Avio, la divisione nazionale dell’aeronautica, passa di mano. Ad acquisire la struttura è infatti stata General Electric, che rileva il produttore di componenti e motori per aeromobili (fondato oltre 100 anni fa a Torino, e con 5.300 dipendenti), assorbendo tutti i i debiti, attualmente pari a 3,3 miliardi di euro. Lo scopo di GE, stando al contenuto dell’accordo, è quello di accelerare lo sviluppo della struttura, in un’operazione che non riguarderà la sezione Spazio.
Monti disponibile a diventare premier nel 2013
Mario Monti ha dichiarato che non si candiderà a premier alle prossime elezioni di fine febbraio 2013, ma si è detto disponibile a tornare a guidare il paese se i numeri lo consentissero e se il programma fosse per lui convincente. Nella conferenza stampa di ieri, l’ormai ex premier del governo tecnico – subentrato sul finire di novembre all’esecutivo Berlusconi nel bel mezzo di una tempesta finanziaria per l’Italia – ha fatto intendere che ora tocca alle forze politiche guadagnarsi la sua leadership.
Aumento capitale Enersis
L’assemblea degli azionisti di Enersis, una società cilena controllata dalla Endesa, Gruppo Enel, ha deliberato l’operazione di aumento di capitale proposta dalla stessa Endesa, con una maggioranza pari all’86 per cento del capitale sociale. L’operazione di aumento del capitale sociale prevede l’emissione di un massimo di 16.441.606.297 nuove azioni della Enersis ad un prezzo di sottoscrizione pari a 173 pesos cileni per azione, corrispondenti – al cambio attuale – a circa 5.995 milioni di dollari statunitensi.
Derivati Comune di Milano, condannate quattro banche
Negli scorsi giorni il giudice di Milano Oscar Magi ha condannato quattro banche (Deutsche Bank, Ubs, Jp Morgan e Depfa Bank) ad una pena pecuniaria a causa della presunta truffa da 100 milioni sui derivati stipulati dal Comune di Milano nel 2005. Ha così termine uno dei primi e più rilevanti processi su scala continentale riguardo alla vendita di derivati a enti territoriali, in grado – probabilmente – di fungere da apripista ad altre pronunce in materia. Vediamo allora quali sono le principali considerazioni che hanno supportato la sentenza del tribunale milanese.
Enel nuovo codice di vendita
Qualche giorno fa Enel ha presentato il c.d. Sales Code, il nuovo codice di vendita formalmente rappresentato da un protocollo volontario di autoregolazione, con il quale Enel energia vuole descrivere le azioni già in atto per assicurare le vendite in qualità a vantaggio dei consumatori, garantendo agli stessi la scelta più consapevole del proprio fornitore dei servizi di energia elettrica e gas. Vediamo allora di che si tratta, e perché questo nuovo codice può rappresentare un valore aggiunto della compagnia sul mercato energetico.
Tod’s prese di profitto dopo record storico a 98,5 euro
Il titolo Tod’s, azienda leader italiana nel settore luxory, continua a stupire in borsa. Ieri le azioni della società guidata da Della Valle hanno raggiunto il nuovo massimo storico a 98,5 euro. Negli ultimi quattro anni la quotazione di Tod’s a Piazza Affari è quasi quadruplicata. Stamattina, però, sono scattate le prese di beneficio e il titolo mostra al momento una perdita dell’1,96% a 95,2 euro. Negli ultimi cinque mesi il titolo ha guadagnato poco più del 43% alla borsa di Milano.
Cipro rating tagliato a CCC+ da S&P
Non sono solo i PIGS a creare problemi alla stabilità finanziaria della zona euro. Ora anche la piccola isola di Cipro, che conta meno di un milione di abitanti e che da otto anni è membro dell’Unione europea, rischia di finire in bancarotta. La Repubblica di Cipro è stata bocciata da Standard & Poor’s, che ha tagliato il rating a CCC+ dalla precdente valutazione di B. L’outlook resta negativo, per cui nei prossimi trimestri potrebbe esserci un nuovo downgrade in caso di peggioramento della crisi.
Banca Mps stop ai Monti-bond dalla Bce
Il dossier Banca Monte dei Paschi di Siena è seguito attentamente dai policy makers europei. L’approvazione condizionata da parte della Commissione UE all’emissione dei Monti-bond da parte dell’istituto bancario senese trova ora un nuovo ostacolo, che arriva ancora una volta dall’Europa. Questa volta è Mario Draghi, governatore della Bce, a smorzare gli entusiasmi a Rocca Salimbeni. Il banchiere centrale vuole che il pagamento degli interessi sui Monti-bond al Tesoro italiano non avvenga attraverso l’emissione di altro debito, bensì permettendo a Via XX Settembre di entrare nel capitale della banca toscana.
Borsa di Wall Street acquistata dall’Ice per 8,2 miliardi
Dopo più di 200 anni di storia il New York Stock Exchange dice addio alla sua indipendenza. Prevale così la nuova legge dei mercati che vuole un maggiore consolidamento delle borse globali nelle mani di pochi grandi gruppi. Così il Nyse Euronext viene acquistato dall’Ice (IntercontinentalExchange), il colosso dei mercati future (materie prime e petrolio) per una cifra pari a 8,2 miliardi di dollari. L’offerta di Ice per il simbolo di Wall Street è pari a 33,12 dollari per azione, che incorpora un premio del 37,7% rispetto alla chiusura di due giorni fa.
Forex outlook positivo sull’euro nel 2013 secondo S&P
L’agenzia di rating Standard & Poor’s, che fino a pochi mesi fa aveva bersagliato i paesi della zona euro con raffiche di downgrade a catena, vede rosa per l’euro nel 2013 sottolineando l’importanza del lavoro svolto da Mario Draghi alla guida della BCE. Grazie alle mosse del banchiere italiano, il rischio che la zona euro possa finire in frantumi è sempre più remoto. E’ questa l’opinione di Paul Sheard, chief economist e head of research di Standard & Poor’s, che ha ha una view positiva sull’euro per il prossimo anno.
Stm quota jv svalutata da Ericsson per 924 milioni
Il titolo STMicroelectronics sta evidenziando un andamento negativo questa mattina a Piazza Affari, in linea con il sentiment di giornata che sta spingendo gli investitori a monetizzare i guadagni accumulati negli ultimi giorni di rialzi in borsa. Male anche Stm, che perde l’1,3% a 5,305 euro, dopo essere sceso nell’intraday fino a 5,205 euro. A pesare sull’andamento del titolo in borsa è una notizia relativa alla joint venture St-Ericsson. Il colosso svedese ha annunciato che non acquisterà la piena maggioranza nella joint venture paritetica con Stm.
Spread Btp-Bund sotto 290 sfiora target Monti
La seduta di ieri è stata molto favorevole per i tassi italiani. Lo spread Btp-Bund è sceso sotto 290 punti base, toccando quota 288 punti. Il livello raggiunto ieri è praticamente il target indicato da Mario Monti qualche tempo fa, pochi giorni prima dell’annuncio delle dimissioni dalla carica di premier. La notizia è molto positiva per le casse dello stato, in quanto il costo del servizio del debito scende ulteriormente. Ieri lo spread è comunque risalito fino a chiudere a 296 punti, ma comunque sempre al di sotto della soglia “psicologica” dei 300 punti base.
Raccolta banche in crescita
Secondo quanto affermato dall’Abi, la raccolta bancaria sarebbe cresciuta per il terzo mese consecutivo durante novembre, con un tasso di sviluppo dell’1,27 per cento su base annua. Sul fronte dei tassi di interesse – uno dei tavoli più caldi del mercato finanziario e creditizio – vi sarebbe stata una sostanziale stabilità, con una crescita all’1,3 per cento del mese di novembre rispetto all’1,28 per cento del mese di ottobre. Bene l’andamento della raccolta breve – prevalentemente depositi – con un + 5,8 per cento. Meno bene la provvista di lunga scadenza, con una contrazione del 6,75 per cento.
Buzzi Unicem upgrade da Deutsche Bank con target a 13,2 euro
Giornata molto positiva per Buzzi Unicem alla borsa di Milano. Le azioni della compagnia cementifera mostrano un rialzo del 3,59% a 10,24 euro. Il titolo è al momento il secondo best performer sul listino azionario milanese. A dare slancio alle quotazioni è stata la promozione ricevuta da Deutsche Bank, che ha incrementato sia il rating che il prezzo obiettivo. La banca d’affari tedesca ha alzato la sua raccomandazione sul titolo a “buy” (comprare le azioni) da “hold” (tenere le azioni in portfolio).