Trasporti, le compagnie aeree offrono tariffe speciali per risollevare il mercato

 In questo periodo di forte recessione economica le aziende, colpite da ingenti perdite e con numerosi dipendenti in cassa integrazione, fanno di tutto per tirare l’acqua al proprio mulino e cercare di allontanare, almeno in parte, lo spettro della crisi. E’ in questa direzione che si stanno muovendo, ad esempio, alcune delle principali compagnie aeree europee che, per risollevare il settore stanno mettendo in campo numerose promozioni e offerte speciali. 99 euro, andata e ritorno, tasse comprese per l’Italia e l’Europa, è la tariffa che al momento va per la maggiore sia tra le compagnie low cost che tra quelle di linea.

Debole seduta per le borse europee. Chiusura contrastata per Wall Strett. In rosso gli indici asiatici

Debole chiusura ieri per le principali borse europee. L’avvio di settimana è stato, dunque, sottotono per gli indici esteri. Male Bruxelles che chiude a – 0, 87% a 3.640,71 punti. Chiusura in rosso anche per Zurigo che flette dello 0,86% a 7.322,68 punti, Madrid con un calo dello 0,74% a 12.829,4 punti, Londra dello 0,58% a 5.872,5 punti ed Amsterdam dello 0,30% a 469,82 punti. Ottengono, invece, un lieve rialzo Francoforte con + 0,17% a 6.815,63 punti e Parigi che chiude con + 0,08% a 4.799,38 punti.

Difficile giornata, ieri, in Europa, per il settore bancario, dopo che Lehman Brothers ha comunicato di prevedere perdite di circa 3 miliardi di dollari nel secondo trimestre.

Arriva l’e-ticket. Niente più biglietto cartaceo per 240 compagnie aeree.

Nel era dell’e-commerce e della digitalizzazione anche i biglietti aerei si sono adeguati. Dal 1 giugno, infatti, si è detto addio ai tradizionali biglietti di carta, angoscia dei viaggiatori che sempre rischiavano di lasciarlo a casa nel cassetto della scrivania. A sostituirlo arriva l’e-ticket, il biglietto elettronico in uso già in altri settori. Il definitivo passaggio all’e-ticket è stato sancito da un decreto dell’organizzazione IATA (International Air Transport Association).

Le 240 compagnia aeree, aderenti all’associazione e pari al 94% del traffico aereo mondiale, dovranno, dunque, abbandonare il vecchio biglietto cartaceo per adottare quello elettronico. Viaggiare diventa, dunque, più facile e veloce: è sufficiente infatti recarsi presso il check-in in aeroporto con un documento di identità e con il codice di prenotazione. Il biglietto elettronico può essere acquistato online 24 ore su 24 sui siti delle varie compagnie aeree o chiamando i rispettivi call center.

Problemi nella vendita di biglietti aerei online con tutte le compagnie

Una indagine promossa dalla Ue ha evidenziato le scorrettezze sui siti di vendita dei biglietti aerei online. La tendenza generale dei problemi del settore è la seguente: i prezzi ingannevoli rappresentano il problema principale, riscontrato nel 58% dei siti web oggetto dell’indagine; irregolarità connesse ai termini contrattuali sono presenti nel 49% dei siti (indicazioni non riportate, riportate in un’altra lingua, caselle già spuntate per servizi opzionali).

L’inchiesta è stata aperta dalla commissaria Ue ai consumatori Meglena Kuneva allo scopo di mettere fine ad ogni pratica scorretta alla conclusione dell’indagine, entro il primo maggio 2009. La commissaria sottolinea

Non si può accettare che un consumatore su tre che prenota un biglietto aereo online venga imbrogliato o indotto in errore e confuso, ci sono problemi gravi e persistenti per quanto riguarda la vendita dei biglietti con tutte le compagnie.

Un sito web su tre (137 su 386 controllati in origine dai 13 Stati membri che hanno partecipato all’indagine) sono stati sottoposti a provvedimenti coercitivi nel corso degli ultimi sette mesi a motivo della violazione delle norme comunitarie per la protezione dei consumatori.

Crisi delle compagnie aeree: Delta Airlines e Northwest pronte alla fusione

Dopo un periodo di stallo e di silenzio sono riprese le trattative per la fusione tra Delta Airlines e Nothwest, che porterebbe alla nascita di una delle più grandi compagnie aeree a livello mondiale. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal Northwest dovrebbe essere valutata 3 miliardi di dollari e l’annuncio potrebbe essere dato già oggi.

La corsa del prezzo del carburante ed i problemi dell’economia americana hanno costretto già 4 compagnie statunitensi a sospendere i voli e fare ricorso al Chapter 11 (una specie di commissariamento); una fusione rappresenta una soluzione alternativa.

La Delta Airlines è la principale compagnia aerea Usa dopo American Airlines ma questo non le ha impedito di trovarsi in difficoltà: giovedì infatti ha annunciato che il primo trimestre del 2008 si chiuderà con delle perdite.

La crisi delle compagnie aeree: in Usa ne sono fallite altre quattro

Sappiamo tutti come stanno le cose per Alitalia, vi abbiamo informato anche sulle difficoltà finanziarie di Ryanair. Ebbene anche in Usa le compagnie aeree faticano e non poco: nel giro di poco tempo ne sono fallite tre, Skybus Airlines, Aloha Airlines e ATA Airlines.

La prima in ordine cronologico è stata la Aloha Airlines, una compagnia hawaiana, che ha dichiarato bancarotta ed il 31 marzo ha sospeso i propri voli. Per continuare a volare avrebbero avuto bisogno di un compratore, ma nessuno si è fatto avanti. Nella compagnia lavoravano circa 18 mila dipendenti adesso tutti mandati a casa. A mettere in difficoltà la compagnia aerea la concorrenza delle compagnie low cost, la crisi dell’economia americana ed il prezzo del carburante.

Poco dopo è toccato ad Ata Airlines: la compagnia di Indianapolis ha sospeso tutti i voli e la causa, almeno secondo quanto riferiscono, sarebbe la perdita di un contratto per il trasporto charter di personale militare.