Liberalizzazione delle aperture esercizi commerciali

 La preoccupazione per la recessione deriva anche e sopratutto dalla frenata dei consumi che si è registrata nei Paesi Sviluppati, di cui nello specifico possiamo cercare le cause al non adeguamento degli stipendi all’inflazione in Italia come in altri stati. Secondo molti analisti è proprio questo il punto da cui ripartire per uscire dalla spirale che porterebbe ad una crisi gravissima senza più possibilità di uscirne indenni, ed è proprio per questo forse che si parla della liberalizzazione delle aperture degli esercizi commerciali.

Piazza affari apre in salita. Lo spread resta oltre i 500 punti

Le borse americane hanno chiuso la giornata di contrattazioni in negativo. Il Nasdaq ha chiuso con un -1,55% mentre il Dow Jones ha perso l’1,10%. Lo spread nella prima mattinata di oggi è ancora alto, oltre i 500 punti. Sembra non sortire nessun effetto sul differenziale la manovra del governo monti che oggi è al vaglio del parlamento, il quale dovrà dare la fiducia o meno a tale manovra. Intanto Piazza Affari gira in positivo, solamente l’indice STAR è segnato in negativo, anche se appena sotto lo zero Insomma, una giornata che sembra buona per le borse nazionali.

TI Media crolla in borsa dopo le dimissioni di Mentana

Dopo l’annuncio della denuncia all’associazione dei giornalisti di Roma da parte del suo cdr, oggi è arrivato l’annuncio shock da parte di Enrico Mentana. “Rassegno da subito le dimissioni dalla direzione del Tg La7”. L’annuncio è arrivato nel primo pomeriggio di oggi e subito in borsa il titolo TI Media è crollato fino a perdere 4 punti percentuali. Mentana ha motivato così le sue dimissioni: “ho appreso dalle agenzie di essere stato denunciato alla Magistratura ordinaria dal mio Cdr. Ho atteso 24 ore per verificare eventuali ravvedimenti che non ci sono stati. Essendo impensabile continuare a lavorare anche solo per un giorno con chi mi ha denunciato”.

Borse europee aprono in calo. Lo spread sopra i 500 punti

Si prospetta come una giornata nera quella aperta poche ore fa su Piazza Affari. Le borse europee come hanno chiuso ieri sera, anche oggi aprono in negativo senza nessun accenno a voler migliorare. Dato ancora più negativo arriva dal differenziale tra i bot italiani ed i bund tedeschi il quale, in queste prime ore di contrattazioni, ha superato nuovamente i 500 punti.

Piazza Affari apre in rialzo e lo spread supera i 450 punti

Sembra non abbia sortito alcun effetto positivo la manovra del Governo Monti sulle borse nazionali ed Europee. Anche il vertice tenutosi a Parigi non ha portato benefici sostanziali all’economia dell’Unione Europea. Nonostante l’apertura positiva di questa mattina, Piazza affari sta già girando in negativo, arrivando a perdere parecchi punti sul terreno. Lo spread rimane invece alto, toccando anche quota 470 punti. Negativa anche le borse asiatiche.

Moody’s dichiara che rivedrà i rating dei paesi Ue e la borsa apre in calo

Dopo il recente summit che si è tenuto a Bruxelles dei principali capi di stato europeo, Moody’s ha dichiarato che le decisioni prese a tale summit non sono incisive per l’economia europea. In effetti è stato un nuovo nulla di fatto al termine di questo ennesimo summit come anche quelli passati. L’Europa non riesce a trovare una soluzione unitaria per combattere la crisi economia.

Cgil-Cisl e Uil sciopero contro la manovra Lunedì 12

Si prospetta come un’altra giornata calda quella di Lunedì 12 dicembre. Subito dopo la conferma delle varie misure presentate in conferenza stampa dal premier Monti, le tre principali sigle sindacali Cgil-Cisl e Uil si sono accordate e confermano che ci saranno tre ore di sciopero lunedì 12. In prima battuta Cisl e Uil si erano accordate per solamente due ore di sciopero, la Cgil, sentitasi esclusa da tale accorda ne aveva proclamate 4 per lo stesso giorno. Nella giornata di ieri si è raggiunto l’accordo per un totale di tre ore di sciopero.

Piazza affari apre in calo. Spread sotto i 400 punti

 Apre in calo questa mattina Piazza Affari. Dopo l’apertura positiva di ieri derivante dalla manovra finanziaria presentata dal Premier Monti nella serata di Domenica, questa mattina Piazza Affari sembra in leggero affanno. L’Ftse Mib in apertura, lasciava sul terreno lo 0,9%, l’All Share segnava un -0,8%. Verso le 9:20 la situazione sembrava volgere in positivo, con una perdita pari allo 0,2% e con l’All Share che guadagnava lo 0,15% a 16.683 punti.

Piazza affari apre +2%. Lo spread in calo

Apre in forte rialzo piazza affari all’indomani dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, della manovra economica che il governo Monti vuole mettere in atto per permettere all’Italia di uscire da questa crisi economica quanto prima. Monti, nella serata di ieri, dopo un cdm di tre ore ha presentato agli italiani, tramite una conferenza stampa, le varie mosse economiche contenute in questa manovra “Salva Italia” come lo stesso Monti l’ha definita.

Ansaldo Sts firma un accordo per la Metro ad Honolulu

Finmeccanica attraverso la Ansaldo STS e Ansaldo Breda è riuscita a chiudere un accordo da 1.334 milioni di dollari per la costruzione della linea metropolitana di Honolulu. La Ansaldo STS si occuperà della parte tecnologica della linea, quella relativa ai nuovissimi vagoni e alle varie stazioni che andranno a coprire i 32 chilometri della linea ferroviaria. Le stazioni saranno un totale di 21 stazioni. La quota di Ansaldo STS ammonta a 1.136 milioni di dollari, mentre quella di AnsaldoBreda a 198 milioni di dollari.

Fiat e Chrysler: entro il 2012 4,2 milione di auto vendute

L’AD di Fiat, Sergio Marchionne, nella mattinata di oggi è intervenuto presso la conferenza degli industriali britannici e non si è lasciato scappare l’occasione per parlare dell’ormai forte binomio FiatChrysler che in questi ultimi mesi sta dando parecchie soddisfazione a Marchionne. L’a.d. di Fiat ha dichiarato che entro il 2014 si riuscirà a raggiungere l’obbiettivo di 6 milioni di unità vendute, toccando i 4,2 milioni nel 2012, diventando così il quinto gruppo mondiale.

Istat: in calo gli ordini e fatturato dell’industria a Settembre

Secondo i recenti dati comunicati dall’Istat, gli ordine ed il fatturato dell’industria italiana è calato nel mese di Settembre del 5,4% rispetto al mese precedente. Su base annua, l’Istat comunica che il dato è cresciuto dell’1.9 per cento, grazie all’aumento del mercato estero, mentre quello interno è rimasto invariato. Nella media degli ultimi tre mesi Luglio-Settembre, il dato aumento dello 0,9%, rispetto ai tre mesi precedenti.

Consob: proroga vendite allo scoperto fino al 15 Gennaio 2012

 La Consob ha deciso di prorogare ancora una volta lo stop alle vendite allo scoperto iniziato il 12 Agosto scorso sulla paura di nuovi crolli speculativi e portato avanti di volta in volta ogni volta  che ci si trovava vicino alla sua scadenza. Nelle delibere (n°17992 e 17993) pubblicate sul sito ufficiale abbiamo i dettagli del provvedimento, che ancora una volta viene scelto come misura contro la volatilità che i mercati hanno dimostrato negli ultimi mesi.

Le vendite allo scoperto si intendono sui titoli azionari italiani quotati sul mercato e vieta di fatto la vendita di titoli non presenti in portafoglio con efficacia dal 1° Dicembre 2011 alle ore 00:00.

Siemens, ricavi trimestrali in crescita

Siemens si appresta a chiudere questo anno 2011, con una crescita veramente importante in questo ultimo trimestrale. Utile in crescita del 36% a quota 9,1 miliardi di euro. I ricavi ordinari, sono cresciuti del 7%, gli ordini hanno visto un impennata del 16% a 85,6 miliardi di euro. Nel trimestre concluso a fine Settembre, la società ha raggiunto  ricavi per un totale di 20,35 miliardi di euro e utili di 1,23 miliardi di euro.