ISTAT: nel 2008 PIL italiano ridotto dello 0,9%

 Notizie poco positive secondo le stime preliminari dell’ISTAT: nel quarto trimestre del 2008 il PIL è sceso dell’1,8% rispetto al trimestre precedente e del 2,6% rispetto allo stesso trimestre del 2007. Un calo così considerevole non si registrava dal 1980 (anno in cui per la prima volta divenne possibile raffrontare le serie storiche). La situazione non migliora in Europa, la crisi sta avendo effetti sempre più disastrosi sulle economie delle nazioni: nel quarto trimestre del 2008 il PIL ha subìto un calo dell’1,5% sia nell’eurozona che nei Ventisette. Ecco i dati di alcuni Paesi europei: Germania -2,1%; Francia -1,2%; Olanda, -0,9%; Usa -1,8%; Gran Bretagna -0,2%.

Silvio Berlusconi commenta i dati, rammentando la sua preoccupazione per l’attuale crisi:

Il G7 apre anche alla Cina nel tentativo congiunto di superare la crisi economica

 Il gruppo dei sette principali ministri finanziari, riunito in questi giorni a Roma, ha votato un ordine del giorno volto ad affrontare la dura flessione economica che si protrarrà per tutto il 2009. Il G7 e i banchieri centrali hanno annunciato in una dichiarazione congiunta di essere al lavoro per ristabilire la fiducia nei mercati ed essere di sostegno all’economia mondiale. Durante il meeting vi è stata anche la previsione secondo cui l’effetto finale dei pacchetti di salvataggio individuale si farà sentire soltanto nel lungo termine. I policy makers si erano riuniti dopo l’annuncio della scorsa settimana di una contrazione subita dall’economia tedesca e soprattutto dopo che la fiducia dei consumatori statunitensi aveva raggiunto il suo minimo storico dal 1981.

Analisi Tecnica settimanale dell’indice S&P-Mib

 L’indice italiano dei 40 titoli a maggior capitalizzazione apre le contrattazioni Lunedì ad un valore di 18312, lasciando intendere una forte pressione rialzista sul listino. Smentiti in pochi giorni i compratori, ci si riversa sulle vendite chiudendo le posizioni e affondando l’indice fino a toccare un minimo di 17487 per poi concludere la settimana a 17731 mettendo a segno una performance negativa del 3,81%. Niente di grave sembra, considerata la formazione di una candela inside sul grafico weekly, ma scendendo nei frame la situazione si aggrava decisamente.
Proprio sul grafico daily vediamo come Lunedì l’indice rompe 18477 per poi ricredersi immediatamente il giorno successivo portandosi al di sotto della resistenza e iniziando il conteggio di minimi per l’inversione del Main Trend di Gann: conteggio che risulta complesso e pieno di opportunità malgrado la situazione complessa.

L’Economista Mascherato: L’insospettabile logica che fa’ muovere i soldi

 L’apparente difficoltà dietro alle tematiche Economiche e Finanziarie tiene alla larga i curiosi, con la semplice paura di trovarsi ad affrontare una materia “troppo complessa” e piena di numeri. La mancanza poi di un’educazione economica nelle scuole dell’obbligo (materia mai presa in considerazione per l’inserimento nel programma didattico) contribuisce a non formare correttamente persone e famiglie, vittime poi dei raggiri e delle truffe più banali.
Soffermandoci sull’economia (che è quella che più da vicino influisce sulla vita delle persone), chiariamo subito un punto: al 90% si tratta di strategia e non di matematica. Strategie pubblicitarie, di marketing e quant’altro.
Il libro di Tim Harford (giornalista Inglese per il Financial Times, ex professore a Oxford e collaboratore della Banca Mondiale) presenta una serie di situazioni comuni e li spiega sotto il profilo economico-strategico: Perché il prezzo di un caffè è diverso da un bar all’altro? Perché non farete mai un affare comprando un’auto usata? Chi paga realmente gli sconti al supermercato?
Queste domande e tante altre troveranno risposta nel libro intitolato “L’economista Mascherato” edito da Rizzoli e venduto al prezzo di copertina di 16 euro.

Nonostante il buon andamento del titolo in Borsa, Air France taglierà 2.000 posti di lavoro

 Air France-KLM Group, maggior compagnia aerea europea, nonché partner principale di Alitalia, ha annunciato di voler provvedere al licenziamento di più di 2.000 dipendenti, a causa dei bassi profitti provenienti dalla vendita dei biglietti e della riduzione dei volumi del carico aereo. I tagli all’occupazione, i quali riguarderanno il 3% dell’attuale forza lavoro della compagnia francese, verranno realizzati nel corso di quest’anno fiscale: Air France ha conseguito una perdita netta pari a 505 milioni di euro nel trimestre conclusosi il 31 dicembre 2008, a fronte di un profitto annuo di 139 milioni di euro.

Al via oggi a Roma il G7 per sconfiggere la crisi. Al bando il protezionismo

Prenderà il via questa sera a Palazzo Madama a Roma il vertice finanziario del G7. Parteciperanno alla riunione i ministri dell’Economia e delle Finanze, i Governatori delle banche centrali dei 7 paesi maggiormente industrializzati nonchè alcuni esponenti di rilievo delle istituzioni internazionali. Tra gli obiettivi  principali del vertice finanziario c’è la ricerca di soluzioni comuni per far uscire l’economia internazionale dalla crisi finanziaria che ha colpito i mercati di tutto il mondo.

L`attuale crisi finanziaria ed economica -spiega una nota del ministero dell’Economia– è senza precedenti. Il G7 ha oggi, ancor più che in passato, la responsabilità di promuovere a livello globale l`adozione di riforme e misure di politica economica adeguate.

Analisi Tecnica: Natural Gas negli ultimi 10 anni

 Sul grafico daily del Natural Gas si sta sviluppando una buona occasione d’acquisto per il medio periodo. Monitorando i supporti nel breve quindi potrebbe regalare agli investitori un rally.
Guardando da lontano la situazione però, considerando un grafico trimestrale degli ultimi 10 anni si note subito come dopo un mercato toro che ha avuto il suo culmine nel 2005, il Natural Gas ha sofferto una discesa rovinosa nel giro di un anno, rimbalzando nel 2006 dagli stessi livelli raggiunti nel 2002. Il rally rialzista scaturito e durato fino al 2008 si è però arrestato formando un massimo inferiore a quello del 2006 a quota 13,69.

Gruppo Montepaschi in soccorso dei clienti in difficoltà. Prevista la sospensione del pagamento della rata

Aiutare le famiglie in difficoltà attraverso una serie di iniziative anti-crisi. E’ quanto ha annunciato di fare il Gruppo Montepaschi che nei giorni scorsi ha adottato un pacchetto di misure a sostegno dei clienti in difficoltà a causa della crisi economica. Il pacchetto anti-crisi Consumer Lab, realizzato in accordo con le maggiori associazioni dei consumatori, prevede quattro mosse per soccorrere i clienti che hanno perso il lavoro, che sono in cassa integrazione, che hanno rate arretrate o hanno figli minori o anziani a carico. La misura più rilevante annunciata da Mps consiste nella sospensione del pagamento delle rate del mutuo per i clienti in difficoltà.