L’Italia è un emittente molto attivo in questo inizio 2013, che ha già visto il collocamento di decine di miliardi di euro di bond tra corporate e governativi. Lo scenario di mercato favorevole ha consentito alle società emittenti e al Tesoro di spuntare tassi di interesse sempre più bassi, tanto che anche ieri i tassi sui Btp decennali sono scesi ai minimi da ottobre 2007. Ora,però, l’Italia si prepara ad emissioni più mirate, come ad esempio il collocamento degli Italy-bond in dollari americani o altre valute.
Antitrust su Terna
L’Antitrust sta osservando “con preoccupazione” la mancata realizzazione del programma di potenziamento della rete elettrica da parte di Terna. Nell’ipotesi in cui non siano rispettati i tempi previsti dal piano, non si escludono penalità. Ad ogni modo, la “colpa” non sembra essere (solo) di Terna, visto e considerato che le lungaggini degli iter amministrativi e burocratici stanno producendo seri pregiudizi al regolare sviluppo delle opere della società guidata da Flavio Cattaneo.
Ripatrimonializzazione Alitalia
Al termine di una lunga riunione del consiglio di amministrazione, il risultato è stata la delineazione di una situazione estremamente critica, con liquidità pari ai minimi e – riportava il quotidiano Il Giornale segnalando alcune “autorevoli fonti” – perfino il rischio di non poter regolarmente e puntualmente pagare gli stipendi di febbraio. Al fine di perseguire l’obiettivo del rafforzamento patrimoniale, il quotidiano evidenzia come i consiglieri abbiano scelto di fissare tra i 150 e i 200 milioni di euro l’importo di un finanziamento soci nei confronti della società.
Mps ipotesi truffa e falso in bilancio
Gli inquirenti provano a stringere il cerchio su Banca Mps, travolta dallo scandalo dei derivati finanziari e dalle presunte pratiche di occultamento di documenti contabili da parte dei precedenti vertici societari. Ora nella vicenda del Monte dei Paschi di Siena spunta l’ipotesi di falso in bilancio. La Procura della Repubblica di Siena sta provando ad accelerare sul caso derivati, che finora avrebbero generato perdite per 500 milioni di euro. Gli inquirenti non escludono l’ipotesi di falso in bilancio, visto che le perdite del 2008 e 2009 non sono state iscritte a bilancio.
Saipem in fumo 3,4 miliardi in un giorno
La giornata di ieri è stata assolutamente disastrosa per le azioni Saipem, che hanno chiuso la seduta di borsa con un ribasso del 34,29% a 20,01 euro. Il titolo, che per buona parte della giornata non è riuscito a fare prezzo, è stato bersagliato dalle vendite degli investitori e da una clamorosa raffica di downgrade da parte di broker e banche d’affari. Il “mercoledì nero” di Saipem alla borsa di Milano è la conseguenza dell’annuncio del profit warning per il biennio 2012-2013, arrivato in chiusura di mercati il 29 gennaio.
Euro sfonda 1,35 dollari ai massimi da novembre 2011
Sul mercato delle valute non accenna a fermarsi la spettacolare ascesa delle quotazioni dell’euro, che continua a macinare guadagni nei confronti delle principali monete mondiali. In particolare, il tasso di cambio euro/dollaro è salito sopra 1,3560, dopo aver sfondato stamattina quota 1,35. Il superamento di quest’area di resistenza ha facilitato l’ascesa dei prezzi, che continuano ad essere proiettati verso la resistenza di area 1,40. Questo livello psicologico non si vede da ottobre 2011. Grazie all’exploit odierno il cambio euro/dollaro è salito sui massimi di fine novembre 2011.
Tassi Btp decennali ai minimi da ottobre 2010
Continua il buon momento per la carta italiana, che anche oggi mette a segno un risultato molto positivo sia in termini di raccolta che di rendimento spuntato in asta. Dopo aver piazzato con successo negli ultimi due giorni Ctz biennali, Btp€i e Bot semestrali con tassi ai minimi dal 2010, il Tesoro ha fatto il pieno con i Btp a 5 e 10 anni beneficiando tra l’altro di tassi ancora in calo. Andando nel dettaglio del collocamento, la Banca d’Italia haa comunicato che il Tesoro ha piazzato 6,5 miliardi di euro di Btp.
Exxon vale più di Apple
Exxon supera Apple. La società petrolifera è infatti l’azienda con la maggiore capitalizzazione al mondo, complice una diffusione di dati trimestrali Apple al di sotto delle attese degli analisti. La compagnia petrolifera vale pertanto 418 miliardi di dollari, contro i “soli” 413 miliardi di dollari della compagnia di Cupertino. Un calo evidente, quello di Apple, che nello scorso mese di settembre valeva ben 245 miliardi di euro in più.
Quanto vale Twitter?
Il fondo americano BlackRock – riporta il quotidiano Financial Times – avrebbe valutato Twitter intorno ai 9 miliardi di euro. La considerazione è giunta a margine di un’offerta che il fondo avrebbe compiuto nei confronti dei dipendenti – soci della società, finalizzata a rilevare le proprie quote nel social network in fase di rapida espansione. Una proposta da 80 milioni di dollari che, afferma il quotidiano, di fatto “valuta” l’intera società intorno ai 9 miliardi di dollari.
Saipem titolo -40% teorico in apertura dopo profit warning
Profondo rosso per le azioni Saipem alla borsa di Milano. Il titolo non riesce a far prezzo e segna al momento un valore teorico in apertura a -40% circa. La quotazione di apertura potrebbe essere 18,99 euro, ma al momento il titolo resta sospeso. A decretare il clamoroso crollo delle azioni della società petrolifera è il profit warning lanciato ieri a mercati chiusi dai vertici societari, che hanno praticamente dimezzato le stime sugli utili 2012 e tagliato drasticamente le stime sulla redditività per l’anno in corso.
Mps vigilanza Bankitalia attenta e costante secondo Grilli
Secondo quanto affermato dal ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, nell’audizione alla Camera la vigilanza della Banca d’Italia su Mps è stata “costante, attenta e continua a partire dal 2010 col governatore Draghi per finire al 2012 con Visco”. Grilli ha sottolineato che la vicenda di Mps non deve far paventare ulteriori rischi di solidità per il sistema bancario italiano. Infatti, nella riunione del Comitato di Stabilità, lo stesso Grilli ha posto l’accento proprio sull’adeguata patrimonializzazione delle banche italiane. Alla riunione hanno preso parte anche Ignazio Visco, Fabrizio Saccomanni e Giuseppe Vegas.
Saipem profit warning 2013
E’ stata una giornata di passione ieri in borsa per il titolo Saipem, che ha chiuso la seduta con una flessione del 3,52% a 30,45 euro, toccando il minimo più basso degli ultimi venti giorni circa a 30,27 euro. A mettere sotto pressione l’andamento del titolo della società petrolifera milanese sono state varie notizie negative, a partire dai rumors relativi al collocamento di 9,97 milioni di azioni (2,3% del capitale) che Bank of America Merrill Lynch avrebbe effettuato per conto di un cliente istituzionale in un range di prezzo tra 30,65 euro e 31,56 euro per azione.
Tassi Bot semestrali ai minimi da marzo 2010 allo 0,731%
Come da attese è avvenuta anche oggi una nuova discesa dei tassi di interesse a breve termine sulla curva dei rendimenti italiana. Dopo il deciso calo dei tassi annuali ai minimi da gennaio 2010, oggi c’è stata la flessione del rendimento dei Bot semestrali che prima dell’emissione quotavano più di venti punti base sotto il rendimento dell’asta precedente. Alla fine il Tesoro italiano è riuscito a piazzare l’intero importo previsto per i Bot semestrali, in attesa dell’emissione dei Btp a 5 e 10 anni in programma domani.
Atlantia-Gemina fusione sarà con offerta in azioni
L’integrazione tra Atlantia e Gemina si farà ma solo con un’offerta in azioni. Ninete cash, dunque. La fusione, ribattezzata “progetto San Giuliano”, avrà la forma di un Ops, ovvero un’offerta di scambio di azioni senza che vi sia un esborso in contanti da parte della società autostradale controllata dalla famiglia Benetton. La fusione Atlantia-Gemina sarà il merger più rilevante del 2013, anche se il management e gli advisor sono ancora al lavoro per mettere a punto i dettagli dell’operazione.