Banca Popolare di Milano: nuovo Piano Industriale

 Utile netto, nel 2015, a 394 milioni di euro, a fronte di costi fissi del personale stabili, proventi operativi a 2,1 miliardi di euro, ed un miliardo di dividendi distribuiti agli azionisti dal 2011 al 2015. Sono questi alcuni dei target economici e finanziari del Piano Industriale 2011-2015 che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo Bipiemme, Banca Popolare di Milano.

Banca europea, in arrivo finanziamenti per le imprese del Piemonte

 E’ di cento milioni di euro il finanziamento della Bei, la Banca europea per gli investimenti, in arrivo nel prossimo settembre alla regione Piemonte. I fondi sono finalizzati al finanziamento di progetti delle piccole e medie imprese nei piani regionali messi incantiere per favorire occupazione e sviluppo. Nella recente assemblea di Finpiemonte – che ha approvato il bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2010 – il  presidente Massimo Feira, nel dare comunicazione della notizia, ha anche espresso soddisfazione per la recente firma del contratto con la Bei (“Regione Piemonte Loan for SMEs”). Feira ha dichiarato che

Prada: Intesa Sanpaolo cede il 4%

 Dopo aver ceduto il restante 25% di Findomestic a BNP Paribas, arriva un’altra cessione in casa Intesa Sanpaolo. Il Gruppo bancario italiano, infatti, ha reso noto d’aver ceduto in data odierna, venerdì 24 giugno del 2011, numero 102.246.610 azioni di Prada, pari al 4% circa del capitale sociale, per un controvalore pari a 360 milioni di euro circa.

Banca MPS: partito l’aumento di capitale

 E’ partito oggi, lunedì 20 giugno 2011, l’aumento di capitale da 2,1 miliardi di euro del Gruppo MPS, Monte dei Paschi di Siena. Da oggi, quindi, le azioni in Borsa a Piazza Affari quotano ex-diritto, così come i diritti di opzione sempre da oggi sono negoziati separatamente. Nel dettaglio, il prezzo di emissione delle nuove azioni di Banca MPS relative all’aumento di capitale è stato fissato a 0,446 euro a fronte di un rapporto di esercizio che è pari a 18 nuove azioni per ogni 25 titoli Banca MPS ordinari e/o di risparmio posseduti.

Piazza Affari – settore Bancario in crisi

 Il down-trend costante di alcuni titoli bancari riflette la poca fiducia che i consumatori nutrono in questo settore dopo la crisi (già dimenticata?) dei mutui Americani; il ridimensionamento del valore di titoli come Banco Popolare non stupisce quindi anche se il ribasso arriva con tanto ritardo rispetto all’andamento del Mercato, indicando la possibilità che questi titoli possono ora essere in un down-trend di lungo periodo.

Rating Unicredit sotto la lente di Moodys

 L’Agenzia di rating Moody’s non fa sconti nel nostro Paese neanche al colosso bancario europeo Unicredit, sotto osservazione da ieri riguardo al proprio rating individuale, ed a quello sul debito senior e sui depositi a lungo termine, mentre è stato confermato il giudizio sul debito a breve termine. Di conseguenza, con questa mossa, l’Agenzia Moody’s potrebbe rivedere al ribasso nei prossimi mesi i rating qualora Unicredit non dovesse conseguire miglioramenti tali da indurre la società di valutazione a tornare sui propri passi.

Banca MPS: dati Q1 2011, i migliori dalla metà 2008

 Il Monte dei Paschi di Siena ha archiviato il primo trimestre 2011 con dei dati che sono risultati essere i migliori dalla metà dell’anno 2008. A metterlo in risalto è stato proprio il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari che, in particolare, ha chiuso il periodo gennaio-marzo 2011 con un risultato operativo netto balzato del 45,8%, a 348,7 milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre del 2010.

Impresa in rosa, prevale il “fai da te”

 Imprenditrici sul lavoro e nella vita. Questo, in sintesi, il profilo della manager italiana in base a uno studio realizzato dalla Cna, Confederazione nazionale dell’artigianato, su 101 imprenditrici associate.

In particolare, è emerso che la manager-tipo è diplomata (56,4%), ha superato i 40 anni (70%), ha un’esperienza di più di dieci anni (73,3%) e lavora nel Nord Italia (51,5%).