Caro benzina, il prezzo tocca quota 1,64

 Una stangata, senza precedenti, in vista dell’esodo per le vacanze estive 2011. Per gli italiani che andranno in villeggiatura spostandosi in macchina, infatti, bisognerà fare i conti con un prezzo della benzina a livelli record. La verde nelle ultime ore ha toccato la quota di 1,64 euro al litro presso le stazioni di rifornimento, così come per il diesel il prezzo alla pompa oramai supera 1,52 euro al litro.

La crescita di Nissan passa soprattutto dalla Cina

 Nissan, gruppo automobilistico che fa capo direttamente alla francese Renault, sta guardando con sempre maggiore interesse al mercato cinese: l’intento è quello di crescere nel territorio dell’ex Impero Celeste ed in effetti sono già pronti 5,4 miliardi di euro a tal proposito. Le previsioni più attendibili parlano di una vendita di ben 2,3 milioni di autovetture da qui ai prossimi quattro anni. La compagnia nipponica è comunque già presente nella vasta nazione asiatica, tanto che è stata posta in essere da tempo una proficua partnership con Dongfeng, ma stavolta si punta molto più in alto.

Cipro: Moody’s decide di declassare il rating

 Non ci sono buone notizie dal punto di vista economico per quel che riguarda Cipro: la piccola isola, la quale, bisogna ricordarlo, fa parte da alcuni anni dell’Unione Europea, si è infatti vista declassare il proprio rating da parte di Moody’s. L’agenzia americana si è scagliata, in particolare, contro il debito nazionale, riducendolo dal precedente A2 all’attuale Baa1, una valutazione molto più rischiosa in riferimento al possibile default. Inoltre, l’outlook cipriota è negativo, quindi non sono esclusi ulteriori tagli nei prossimi mesi.

Piazza Affari: allarme sul default Americano affonda l’Europa

 L’importanza del Mercato Americano e del futuro dello stesso ancora una volta condiziona l’andamento globale dei Mercati arrivando ad affondare anche Piazza Affari che perde, al momento, oltre il 3% sull’indice FTSE-Mib; l’andamento ciclico non è stato gravemente compromesso, visto che ancora ci troviamo in una tolleranza temporale che include la possibilità di un minimo fino alla giornata di domani, da cui iniziare poi il recupero.

Deutsche Bank: buoni profitti nel secondo trimestre

 Deutsche Bank rappresenta il gruppo bancario più grande di tutta la Germania, ma la sua fame di crescita non si è ancora arrestata: il profitto del secondo trimestre di quest’anno, infatti, è risultato in netta crescita, grazie, in particolare, al business dei consumi bancari. Nel dettaglio, il reddito netto è aumentato di 3,3 punti percentuali, attestandosi a quota 1,2 miliardi di euro. Gli analisti avevano previsto un rialzo fino a 1,3 miliardi per la banca di Francoforte, ma si tratta pur sempre di un risultato brillante. Tra l’altro, vi sono anche degli avvicendamenti interni, con Anshu Jain e Juergen Fitschen che diventeranno co-amministratori delegati nel 2012.

Zucchi, buone nuove sul fronte del debito

 La Vincenzo Zucchi è una celebre società attiva nel campo dei prodotti per la casa, ma ultimamente le sue cronache non sono state troppo positive, a causa del pesante fardello del debito: ora, quello stesso debito dovrebbe essere ristrutturato a breve, come emerso chiaramente dall’ultimo annuncio della compagnia. Quest’ultima ha infatti reso noto che l’intesa sul debito con i vari istituti di credito è stata ufficialmente omologata dal Tribunale di Milano, una conferma che rappresenta più di una boccata di ossigeno. L’accordo in questione si riferisce alla data dello scorso 13 giugno ed ha coinvolto un numero molto alto di creditori, a testimonianza che l’operazione non è stata affatto semplice.

Raccolta differenziata: Istat, sale al 31,7%

 Nel 2010 in Italia la raccolta differenziata, sul totale dei rifiuti urbani, è aumentata dell’1,4% rispetto all’anno precedente, attestandosi al 31,7%. A rilevarlo è l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, in accordo con un Rapporto sugli indicatori ambientali urbani. Contestualmente, dopo tre anni caratterizzati da una contrazione, nel 2010 la raccolta dei rifiuti urbani per abitante è aumentata dello 0,9% attestandosi a 609,5 kg.

Analisi Tecnica: estensione temporale fino a domani mattina

 Scende ancora il derivato Italiano che, dopo il contatto con la media mobile a 200 ore, ripiega sotto la pressione dei venditori nella sua fase di correzione ciclica. L’attesa per la fine della giornata si giustifica per il fatto che i conteggi ciclici indicano la fine del tracy+1 compresa tra le 17:00 di questa sera e le 10:00 di domani mattina, anche se potrebbe slittare oltre di diverse ore.

Opa Bulgari: scontro con i fondi Usa

 Louis Vuitton e Bulgari sono le due protagoniste principali dell’offerta pubblica di acquisto che sta coinvolgendo il settore della moda: ma l’acquisizione del brand italiano potrebbe essere messa a serio rischio dall’esposto di un fondo statunitense che detiene una piccola quota di minoranza all’interno di Bulgari stessa. Che cosa è successo esattamente? In pratica, Paolo e Nicola Bulgari avrebbero consegnato dei titoli azionari in eccesso (circa 57mila) con un conseguente sovrapprezzo di 1,2 euro rispetto ai 12,25 stabiliti in via ufficiale per la compagnia di Roma.

Mercato ortofrutticolo in crisi profonda

 L’ortofrutta non si sta certo segnalando come il settore commerciale più proficuo di questo momento, anzi: secondo quanto stimato dalla Coldiretti, gli acquisti di frutta e verdura sono sensibilmente calati nel corso dell’ultimo decennio, con dei picchi pericolosi proprio in quest’ultimo anno. Il motivo è presto detto, una serie di fattori (l’eccesso di produzione, il rincaro dei prezzi nei supermercati e la psicosi relativa al batterio Escherichia Coli) hanno allontanato sempre più famiglie italiane da prodotti alimentari così salutari. Nel dettaglio, gli acquisti in questione ammontavano a 450 chilogrammi nel 2001, mentre oggi la cifra si aggira attorno ai 350, il che equivale a un calo complessivo di ben ventidue punti percentuali.

UE stanzia 7 mld: 53 bandi disponibili

 Da qui al prossimo mese di novembre del 2011, sul sito Internet dell’Unione Europea, saranno pubblicati ben 53 bandi finalizzati al sostegno dell’innovazione attraverso la ricerca. La dotazione finanziaria di tutti questi bandi ammonta a ben 7 miliardi di euro, ed è a valere sul Programma Quadro dall’anno 2007 all’anno 2013.