Goldman Sach mantiene le proprie previsioni rialziste sul petrolio, nonostante il recente considerevole calo dei prezzi in un contesto di modesta crescita economica globale. In una ricerca la banca d’affari conferma infatti le stime sul greggio Usa leggero WTI per il quarto trimestre 2008 a 130 dollari al barile e sul 2009 a 140 dollari. Non si parla più dei 200 dollari preconizzati solo due mesi fa, ma comunque sempre un buon 20% in più delle attuali quotazioni intorno ai 105 dollari al barile. Insomma il sentiment sul petrolio rimane rialzista anche se molto dipenderà dalla tenuta della economia mondiale, che da più parti sta dando segnali poco incoraggianti. Se l’economia mondiale infatti, cadesse in recessione i prezzi del petrolio potrebbero scendere anche sotto la soglia dei 100 dollari, afferma nella ricerca l’economista Arjun Murti.
Dollaro molto volatile sui mercati valutari dopo la tempesta Lehman
ll dollaro si rafforza contro tutte le valute e nei confronti dell’euro arriva a segnare un apprezzamento dell’1%. La divisa unica scambia a 1,4112/16 contro
