Analisi Tecnica: Commodities indecise quanto gli indici

 Nuovo periodo di incertezza per i mercati mondiali, con gli indici che “non sanno” se ripartire o no, almeno per ossigenare i prezzi ed evitare la catastrofe. Sulle commodities, il sentiment è pressoché uguale:
primo su tutti il future Soybean, che mette a segno un nuovo attacco alla statica a 964 perforandola in chiusura daily di qualche punto, e dopo la realizzazione di un massimo decrescente sembra volgere al peggio il quadro generale per questo derivato: per chi fosse liquido, è bene rimanere tale fino a nuove importanti indicazioni. Il mercato ha bisogno di trovare riscontri nei volumi, prima di definire le intenzioni e consentire un ingresso a basso rischio.
Il petrolio dalla sua parte, dopo aver mancato il target ribassista a 29 dollari ha recuperato velocemente i 47 ma non è riuscito a confermare la rottura rialzista: si sta sviluppando una fase laterale, quindi porre attenzione alla fuoriuscita al fine di individuare la nuova onda che spingerà i prezzi in direzione con probabile aumento della volatilità.

Via libera anche all’Unico 2009 per persone fisiche: novità nell’ambito delle detrazioni

 Dopo il via libera al modello Unico mini 2009 per i redditi più comuni e semplici, l’Agenzia delle Entrate presenta la versione definitiva anche del nuovo modello Unico 2009 per le persone fisiche: quest’ultimo riguarda circa 11 milioni di contribuenti e si riferisce al periodo di imposta 2008. Una delle novità più rilevanti di questo modello è senz’altro l’esclusione dell’Irap (l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive, la quale colpisce il valore della produzione netto delle imprese) dalla dichiarazione; infatti, a partire da quest’anno la dichiarazione relativa al modello Irap verrà presentata in forma del tutto indipendente alla Regione o Provincia autonoma in cui si trova il domicilio fiscale della persona che la compila.

E’ scattato l’aumento del canone Telecom. Il Codacons fa ricorso al Tar

Domenica 1° febbraio è scattato il tanto discusso aumento del canone Telecom. Già dalla prossima bolletta gli abbonati residenziali si vedranno addebitare un rincaro sul canone del 10%, passando così dai 14,57 euro (Iva inclusa) ai 16,08 euro (Iva inclusa). L’aumento del canone di Telecom Italia, il primo dal 2002 che ha attenuto l’ok dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni lo scorso 11 dicembre, non interesserà per il momento le linee affari e i possessori di Social card che potranno fare esplicita richiesta per mantenere invariato il costo del canone. La Clientela agevolata continuerà a beneficiare della riduzione del 50% sul costo del canone, pagando 8,04 euro rispetto ai 7,3 euro del mese scorso.

L’Agenzia delle Entrate presenta “Unico mini”, la dichiarazione per redditi comuni

 L’Agenzia delle Entrate ha proposto il nuovo modello “Unico mini”, una versione più leggera di quella tradizionale e studiata per circa 4 milioni di contribuenti italiani che percepiscono i redditi più comuni. È un modello molto semplice da compilare: consta infatti di sole quattro facciate invece che le solite otto e di righi ridotti in numero ma aumentati nelle dimensioni. Molte sono le novità che porterà con sé questo nuovo modello di dichiarazione dei redditi; anzitutto, esso accoglie il bonus straordinario per le famiglie e l’applicazione del 10% di tassazione su prestazioni di lavoro straordinarie, ma solo nel caso in cui questa scelta venga effettuata in sede di dichiarazione. È diventata molto più agevole anche la compilazione relativa ai redditi di lavoro dipendente e alle spese detraibili.

La prossima settimana sarà decisiva per l’applicazione dell’ecobonus alle nuove auto

 La prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva per la decisione in seno al Consiglio dei Ministri sul provvedimento a sostegno delle autovetture: al nuovo tavolo di discussioni saranno infatti presenti anche le parti sociali. Si parla già di un decreto fatto su misura per la questione, probabilmente un emendamento al cosiddetto decreto “milleproroghe”, la legge del governo che intende prorogare o andare a risolvere le situazioni più urgenti. Come interverrà dunque il governo? Lo scenario più probabile prevede un’ipotesi di rottamazione, in cui il meccanismo principale premierà la diminuzione delle emissioni di anidride carbonica della nuova vettura da acquistare con un aumento dell’incentivo. Questo bonus “ecologico” potrebbe raggiungere un tetto massimo di 1.500 euro, ma tutto dipenderà dalle risorse disponibili e dalle vetture selezionate.

 

L’Agenzia delle Entrate pubblica il modello per ottenere il credito d’imposta per l’occupazione nelle aree svantaggiate

 Vi sono delle importanti novità per quanto riguarda le nuove assunzioni nelle aree maggiormente svantaggiate d’Italia: il sito internet dell’Agenzia delle Entrate ha infatti reso disponibile e pubblicato il provvedimento che ha approvato il modello di comunicazione per quanto riguarda il credito d’imposta per incentivare l’occupazione in queste aree. Il modello è indicato con la sigla C/IAL, ovvero Comunicazione IAL: quest’ultima è un prodotto di gestione che l’Agenzia delle Entrate ha da poco messo a disposizione degli utenti sul proprio sito e in maniera gratuita. Il provvedimento a cui ci si riferiva in precedenza era previsto in un articolo della legge finanziaria 2008 (nel dettaglio, si tratta dell’art.2, commi 539-547 della legge 24 dicembre 2007, n° 244). L’articolo afferma infatti che:

Vi è la previsione dell’attribuzione di un credito di imposta a favore dei datori di lavoro che nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2008 hanno provveduto a incrementare il numero di lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

 

La Consob proroga il divieto di Short Selling

 La Consob in data 29 Gennaio 2009 ha emesso la Delibera n° 16781 con la quale sostanzialmente proroga il divieto di short selling su una serie di azioni del paniere italiano. Ancora dunque, le vendite allo scoperto sono state vietate ai singoli trader, poiché considerate speculazione.
Il primo provvedimento era stato emesso alla fine del 2008 e prorogato fino al 31 Gennaio 2009. Ha funzionato? Il grafico parla da solo, non servono commenti. Le vendite, non si sono fermate assolutamente (ma se i piccoli trader non potevano vendere allo scoperto…chi lo ha fatto?). Ma il fatto ancor più grave è che i trader sono stati limitati nel loro lavoro e demonizzati come speculatori, quelli “cattivi” che questa crisi l’hanno alimentata fin dall’inizio.
Tutta colpa dei trader quindi? Sono loro che hanno affossato il mercato?
Assolutamente no.
Perché i trader vendevano allo scoperto (quando potevano)?

Il 28 febbraio scade il termine per la consegna del CUD

Il prossimo 28 febbraio è l’ultimo giorno utile per la presentazione del CUD, la certificazione unica dei redditi. In alternativa esso può essere consegnato entro 12 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. La certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati è un documento che i datori di lavoro devono consegnare ogni anno ai lavoratori dipendenti e a tutti coloro che percepiscono un reddito per attività similari al lavoro dipendente come, ad esempio, i lavoratori subordinati o a progetto. La certificazione viene consegnata anche a chi percepisce un trattamento pensionistico dagli enti pubblici o privati.