Eni trimstrale positiva e scoperta in Mozambico

 Tempo di conti anche per Eni, l’azienda attiva nei settori del petrolio, del gas naturale, della petrolchimica, della generazione e produzione di energia elettrica e dell’ingegneria e costruzioni, ha mostrato risultati migliori delle attese del mercato. Terzo trimestre del 2011 con un utile netto adjusted in crescita del 7% a 1,79 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo del 2010. Le attese degli analisti in questo senso si attestavano a 1,5 miliardi. In crescita del 3% l’utile netto trimestrale raggiunge 1,77 miliardi di euro, per il cash flow trimestrale quota 2,61 miliardi di euro.

Trimestrale negativa per Amazon

 Amazon, il sito di acquisti online ha annunciato i risultati del terzo trimestre di quest’anno: l’utile netto, seppur positivo, è calato del 73% a $63 milioni pari a $0,14 per azione, i ricavi si sono attestati a 10,88 miliardi di dollari. Il consensus era di $0,24 per azione. Per quanto riguarda le spese operative sono cresciute del 48% e di conseguenza il margine operativo è diminuito dello 0,7%. A cosa é dovuto questo calo di risultato? Occorre considerare che il leader mondiale del commercio elettronico negli ultimi mesi ha continuato ad investire massivamente nella sua rete di distribuzione, in nuovi prodotti e servizi.

UBS trimestrale: utile nonostante maxifrode

 I mercati si aspettavano un performance più sottotono per Ubs, dopo che alla fine dell’estate un dipendente della banca era stato arrestato a Londra in relazione alla frode ai danni dell’istituto. Secondo l’accuso il trader di UBS sarebbe reo di aver commesso una maxi frode costata alla banca 2,3 miliardi di dollari. Sospettato di aver utilizzato in modo illecito informazioni interne riservate è comparso in un tribunale di Londra in questi giorni per un’udienza lampo, in attesa della prossima udienza stata fissata al 22 novembre. Nonostante ciò la prima banca svizzera Ubs ha chiuso il trimestre con un utile netto ben al di sopra delle previsioni degli analisti, risultato realizzato grazie a partite straordinarie.

Caterpillar, trimestrale in crescita e balzo a Wall Street

 Caterpillar rende pubblici i risultati del terzo trimestre e un risultato che va al di là delle attese: un Eps di 1,71 dollari per azione in aumento del 40% dagli 1,22 dollari del terzo trimestre dello scorso anno. Il terzo trimestre si chiude con utili pari a 1,141 miliardi di dollari in aumento del 44% dai 792 milioni del terzo trimestre 2010. Le vendite e i ricavi hanno raggiunto i 15,716 miliardi di dollari rispetto agli 11,134 miliardi del terzo trimestre dello stesso periodo dello scorso anno, realizzando un aumento del 41%. Il consiglio di amministrazione di Caterpillar ha confermato oggi la volontà di mantenere il dividendo trimestrale in contanti a quota 46 centesimi di dollaro per ogni azione ordinaria e per l’occasione, Doug Oberhelman, amministratore delegato e presidente del gruppo, ha ricordato che il gruppo ha pagato per 312 trimestri consecutivi (dal 1933 quindi) la cedola ai propri soci. Questa cedola sarà pagata il prossimo 19 novembre 2011.

Yahoo utile trimestrale -26%, va meglio delle stime

 Yahoo! ha pubblicato in questi giorni i risultati del terzo trimestre chiuso lo scorso 30 settembre 2011. Yahoo! ha visto gli utili netti diminuire del 26%, ma ha comunque centrato gli obiettivi: addirittura gli analisti si aspettavano una diminuzione peggiore considerate le vicissitudini della societa’. Le attese si sono dimostrate pessimistiche e il mercato si é mostrato sorpreso delle performance della società, il titolo ha così guadagnato il 2,2% a 15,81 dollari per azione.

Ferrovie dello Stato primo semestre: risultati in crescita

 Una performance decisamente positiva quella di Ferrovie dello Stato. In un momento in cui molte aziende italiane vivono un periodo di austerità, la compagnia realizza un utile semestrale netto in crescita del 164,7%. L’utile netto è stato di 90 milioni di euro, in crescita rispetto all’utile di 34 milioni di euro dello scorso anno. Per quanto riguarda gli indici invece, l’Ebitda (Mol) è pari a 841 milioni di euro (registra quindi un aumento del 7,7% rispetto ai 781 milioni dello stesso periodo dello scorso anno) e il risultato operativo raggiunge i 278 milioni (+21,4%).

Parmalat conferma la guidance 2011

 Fatturato sul livello dei 4,4 miliardi di euro a fronte di un ebitda annuale a 385 milioni di euro. E’ questa la guidance 2011 che Parmalat ha confermato in concomitanza con l’esame e l’approvazione dei dati del primo trimestre 2011 da parte del Consiglio di Amministrazione. Nel dettaglio, il periodo gennaio-marzo 2011 s’è chiuso per il gruppo alimentare con un fatturato netto in aumento dell’8,9%, anno su anno, grazie soprattutto alle ottime performance di crescita registrate in alcuni Paesi esteri, tra cui il Canada, il Venezuela ed il Sud Africa.

Banca MPS: dati Q1 2011, i migliori dalla metà 2008

 Il Monte dei Paschi di Siena ha archiviato il primo trimestre 2011 con dei dati che sono risultati essere i migliori dalla metà dell’anno 2008. A metterlo in risalto è stato proprio il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari che, in particolare, ha chiuso il periodo gennaio-marzo 2011 con un risultato operativo netto balzato del 45,8%, a 348,7 milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre del 2010.