Con una mossa a sorpresa, tramite l’associazione Federmanager, i dirigenti di Ansaldo Energia hanno chiesto a Finmeccanica e al gruppo di imprenditori guidati dalla Cassa Depositi e Prestiti di acquistare una quota azionaria. Una scelta dettata dalla volontà di mantenere gli asset della compagine, e perchè – evidentemente – i manager della società ritengono che le potenzialità dell’azienda siano particolarmente elevate, e che l’azienda stessa possa esser oggetto di un risanamento e di un rilancio.
Redazione
Rcs uscita Perricone
La recente assemblea societaria di Rcs ha ratificato la nomina di Pietro Scott Jovane in qualità di nuovo amministratore delegato al posto dell’uscente Antonello Perricone, che potrà comunque consolarsi con un compenso da 3,4 milioni di euro a parziale titolo di “trattamento convenzionale”. Il manager che ha gestito la società dal 2006 all’estate del 2012, e che ha condotto lo shopping spagnolo del gruppo, ha infatti ricevuto 3,1 milioni di euro come trattamento extra, e poco più di 300 milioni di euro a titolo di trattamento di fine mandato.
Telecom annuncia lancio banda mobile ultra larga
Per voce del suo amministratore delegato, Marco Patuano, Telecom Italia ha annunciato che lancerà i nuovi servizi di banda mobile ultra larga a partire dal prossimo 7 novembre. Un’offerta, quella dell’innovativo servizio, che coinvolgerà Roma, Torino, Milano e Napoli, prima di essere estesa – già entro la fine dell’anno – ad altre 20 città. “Abbiamo accelerato sul fronte dell’offerta perché domanda e utilizzo di servizi internet si stanno modificando rapidamente e orientando sempre più verso i video” – ha affermato Patuano a commento della notizia.
Cdp controlla il 30% di Snam
Eni ha ceduto la propria partecipazione in Snam alla Cassa Depositi e Prestiti, la quale apre alla presenza di nuovi investitori, spingendo di fatto Lorenzo Bini Smaghi alla presidenza della società. Al termine dell’operazione societaria, è pertanto completato il quadro che dovrebbe permettere al settore di rendersi maggiormente competitivo, rendendo Snam tra i principali player per la nascita di una rete del metano a livello europeo. Ma vediamo più nel dettaglio cosa è accaduto nelle ultime ore, e cosa potrebbe cambiare nel settore di riferimento.
Citigroup utile in forte calo
Citigroup ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con risultati netti positivi, ma in forte calo. L’utile è infatti precipitato dell’88 per cento, a causa di una serie di oneri legati al valore del proprio debito, e alla cessione della partecipazione nella joint venture di brokeraggio. Vediamo nel maggior dettaglio quali sono stati i risultati economico finanziari conseguiti da una delle principali banche del mondo, e a quanto invece ammontava la stima effettuata dai principali analisti finanziari internazionali, in riferimento al trend assunto da uno dei principali player creditizi mondiali.
Jp Morgan trimestrale positiva
Jp Morgan, una delle più importanti banche d’affari del mondo, ha annunciato i risultati relativi al terzo trimestre dell’anno. Un periodo, quello appena conclusosi, che si è caratterizzato per un incremento dell’utile netto piuttosto significativo, con un livello superiore a quello delle attese. La società guidata da Jamie Dimon sorprende pertanto le stime dei principali osservatori dei mercati finanziari, rilanciando l’ottimismo sul futuro a breve termine e, in particolar modo, sugli auspici di una inversione di tendenza del mercato immobiliare.
Bilancio comune Eurozona
Il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy ha lanciato l’idea di istituire un ministero del Tesoro comune per l’intera area euro. Una figura che potrà emettere titoli pubblici, e agirà in modalità gestionale nei confronti di un bilancio comune, potendo altresì spingere gli Stati a varare le riforme strutturali attese in cambio di incentivi economici, e non solo. Il tutto, all’interno di un’anticipazione contenuta nel rapporto a firma dello stesso presidente, dal titolo “Verso un’autentica unione economica e monetaria”, che dovrebbe guidare la creazione della nuova Unione Monetaria fino a dicembre.
Offerta per Ansaldo dalla Cdp
Il Fondo Strategico Italiano ha ufficialmente annunciato di voler presentare un’offerta formale per poter rilevare una quota di minoranza di Ansaldo, contrastando in tal modo la vendita della partecipazione verso i tedeschi di Siemens. Con la conferma delle ultime ore, prende un profilo di realtà l’insieme delle indiscrezioni (qui lo avevamo anticipato: Offerta Ansaldo Energia da Fsi) che da qualche settimana vedevano la Cassa Depositi Prestiti voler entrare nel capitale di Ansaldo Energia, la controllata di Finmeccanica che il gruppo vorrebbe vendere per ottenere un po’ di liquidità utile.
Debole ripresa 2013 – Bankitalia
Il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha descritto il 2013 come un anno di lenta e lieve ripresa. Una inversione di tendenza rispetto alla recessione, che tuttavia si contraddistinguerà per una generale debolezza. Vediamo quali siano state le dichiarazioni del governatore dell’istituto banchiere centrale che, commentando gli ultimi dati del Fondo Monetario Internazionale, ha colto l’occasione per tracciare il futuro di breve, brevissimo termine, dell’economia e della finanza tricolore.
Fiat trattative in Russia
Secondo quanto annunciato da Milano Finanza, Fiat sarebbe in trattative per costruire uno stabilimento nei pressi della metropoli russa di San Pietroburgo. La mossa potrebbe essere la leva decisiva per rafforzare la propria posizione sul mercato russo, in grado di garantire alle compagnie auto un tasso di crescita a due cifre. In crisi sul territorio nazionale, il gruppo guidato da Sergio Marchionne cerca così di trovare fortuna al di fuori dai patri confini, auspicando di poter finalizzare l’intesa per il nuovo sito produttivo entro la fine dell’anno.
Fusione Peugeot Citroen – Opel in arrivo?
Secondo quanto affermano alcune fonti stampa internazionali, General Motors (Gm) starebbe valutando, congiuntamente al partner Psa Peugeot Citroen, la possibilità di integrare la controllata tedesca Opel con la compagnia francese. Ad esserne particolarmente convinto è il quotidiano transalpino ‘La Tribune’, che nel suo recente approfondimento cita fonti vicino al dossier che affermano come che la famiglia Peugeot, primo azionista del gruppo con il 25,4 per cento del capitale sociale (ma con il 38,1 per cento dei diritti di voto), e’ comunque molto cauta riguardo al progetto.
Dichiarazioni BCE anti-crisi
La Banca Centrale Europea ha pubblicato il suo periodico bollettino mensile nel quale ha avuto modo di registrare i “progressi rimarchevoli nella correzione del costo del lavoro”, e sottolineare come “per aumentare la competitività dei Paesi dell’Eurozona più colpiti dalla crisi occorrono riforme incisive dei mercati del lavoro e dei beni e servizi”. L’istituto guidato da Mario Draghi si è poi soffermato sulle riforme strutturali, “altrettanto essenziali del risanamento dei conti pubblici e delle misure tese a migliorare il funzionamento del settore finanziario”.
Tasso di disoccupazione Grecia oltre il 25%
Situazione sempre più allarmante sul fronte occupazionale greco. Stando a quanto afferma l’Istituto di Statistica ellenico, infatti, nel corso del mese di luglio la disoccupazione sarebbe peggiorata ulteriormente, con il tasso relativo che avrebbe superato la soglia del 25 per cento. In altri termini, in Grecia non lavora un cittadino “attivo” su quattro, con una proporzione che ha sfondato il nuovo record storico, e proponendosi per ulteriori peggioramenti nel corso dei prossimi mesi a venire, per un 2013 che rischia di aprirsi nel peggiore dei modi.
Fusione Eads – Bae nuova interruzione
Altro colpo di scena nelle trattative per la fusione tra Eads – Bae. Stando a quanto riporta l’agenzia di stampa TM News, infatti, le due società avrebbero bloccato le negoziazioni, e non avrebbero nemmeno domandato la proroga ai negoziati, ponendo di fatto termine a una vicenda che non si è mai caratterizzata per semplicità. Stando alle indiscrezioni dei primi minuti, poi confermate da più fonti, a interrompere le relazioni sarebbe stata la parte tedesca. Per gli analisti, la notizia porterebbe una boccata d’ossigeno a Finmeccanica.