Rischio fuga capitali con caos politico in Italia secondo Bce

Dal bollettino mensile della Bce arriva un monito rivolto principalmente all’Italia. Oltre alle consuete indicazioni sullo stato di salute della zona euro, il governatore dell’Eurotower, il banchiere italiano Mario Draghi, si è soffermato sul rischio politico in Italia considerando anche le imminenti elezioni del 24-25 febbraio. Secondo Draghi l’instabilità politica italiana sta spingendo gli investitori a cercare rifugio in alti paesi. Le dichiarazioni del numero uno della Bce arrivano un po’ a sorpresa, considerando che l’Italia è entrato da qualche tempo nel mirino della speculazione rialzista.

Unicredit resta “top pick” per Deutsche Bank

La banca d’affari tedesca Deutsche Bank si è occupata del settore bancario italiano, evidenziando i rischi e le opportunità che le azioni bancarie potranno riservare agli investitori nel corso del 2013. L’inizio è senza dubbio brillante, grazie al forte appetito per il rischio sui mercati finanziari e al crollo dello spread verso 250 punti base. La top pick per Deutsche Bank resta sempre Unicredit, che ieri ha chiuso la seduta di borsa con un rialzo del 2,41% a 4,34 euro. Da inizio anno il titolo guadagna il 17,1% alla borsa di Milano.

Banca Mps ecco chi c’è dietro il rally in borsa

 Uno dei temi caldi a Piazza Affari negli ultimi giorni è stato il rally specttacolare di Banca Mps, che a partire dallo scorso 4 gennaio ha iniziato un movimento rialzista esplosivo che ha portato la quotazione da 0,235 euro a 0,313 euro nel giro di un paio di sedute (+33%). Alla base dell’impetuoso strappo dei prezzi sembra ci sia stata la regia di alcuni grandi investitori isituzionali, che hanno preso posizione sul titolo sfruttando il buon momento dei listini azionari e il forte calo dello spread.

Mediaset rating e target price alzati da Credit Suisse

Exploit per il titolo Mediaset alla borsa di Milano, dopo alcuni giorni di correzione a seguito del rally spettacolare delle ultime settimane. Il titolo del Biscione è il più acquistato tra le azioni che compongono l’indice azionario principale milanese. Attualmente alla borsa di Milano il titolo Mediaset guadagna il 7,6% a 1,883 euro, ma i prezzi hanno anche toccato un massimo intraday a 1,904 euro. A mettere il turbo al titolo è stata la promozione ricevuta da Credit Suisse, che ha deciso di incrementare sia il rating che il target price.

Goldman Sachs risultati quarto trimestre 2012

La Goldman Sachs, una delle banche più influenti nel panorama finanziario mondiale, ha diffuso ieri i risultati del quarto trimestre del 2012 battendo le attese degli analisti. Il giro d’affari della banca newyorkese è cresciuto del 53% a 9,24 miliardi di dollari dai 6,04 miliardi di dollari registrati nell’ultimo quarter del 2011. Gli analisti stimavano un volume d’affari pari a 7,98 miliardi di dollari. Nell’ultimo trimestre dell’anno la banca ha prodotto utili per 2,83 miliardi di dollari, ovvero quasi tre volte in più di quanto incassato nello stesso periodo dell’anno precedente.

Germania rimpatrierà quasi 700 tonnellate d’oro

 La Bundesbank, ovvero la Banca Centrale tedesca, rimpatrierà 674 tonnellate d’oro entro il 2020. Il valore dell’oro che sarà riportato in Germania dall’estero corrisponde a circa 27 miliardi di euro. Ad annunciare la notizia è stato Carl-Ludwig Thiele, membro del consiglio direttivo della “Buba”. Secondo Thiele l’obiettivo dell’istituto centrale teutonico è quello di conservare all’interno dei propri confini nazionali circa la metà delle 3.391 tonnellate d’oro possedute dalla Germania, che attualmente è il secondo paese al mondo con maggiori riserve d’oro (al primo posto ci sono gli Stati Uniti, al terzo posto l’Italia, quarta la Francia e quinta la Cina).

Campari titolo bocciato da Nomura con target a 6€

 Dopo essere stato uno dei migliori titoli di Piazza Affari nel periodo più turbolento della crisi finanziaria europea terminata, almeno per ora, sul finire di luglio scorso, Campari è finito del mirino di banche d’affari e broker internazionali che hanno rivisto le loro valutazioni abbassando in diversi casi sia il rating che il target price. Secondo molte case di investimento il titolo si è spinto su valori che vanno ben oltre i reali fondamentali della società. Così oggi è arrivato un nuovo downgrade, questa volta da Nomura.

Vendite auto in Europa ai minimi da 20 anni

Il 2012 è stato un annus horribilis per il mercato dell’auto europeo, che ha inanellato record negativi nel corso dei mesi. Lo scorso anno le vendite di auto nella zona euro sono scese sui livelli più bassi dal 1995 a 12.053.904 milioni di unità. Ancora più marcato il calo se si analizza il risultato dell’Ue-27: in questo caso il mercato dell’auto ha registrato una flessione dell’8,2%, scendendo sui minimi più bassi degli ultimi 20 anni. L’Italia è senza dubbio il paese europeo che ha maggiormente influito sulla performance negativa complessiva.

BlackRock sale al 5% di Ubi Banca

 Il settore bancario italiano continua a evidenziare un rally spettacolare a Piazza Affari, sebbene da inizio settimana siano cominciate ad arrivare le prime prese di beneficio sui titoli bancari. Il crollo dello spread, l’allentamento delle norme sulla liquidità di Basilea 3 e il forte appetito per il rischio sui mercati finanziari sono tre dei principali fattori-chiave che stanno consentendo al comparto bancario di mettere il turbo alla borsa di Milano. Inoltre, negli ultimi giorni sono fioccate le promozioni da parte di broker e grandi banche d’affari internazionali.

Btp settembre 2028 piazzati 6 miliardi al 4,8%

 In una giornata caratterizzata dal rimbalzo dello spread Btp-Bund sopra 270 punti base, il Tesoro è riuscito a collocare con successo la prima tranche dei Btp a 15 anni. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha voluto approfittare delle favorevoli condizioni per il mercato dei bond e del forte appetito per il rischio presente sui mercati finanziari per piazzare un bond a lunga scadenza, in modo tale da muoversi in linea con l’obiettivo di allungare la vita media del debito.

Azimut +207% in borsa dal giorno di quotazione

 Il 2012 si chiuderà con risultati da record per Azimut. L’utile netto è atteso a 142 milioni di euro, i ricavi a 412 milioni, mentre la raccolta di risparmio gestito dovrebbe attestarsi a 1,6 miliardi di euro. In sistensi sono i numeri di bilancio forniti dal presidente e amministratore delegato della società, Pietro Giuliani, che ha ricordato come il titolo in borsa abbia guadagnato più del 200% dal giorno della quotazione (avvenuta nel 2004) rispetto a una perdita complessiva del 40% circa del mercato.

Banche italiane promosse da Intermonte e Credit Suisse

 Dopo una partenza in territorio negativo, l’indice FTSE MIB è tornato a salire con decisione e attualemente quota in area 17.460 per una performance positiva dello 0,4%. A trainare il listino azionario milanese ci sono sempre i titoli bancari, in particolare Bca Pop Milano, Intesa SanPaolo e Banca Mps. A favorire la ripresa dei titoli bancari, che a inizio seduta mostravano un andamento molto incerto, sono stati i report di Intermonte ma soprattutto di Credit Suisse. In particolare la banca svizzera ritiene che il rally delle banche possa proseguire.

Stati Uniti a rischio bancarotta secondo Barack Obama

 Gli Stati Uniti rischiano il default. E’ quanto ha affermato il presidente Barack Obama prima del suo insediamento ufficiale alla Casa Bianca per il secondo mandato consecutivo, previsto per il 21 gennaio. Si riaccende così la battaglia tra Democratici e Repubblicani sull’aumento del limite legale dell’indebitamento pubblico, che attualmente è a 16.400 miliardi di dollari. Il tetto del debito pubblico è già stato superato sul finire dello scorso anno, per cui urge una soluzione in tempi brevi per evitare un clamoroso default tecnico.

Salvatore Ferragamo nuovo record in borsa a 18,95€

 Il settore del lusso continua a brillare a Piazza Affari. In particolare non si ferma la corsa del titolo Salvatore Ferragamo, che ha chiuso la seduta di borsa con un rialzo del 4,67% a 18,61 euro. Il titolo ha però toccato un top intraday a 18,95 euro, che rappresenta anche il nuovo record storico in borsa per la casa di moda fiorentina. E’ stato superato anche il precedente record di fine aprile 2012 a 18,74 euro. A dare slancio al titolo a Piazza Affari sono state le indicazioni positive fornite dal ceo Michele Norsa.