
S&P Mib i top 10 di giornata:
PIRELLI & C. 0,3280 (+22,16%); FIAT 5,4200 (+7,97%); MEDIOBANCA 7,9600 (+7,49%); SAIPEM 13,7400 (+6,84%); TENARIS 8,6800 (+6,57%); BANCO POPOLARE 5,3900 (+6,21%); INTESA SANPAOLO 2,7100 (+5,35%); UNICREDIT 1,9700 (+4,45%); STMICROELECTRON 5,1150 (+3,75%); UNIPOL 1,1950 (+3,46%).
S&P Mib i flop 10 di giornata:
ENEL 4,7300 (-1,46%); MONDADORI 3,7000 (-1,14%); PRYSMIAN 10,1200 (-0,69%); LOTTOMATICA 17,8900 (-0,56%); TELECOM ITALIA 1,1860 (-0,34%); SEAT PG 0,0579 (+0,17%); SNAM RETE GAS 3,9825 (+0,19%); BANCA MPS 1,5700 (+0,19%); BULGARI 4,4200 (+0,51%); GENERALI 19,6500 (+0,56%).
Momento importante per i due indici americani:
Ancora reggono i nuovi minimi annuali visti nella giornata del 21 Novembre e ancora inviolati. Mentre l’SPMIB arriva al target (20364) psicologico coincidente con i minimi del 2003, il MIBTEL si porta al di sopra dei 15119, area che ha funzione di supporto da ben 2 sedute consecutive.
Ancora il terremoto non è finito per l’economia mondiale, ma forse il peggio sta passando. Troppo presto per avere certezze, ma sicuramente da un analisi multi-market l’elemento che più si fa notare è il raggiungimento di target per certi mercati, e segnali d’inversione per altri.