Iwbank restituirà parte delle commissioni sui fondi e sicav ai propri clienti
Dal primo di ottobre Iwbank , società del gruppo Ubi Banca, restituirà ai clienti parte delle commissioni di gestione e parte di quelle di distribuzione
Non sembra finita la fase di recupero del dollaro, come trarre vantaggio dalla forza del biglietto verde
Per la prossima settimana negli Stati Uniti sono attesi i dati sull’inflazione, l’indice sulla fiducia dei consumatori e le vendite al dettaglio. Dopo la pubblicazione dei dati sulla disoccupazione, salita al 6,1% in Agosto (ai massimi degli ultimi quattro anni) l’attenzione torna sulla variabile più importanti ai fini delle decisioni di politica monetaria: l’inflazione. Negli USA l’indice de prezzi alla produzione dovrebbe segnare un ribasso dello 0,5% rispetto al mese precedente. Un’inflazione in calo sarebbe una boccata di ossigeno per i consumi statunitensi e di conseguenza anche per la crescita. Sono attesi dati positivi anche dalle vendite al dettaglio che dovrebbero essere tornare a salire dopo il calo del mese di luglio. Intanto in Europa la BCE si trova divisa tra previsioni di rallentamento nella crescita e un’inflazione che resta alta (3,8%). Il presidente della Commissione Europea Barroso ha dichiarato che la l’organo da lui presieduto ridurrà le stime di crescita per l’area euro portandole all’ 1,7%.
Incertezza economica: poco appetibili i titoli di Stato italiani. Si estende lo spread tra Btp e Bund tedeschi
Le borse europee soffrono spinte al ribasso dall’andamento negativo di Wall Street causato soprattutto dalla pubblicazione di dati macroeconomici sconfortanti come l’elevato tasso di disoccupazione
Prezzi provinciali carburanti: anche Agip aderisce. Introdotta modalità Iperself
Abbiamo affrontato, ieri, la questione dei prezzi provinciali dei carburanti, spiegando che le compagnie Shell ed Esso hanno già aderito all’iniziativa. Oggi torniamo sull’argomento per
Declino inatteso dei bond giapponesi: il futuro premier Aso pensa già agli interventi economici più urgenti
I bond del governo giapponese hanno fatto rilevare il loro primo declino settimanale degli ultimi due mesi, soprattutto a causa della continua incapacità della Bank of Japan di ridurre i tassi di interesse di quest’anno. La rendita decennale dei bond è infatti salita in quest’ultima settimana al livello più alto da luglio, tanto da far accrescere la preoccupazione del governo riguardo alla gestione del prestito: Taro Aso dovrebbe diventare il nuovo primo ministro del Giappone dopo le dimissioni di Yasuo Fukuda dello scorso 1° settembre. La Bank of Japan dovrebbe in proposito mantenere il tasso overnight allo 0,5% per tutto il 2008.
Aso ha affermato che bisogna anzitutto lasciare da parte l’obiettivo fiscale, in quanto provocherebbe solamente effetti dannosi ai bond; inoltre il futuro primo ministro ritiene che sia necessario che la Bank of Japan effettui alcuni tagli fiscali. La rendita dei bond a dieci anni è cresciuta di 3 punti base questa settimana al Japan Bond Trading Co. di Tokyo, il più grande agente intermediario della nazione.
Accordo in vista fra Symbian e Google nei sistemi operativi per cellulari
Il produttore britannico di software per smartphone Symbian ha annunciato recentemente che potrebbe allargare presto la propria collaborazione con Google, a livello di sistemi operativi, mentre al tempo stesso si avvia a garantire accesso libero e aperto alla propria piattaforma software.
Lavoriamo già insieme e dunque in qualsiasi collaborazione, se c’è un’opportunità, saremo felici di collaborare con loro
ha detto l’amministratore delegato di Symbian Nigel Clifford parlando coi giornalisti a Tokyo
E potrebbe essere a livello di applicazioni o al più fondamentale livello di sistemi operativi.
La exit strategy di trichet spaventa le borse mondiali
Il fatto che le Borse abbiano improvvisamente virato in peggio dopo la conferenza stampa del presidente della Bce Jean Claude Trichet ha fatto molto riflettere economisti ed esperti sul perchè di quello che poi si è rivelato un vero e proprio crollo, considerando che i tassi, come previsto, sono rimasti fermi al 4,25%, che lo stesso presidente della Bce non abbia, come fatto in precendenza, minacciato altri prossime misure di stretta monetaria e senza che abbia aggiunto nessuna notizia negativa che già i mercati non sapessero. Qualcuno ha provato a dare la colpa del nuovo pesante tonfo delle Borse alle parole sui rischi inflazionistici, ma di questo già si era argomentato in abbondanza. Insomma nulla che potesse spiegare apparentemente un simile crollo.
Responsabilità sociale: sette aziende italiane nel Dow Jones Sustainability Index. Eni leader mondiale tra aziende petrolifere
Buoni risultati nel campo della responsabilità sociale per sette imprese italiane. Compaiono, infatti, nel Dow Jones Sustainability Index: Eni, Enel, Italcementi, Pirelli, Stm, Telecom Italia
Carburanti: in arrivo prezzi provinciali di benzina e gasolio. Shell ed Esso le prime ad aderire
Il prezzo unico nazionale dei carburanti ha i giorni contati e presto i prezzi di benzina e gasolio potranno variare da una città all’atra. Sono
La Samsung sta valutando l’acquisto di SanDisk in modo da allargare il proprio business negli USA
La SanDisk Corp., la maggiore compagnia al mondo per la produzione di memory cards per fotocamere digitali, ha aumentato il suo profitto in maniera considerevole
La Dell deve vendere i suoi siti produttivi a causa degli scarsi guadagni: già pronti accordi con altri produttori
Dell Inc., la società informatica statunitense, sta tentando di vendere i suoi impianti di produzione che possiede in varie parti del mondo e ha già
Euro debole contro il dollaro dopo le parole di Trichet
Le dichiarazioni del presidente della Banca Centrale Europea Jean-Claude Trichet che ha parlato di fase di debolezza per l’attività economica della zona euro, contribuendo al
Caro prezzi: un settembre bollente tra cartoleria, telefonia, bollette e caro petrolio
Dopo un estate calda arriva un settembre bollente con nuovi aumenti, dai libri e cartoleria, si passa ai telefonini ,bollette del gas, luce e rifiuti per non dimenticarci Rc Auto ed i mutui bancari, il caro prezzo della benzina. Gli aumenti stimati dalle associazioni dei consumatori sono di circa 600 euro: riscaldamento 170-180 euro, luce e gas 100 euro, gli alimentari 120 euro, Rc auto 45 euro, libri di testo 70/80 euro in più. Le aperture delle scuole porteranno degli aumenti stimati : il diario è aumentato infatti del 5% nei supermercati (a 12 euro) e del 7% nelle cartolerie (a 14,50 euro), mentre quello di uno zaino di marca è cresciuto del 4% nei supermercati (a 52 euro) e dell’8% nelle cartolibrerie (a 62 euro). Stesso incremento invece per i quaderni (+4%) con un prezzo di circa 2 euro, mentre per gli astucci vuoti ci sono aumenti del 6% nei supermercati (a 9,90 euro) e del 9% nelle cartolerie (a 11,50 euro).