Prada: la quotazione ad Hong Kong sale a 2,6 miliardi di dollari

 L’approdo di Prada alla Borsa di Hong Kong tiene ancora banco per le caratteristiche principali di questa offerta pubblica iniziale. L’intenzione del gruppo attivo nel mondo della moda è infatti quello di aumentare la propria quota fino a 20,3 miliardi di dollari di Hong Kong, vale a dire circa 2,6 miliardi di dollari: è quindi chiaro l’obiettivo da perseguire, una espansione intensa nel continente asiatico mediante una offerta dalle dimensioni notevoli. La spa milanese sta già provvedendo a vendere 423,3 milioni di titoli azionari, i quali avranno un prezzo compreso tra i 36,50 e i 48 dollari di Hong Kong.

Fed: aumenta il capitale di trentacinque banche americane

 Trentacinque istituti di credito: non sono poche le banche americane che beneficeranno dei nuovi requisiti stabiliti dalla Federal Reserve in merito al capitale. Il programma in questione prevede un aumento delle base in questione, un modo per tutelare il settore del credito dalla crisi economica. Le banche con holding societarie di almeno cinquanta miliardi di dollari in assets, dovranno adottare tutti i processi volti a pianificare un capitale che sia il più possibile robusto e attento ai principali fattori di rischio, così come emerge chiaramente dall’annuncio ufficiale della banca centrale americana.

Leadership Fmi: Lagarde sempre più favorita su Carstens

 Le visite strategiche di Christine Lagarde, attuale ministro delle Finanze francesi, in paesi emergenti come l’India e la Cina stanno producendo i loro primi effetti: il vantaggio nei confronti del messicano Augustin Carstens, il suo principale avversario nella corsa alla poltrona di direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, sembra ormai incolmabile. Il sostegno al ministro europeo è stato garantito dai membri dell’Unione Europea e dal premier russo, Vladimir Putin, mentre il governatore centroamericano ha dalla sua parte dodici paesi latino americani, ma non due stati fondamentali per il loro peso come l’Argentina e il Brasile.

Unrae: Jacques Bousquet è il nuovo presidente

 C’era grande attesa per conoscere il successore di Loris Casadei alla guida dell’Unrae: il nuovo presidente dell’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri è Jacques Bousquet, il quale ha ricoperto finora l’incarico di direttore generale di Renault Italia. Il francese sarà il numero uno dell’associazione fino al 2013. E le idee già non mancano. In effetti, Bousquet è intenzionato a istituire sin da subito gli Stati Generali del settore, in modo da poter dialogare con gli altri protagonisti principali, quali il Ministero dei Trasporti e quello dell’Ambiente, oltre ovviamente all’Aci.

Gli altri due pu

Pil Italia: crescita primo trimestre 2011 al rallentatore

 Dopo il calo del Pil nel biennio 2008-2009, è lenta, molto lenta la ripresa economica nel nostro Paese. L’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha infatti reso noto che nel primo trimestre del 2011 il prodotto interno lordo italiano è cresciuto di appena lo 0,1% rispetto al trimestre precedente, mentre su base annua l’espansione si ferma all’1%. Vengono quindi confermate, sia su base congiunturale, sia tendenziale, le rilevazioni che l‘Istat, Istituto Nazionale di Statistica, aveva rilasciato in via preliminare il 13 maggio scorso.

Grecia, il nuovo prestito ammonta a 45 miliardi di euro

 L’accordo è stato infine trovato: l’Unione Europea e il Fondo Monetario Internazionale hanno deciso di essere ulteriormente generosi con la Grecia, stanziando un nuovo pacchetto di salvataggio da 45 miliardi di euro. Questa somma di denaro dovrebbe essere in grado di scongiurare il default ellenico, il quale, se dovesse accadere, sarebbe il primo in assoluto per l’eurozona. Le stime comunitarie parlano chiaro, il gap finanziario di Atene ammonta a circa 170 miliardi di euro e, tra l’altro, bisogna ricordare che al paese sono già stati concessi 110 miliardi, sempre da parte di Bruxelles e Washington.

Wall Street: Dimon sfida Bernanke sui regolamenti

 Jamie Dimon, amministratore delegato di JP Morgan Chase ha pubblicamente chiesto a Ben Bernanke, numero uno della Fed, quali sono gli effettivi costi dei regolamenti bancari: la domanda rappresenta una sorta di sfida, visto che secondo lo stesso Dimon le regole in questione possono essere considerate fin troppo aggressive ambigue. In particolare, il banchiere statunitense sta esercitando tutta la propria pressione sulla banca centrale, perché ritenuta responsabile della lenta crescita economica con le proprie leggi borsistiche eccessivamente restrittive.

Istat: retribuzioni lorde +2,6% nel primo trimestre

 Sono cresciute del 2,6% su base annua nel primo trimestre 2011, al lordo, le retribuzioni in Italia per quel che riguarda l’industria ed i servizi. A comunicarlo è stato l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, che ha altresì rilevato nel primo quarto del 2011 un aumento congiunturale delle retribuzioni lorde per unità di lavoro, al netto della CIG, pari allo 0,7% rispetto al trimestre precedente.

Beige Book: l’economia Usa è in moderata espansione

 Un nuovo Beige Book ha provveduto a dipingere lo stato attuale dell’economia americana: il documento approntato dalla Federal Reserve verrà ufficialmente reso noto nel meeting del prossimo 21 giugno, ma già si è a conoscenza della ripresa economica che si sta verificando. Occorre comunque fare dei distinguo. In effetti, Dallas rappresenta l’unico distretto a mostrare una crescita in accelerazione, mentre New York, Philadelphia, Atlanta e Chicago hanno rallentato la loro espansione; il raffronto deve essere effettuato con l’ultima pubblicazione disponibile, quella dello scorso 13 aprile, ora sono necessarie nuove sfide finanziarie, in primis quella delle vendite relative al comparto automobilistico.

Arabia Saudita contro l’Opec: aumentano le estrazioni di greggio

 L’Opec dovrà affrontare una grana di non poco conto: l’Arabia Saudita, uno dei principali membri dell’organizzazione petrolifera, ha letteralmente infiammato il meeting di Vienna, preannunciando la propria intenzione di aumentare la produzione di greggio a causa degli eccessivi livelli dei prezzi. La nazione asiatica aveva precisato che queste misure sarebbero state adottate solamente in caso di bisogno, ma poi qualcosa di concreto già è avvenuto: il ministro Ali al Naimi ha già approntato un apposito programma, il quale prevede l’estrazione di oltre mezzo milione di barili giornalieri in più nel corso di questo mese, con il totale che si avvicinerà pericolosamente ai dieci milioni, un ammontare che non viene registrato da almeno tre anni.

Pensione integrativa: solo 23% a previdenza complementare

 Chi oggi ha dai 20 ai 25 anni, deve mettere in conto il fatto che tra una quarantina d’anni la pensione percepita, a parità di contributi versati dai propri padri, sarà decisamente più bassa. Per ovviare a questo problema servirebbe aderire ai fondi di previdenza complementare, ma i giovani sembra che non ne vogliano sapere e che, quindi, non stanno programmando a dovere il proprio futuro.

Man si oppone all’offerta di acquisto di Volkswagen

 Il comparto automobilistico tedesco è letteralmente dominato dalla “telenovela” che vede come protagonisti principali Man Se e Volkswagen. Volendo riassumere al massimo la vicenda, la celebre casa produttrice della Golf è intenzionata ad acquistare l’azienda bavarese: nonostante questo interessamento prestigioso, però, la Maschinenfabrik Augsburg-Nürnberg ha respinto al mittente l’offerta in questione, ritenendo il prezzo messo sul piatto dal colosso di Wolfsburg troppo basso.

British Airways-Iberia, un bilancio a sei mesi dalla fusione

 La International Consolidated Airlines Group Sa ha cominciato le proprie attività in via ufficiale lo scorso mese di gennaio: si tratta della compagnia che è nata dalla fusione tra British Airways e la spagnola Iberia, un nuovo colosso dei cieli su cui si sta concentrando l’attenzione degli addetti ai lavori. Che situazione vive il nuovo vettore a sei mesi dalla nascita? Per il momento, le operazioni prevalenti non riguardano nuove acquisizioni, così come ha anche precisato l’ad Willie Walsh, ma si punterà più che altro sul rafforzamento dei risparmi.