. Grazie all’intesa conseguita, la società tedesca diviene il primo costruttore d’auto non cinese ad assumere un ruolo di azionista di una società produttrice del Paese asiatico: un ruolo di prestigio, che permetterà alla casa di Stoccarda di poter eleggere (almeno) due posti nel consiglio di amministrazione del partner cinese.

Obama chiede 5 miliardi a S&P per crisi mutui subprime

 La crisi dei mutui subprime ha scatenato la tempesta finanziaria peggiore dagli anni ’30. Il ricordo di quella bufera, che interessò sia gli Stati Uniti che il resto del mondo, è ancora vivo e vegeto ma ora è arrivato il momento di chiedere il conto a coloro che hanno favorito l’esplsione della bolla del credito. Così, il presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, ha scatenato un’offensiva legale nei confronti dell’agenzia di rating Standard & Poor’s, ritenuta la principale responsabile della crisi dei mutui subprime.

Spread non tornerà ai livelli shock di fine 2011 secondo analisti

 Lo spread Btp-Bund è tornato a far parlare di sé quando questa mattina il valore del differenziale ha sfiorato 294 punti base, portando l’asticella del rendimento del titolo di stato italiano decennale momentaneamente sopra il 4,5%. In realtà, già ieri era avvenuto un brusco rialzo dello spread a 286 punti in un clima di negatività per il sistema-Italia, che aveva portato l’indice azionario FTSE MIB a perdere il 4,5%. Stamattina l’allarme spread è rientrato, ma a questo punto è chiaro che gli investitori tendono ad alzare la guardia in vista delle prossime elezioni in Italia.

Eni investirà in Vietnam

 A conferma dell’importanza che i mercati emergenti rivestono per la società energetica Eni, è appena stata raggiunta una importante intesa che condurrà la compagnia petrolifera a sbarcare in Vietnam. Vediamo allora quali sono le caratteristiche di questo accordo siglato dalla società di Paolo Scaroni, e cosa potrebbe allora accadere nei prossimi anni grazie a quanto raggiunto negli ultimi giorni.

Seat PG chiede ammissione a concordato preventivo

 Seat Pagine Gialle ha preso atto di avere un debito eccessivo, che difficilmente riuscirà a ripagare, per cui ha chiesto di essere ammessa al concordato preventivo. E’ in sintesi quanto emerge dal comunicato che la società delle directories ha emesso questa mattina, dopo le valutazioni effettuate dal consiglio di amministrazione. Nel comunicato si legge che gli obiettivi economici e finanziari fissati nelle linee strategiche 2011-2013 e nelle proiezioni di stima al 2015 “non sono più attuali e raggiungibili alla luce delle attuali performance e delle previsioni di mercato”.

Derivati Milano depositata sentenza condanna per 4 banche

 Nella sentenza relativa alla vicenda dei derivati finanziari del Comune di Milano, il giudice monocratico della quarta sezione penale del tribunale di Milano, Oscar Magi, ha scritto che “il Comune di Milano, pur essendosi dichiarato in una precedente operazione ‘operatore qualificato’, non aveva, con tutta evidenza, una caratura finanziaria e commerciale tale da garantire la corrispondenza tra tale dichiarazione e la realtà: le banche, quindi, avrebbero dovuro rendersi conto di tale situazione e non approfittarsene”. La sentenza era attesa da tempo e non lascia scampo alle banche coinvolte.

Produzione Agusta in Brasile

 Agusta, del gruppo Finmeccanica, in collaborazione con la Embraer, inizierà a svolgere le proprie attività produttive in Brasile. Il merito è di memorandum di intesa siglato tra le due parti appena ricordate, e finalizzato alla creazione di una joint venture in Brasile, mercato dall’elevata importanza per le attività del grupo. Un accordo salutto positivamente dalla società, che intende produrre gli elicotteri AgustaWestland destinati sia al mercato commerciale che militare del paese sudamericano e dell’intera America latina.

Piazza Affari -4,5% su incertezza elezioni 2013

 Pesante battuta d’arresto per la borsa di Milano, che ieri ha sperimentato un vero e proprio “lunedì nero”. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB ha chiuso con un calo del 4,5% a 16.539 punti. Una performance così negativa in una sola seduta non la si vedeva ormai da inizio agosto scorso. Secondo molti analisti finanziari il crollo di ieri è dovuto all’incertezza sull’esito elettorale, che tra l’altro ha spinto lo spread Btp-Bund fino a 286 punti base. L’indice FTSE MIB è sceso sui livelli più bassi da oltre un mese.

Berlusconi vuole rimborsare l’Imu

 La campagna elettorale è entrata nella sua fase più calda, visto che tra venti giorni prenderanno il via le elezioni politiche dalle quali emergerà il nuovo esecutivo italiano dopo l’esperienza del governo tecnico capitanato da Mario Monti. Il dibattito politico si è infiammato ulteriormente dopo le recenti dichiarazioni di Silvio Berlusconi, che ha promesso agli italiani la restituzione delle somme versate per il pagamento dell’Imu sulla prima casa nel 2012, in caso di vittoria della coalizione di centro-destra. Il leader del Pdl ha promesso anche di abolire definitivamente la tassa per i prossimi anni.

Fiat industrial quotazione a Wall Street

 Mancano solo pochi mesi alla quotazione di Fiat Industrial, società del gruppo torinese, a Wall Street. L’annuncio è stato effettuato direttamente dall’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, che ha voluto imporre un timing pari al terzo trimestre 2013 per la prima quotazione nei listini americani. Un annuncio effettuato in sede di conference call durante la diffusione dei dati 2012.

Unicredit ha corso troppo in borsa secondo Ubs

Partenza negativa per il titolo Unicredit, che a Piazza Affari evidenzia un calo del 2,33% a 4,526 euro. Il settore bancario sta trascinando al ribasso l’intero listino azionario milanese, che ha iniziato la nuova ottava con una flessione superiore al mezzo punto percentuale. A pesare sull’andamento delle azioni della banca di Piazza Cordusio è la notizia del taglio del rating effettuato da Ubs. La banca d’affari elvetica ha deciso di abbassare il giudizio su Unicredit a “neutral” dalla precedente valutazione “buy” (comprare le azioni).