Se acquistare una casa é divenuto difficile, affittarla non é certo una soluzione più fattibile. Purtroppo il costo degli affitti continua a salire e a farne lo spese sono soprattutto i giovani. Un’indagine del Censis sottolinea come il mercato immobiliare rischi l’esaurimento. Le famiglie più giovani sono quelle più vulnerabili sotto il profilo abitativo, sono costrette a pagare affitti sempre più cari e nel migliore dei casi utilizzano appartamenti dei genitori o convivono con essi. Circa l’80% delle famiglie vive in una casa di proprieta’, ma il 20% é composto per la maggior parte da giovani, non bisogna quindi prescindere dai bisogni abitativi delle nuove generazioni.
Piazza Affari: analisi ciclica FTSE-Mib
Secondo l’analisi ciclica ed i vincoli classici di Hurst la fase in cui ci troviamo adesso è la seconda parte dell’intermedio iniziato sul bottom di fine Giugno. Ma andiamo con ordine; a Marzo 2009 è iniziato l’annuale precedente che si da’ per concluso sul bottom relativo del 25 Maggio 2010, quando il Mib si aggirava intorno a 18000 punti dopo aver sfiorato i 24000 durante il top della seconda metà del 2009.
Irlanda: probabile piano per gli obbligazionisti di Anglo Irish
Un tiepido spiraglio comincia a brillare sugli obbligazionisti di Anglo Irish Bank: il ministro delle Finanze irlandesi, Michael Noonan, ha dichiarato espressamente che per questi soggetti dovrebbe essere predisposto a breve un apposito piano governativo che consenta di assorbire e recuperare le perdite subite. Lo stesso Noonan ha anche precisato che l’atteggiamento di Dublino sarà quello di intervenire quanto prima, anche perché le autorità europee si sono invece concentrate su un approccio maggiormente coercitivo.
Moody’s e rating Italia: giudizio rinviato
La situazione dell’Italia rischia di peggiorare il giudizio di Moody’s, una delle agenzie più importanti del mondo potrebbe declassare il rating del nostro Paese. La decisione avrebbe dovuto essere presa in questi giorni, ma sembra che l’agenzia di rating abbia deciso di rimandare di un mese. Moody’s si è quindi presa più tempo per stabilire se abbassare o meno il voto sull’affidabilità creditizia dell’Italia, che attualmente si trova al livello di “Aa2”. La motivazione di questo rimando sta nella sua situazione di incertezza in cui versiamo, la quale ha spinto Moody’s ad attendere qualche tempo prima di aggiungere a una conclusione definitiva.
Perchè i futures sono pericolosi?
Di solito quando ci si riferisce ai derivati scatta subito l’allarme in testa agli investitori con basso profilo di rischio; secondo i media infatti questi sono strumenti finanziari ad alto rischio, fortemente speculativi e dedicati ad operatori specialisti che cercano il maggior profitto nel minor tempo possibile a fronte, appunto, di un grande rischio.
La realtà dei fatti è un po’ diversa; per definizione i derivati sono semplicemente strumenti il cui prezzo “deriva” appunto dall’andamento di altri strumenti finanziari detti sottostante. Una delle caratteristiche è quella di avere un grande effetto leva. Questa caratteristica fa’ pensare che si possano usare anche con capitale ridotto, in realtà non è così ed è questo uno dei motivi per cui chi decide di negoziarli presto rimane senza soldi sul conto corrente; il fatto che venga richiesto solo un margine a garanzia per la negoziazione, non vuol dire che non si debba avere un capitale adeguato.
Ecofin: una nuova governance dal “six-pact”
Il Consiglio Ecofin ha finalmente trovato l’intesa per il varo delle misure di rafforzamento, una operazione che è destinata in particolare alla governance dell’economia europea: si tratta del cosiddetto “six-pact”, il patto comunitario che racchiude al suo interno ben sei atti di tipo legislativo. Quali sono, di preciso, questi atti? Come è noto, le sessioni dell’Ecofin sono sempre precedute da quelle dell’Eurogruppo ed è stato in questa occasione che la Commissione Europea, il Parlamento e la presidenza polacca di turno hanno dato vita a un compromesso sulle questioni. In effetti, non è un caso che l’annuncio ufficiale delle misure finanziarie sia giunto direttamente da Jacek Rostoeski, il ministro delle Finanze della stessa Polonia.
Statali Uil in sciopero il 28 ottobre contro blocco contrattazione
Il leader della Uil, Luigi Angeletti, ha fissato davanti al comitato centrale lo sciopero delle categorie degli statali per il 28 ottobre. Non sono risultate gradite le politiche del governo, che ha inserito nella recente manovra il blocco della contrattazione, ha sottolineato il leader. Le modalità dello sciopero saranno decise dalle quattro categorie: Uilpa, Fpl, scuola, e ricerca e università e nello specifico la Uil proporrà alle altre organizzazioni uno sciopero della durata di un’ora a tutti i dipendenti.
Stangata IVA, aumento al 21%
E’ previsto per domani l’aumento dell’IVA dal 20% al 21% previsto dall’ultima manovra economica approvata dal Governo. L’aumento riguarderà la maggior parte dei settori commerciali, dal frigorifero alle scarpe, dal profumo alla tovaglia, dalla tv alla chitarra. Oggi è prevista la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e quindi da domani saranno applicati le nuove normative introdotte con l’ultima manovra economica approvata dal governo.
I rincari saranno di circa 92 euro per famiglia secondo quanto calcolato dall’ufficio studi della Cgia di Mestre. Secondo l’ufficio di Cgia di Mestre, 32 euro di aumento a famiglia saranno le spese che riguardano il settore dei trasporti, come aumento della benzina, gasolio o anche per i biglietti di Bus e treni.
Piazza Affari: ottava verde, grazie al tracy+1
La partenza del tracy+1 sul derivato dell’indice Mib è arrivata più che puntuale e fino ad oggi ha totalizzato circa 1600 punti di rialzo negli ultimi 4 giorni di contrattazione; un risultato notevole se consideriamo che solo fino a Lunedì si temeva il peggio e sembrava non ci fosse motivo di essere ottimisti se non le scadenze cicliche imposte dal modello di Hurst.
Il ritorno in area 14800 di Mib proprio nel giorno della scadenza dei derivati di Settembre ha vanificato il valore di tutti gli strumenti ribassisti fuori dal range di interesse e le opzioni con gli strike più vicini hanno rapidamente invertito rotta favorendo quei pochi rialzisti che ormai avevano perso le speranze di veder fruttare il proprio investimento.
Agosto, aumentano le immatricolazioni in Europa
E’ stato un Agosto positivo quello che si è concluso da poco per il mercato dell’auto. Le immatricolazioni su scala Europea hanno visto un netto aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Da segnalare positivamente subito la Spagna, che ha visto un +5,9%, ferma da 13 mesi consecutivi in flessione, la Spagna è il primo mese positivo per questo mercato. La Germania nel mese di Agosto ha segnato un 18,3%, il Regno Unito +7,3% e la Francia un +3,1%. L’Italia resta ancora debole, nel mese di Agosto vi è stato un aumento solamente dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2010.
San Raffaele: Ior e Malacalza per il salvataggio
Il forte indebitamento dell’ospedale milanese San Raffaele ha imposto un intervento urgente per il suo salvataggio: l’offerta più sostanziosa giunta sul tavolo del consiglio di amministrazione è stata quella dello Ior (Istituto per le Opere di Religione) e della famiglia Malacalza. In pratica, questa strana coppia garantirà il finanziamento complessivo della struttura con 250 milioni di dollari, un capitale che sarà messo a disposizione mediante l’apposita creazione di una newco. In pratica, è stato promesso l’accollo quasi totale dei debiti mediante una fidejussione bancaria; in realtà, comunque, la somma che è stata citata in precedenza è molto più alta, visto che occorre aggiungere altri 750 milioni relativi all’acquisto dei debiti, sfiorando quindi il miliardo di euro.
Wall Street: ottimo rally per il Dow Jones Industrial Average
Si può parlare con una certa ragionevolezza di un giovedì positivo per l’indice statunitense Dow Jones Industrial Average: le ultime contrattazioni, infatti, hanno fatto registrare dei guadagni piuttosto interessanti, soprattutto dopo che sono giunte delle notizie incoraggianti per quel che concerne l’eurozona e l’azione concordata delle varie banche centrali. Nel dettaglio, l’indice in questione ha subito un rialzo di 1,66 punti percentuali, attestandosi a quota 11.433,18 punti complessivi. Anche gli altri riferimenti a stelle e strisce si sono comportati egregiamente, comunque, come ad esempio il Nasdaq, protagonista di un importante +1,34%. In pratica, si sta assistendo a un vero e proprio rally, dato che gli indici sono in rialzo da quattro giorni consecutivi e di questi tempi è davvero oro colato.
Dollari alle banche dell’area euro in un intervento coordinato
La situazione dei Paesi dell’area euro diviene sempre più preoccupante a causa soprattutto del debito pubblico che, in taluni Paesi, ha raggiunto livelli che vanno oltre la soglia stabilita dal trattato di Maastricht. La Banca centrale europea ha quindi deciso di intervenire con la Fed americana, la Bank of England, la Banca nazionale svizzera e la Banca del Giappone per fornire liquidita’ in dollari alle banche dell’area euro che potessero trovarsi in situazione di difficoltà. Due banche europee (i cui nomi non sono ancora noti), l’altro ieri hanno già dovuto chiedere in prestito alla Bce 575 milioni di dollari, perchè non hanno trovato altro modo per reperire finanziamenti nella valuta americana.
Termini in sciopero: operai Fiat bloccano la Statale
Giornata di sciopero per gli operai Fiat: l’incertezza sul futuro lavorativo é così forte da spingere gli operai di Termini Imerese a bloccare per quarantacinque minuti, in entrambi i sensi di marcia, le autostrade Palermo-Catania e Palermo-Messina e anche la stazione ferroviaria di Fiumetorto, sulla linea che collega il capoluogo alla citta’ dello Stretto. Dalle ore 7.45 alle 8.30 della giornata di ieri hanno bloccato il traffico e successivamente gli operai dello stabilimento e dell’indotto sono riuniti davanti al cancello della fabbrica, dopo una breve assemblea nella quale e’ stato deciso di proseguire con scioperi e proteste anche nei giorni a venire.