Una grande azienda dai prodotti a stella così denominata per la sua qualità e genuinità. Ha più di 100 anni di storia e questo testimonia la sua massiccia e costante presenza sul mercato dei salumi. Era il 1907 quando Pietro Negroni diede vita alla sua azienda, a poco più di 20 anni ma con una solida esperienza come artigiano di salumeria alle spalle. Il giovane imprenditore volle creare il primo salumificio in Italia a ciclo continuo passando dalla produzione stagionale a quella annuale. Dopo qualche anno fu in grado di offrire 10 tipi diversi di insaccati di prima qualità.
Citigroup: fino a 24.000 licenziamenti quest’anno
Citigroup sta pianificando di annunciare una svalutazione di circa 24 miliardi di dollari e fino a 24,000 licenziamenti, in seguito alla crisi dei mutui subprime. Il piano dovrebbe essere reso pubblico oggi dal nuovo amministratore delegato Vikram S.Pandit, dopo la diffusione dei dati relativi ai conti del quarto trimestre. Durante l’ultimo trimestre il gruppo rivale Bank of America aveva perso il 37% della propria capitalizzazione e grande è l’attesa per i nuovi risultati di bilancio. Citigroup potrebbe anche annunciare un taglio ai dividendi del 50% circa.
IBM incoraggia investitori: Dow Jones in rialzo
I risultati del colosso informatico incoraggiano gli investitori a rientrare sull’azionario dopo lo scivolone della scorsa settimana. Il Dow Jones e’ avanzato dell’1.36% a 12778, l’S&P500 dell’1.09% a 1416, il Nasdaq ha guadagnato lo 1.57% a 2478. A spingere i listini al rialzo e’ stata la comunicazione dei risultati preliminari delcolosso informatico IBM (uno dei trenta componenti del Dow Jones); Il titolo e’ salito di oltre il 10% nel preborsa, per poi ridurre il rialzo giornaliero a +5.33%.
Apprezzamento euro: Eads-Airbus delocalizza produzione
Il declino del dollaro è destinato a continuare e il suo posto verrà preso dall’euro, che quindi potrebbe sostituire il biglietto verde quale standard monetario. Con il cambio euro-dollaro a un soffio da quota 1,50, la rivoluzione valutaria sembra procedere spedita, alimentando le preoccupazioni di molti dei governi di Eurolandia, Francia in testa e Italia compresa.
Apple: l’iPhone ed il mercato cinese
La Apple ha intavolato le trattative per il lancio dell’iPhone sul mercato cinese con la China Mobile Ltd, ma pare che adesso le negoziazioni abbiano subito una brusca frenata. Li Honghui, portavoce della China Mobile Communication Corp., una filiale accorpata di China Mobile, ha confermato che ci siano stati dei contatti ma ha anche parlato di trattative ormai terminate, senza però dare ulteriori spiegazioni. Stesso “no comment” anche da Raina Lei,portavoce della China Mobile.
Sina.com, un noto portale internet cinese, citando una fonte non ufficiale, ha affermato che il problema tra le due parti, come era immaginabile, riguardava l’accordo economico: nelle discussioni preliminari China Mobile si è rifiutata di accettare le richieste di Apple, che puntava ad una percentuale sui ricavi tra il 20% ed il 30%.
WIKINOMICS: un modo rivoluzionario di fare impresa
Se avete presente Wikipedia, l’encicolpedia on line dove tutti possono collaborare per perfezionare al meglio le definizioni dei termini linguistici, grammatica e tutti i contenuti di cui sono ignote le origini e le loro evoluzioni,dovete assolutamente sapere che oggi c’è un sistema simile, sperimentato per creare un nuovo modo di concepire l’economia: si chiama wikinomics mette sullo stesso piano semplici consumatori come i più grandi manager d’azienda.
Future S&PMib: cauto rialzo
Venerdi il contratto di marzo sul S&PMib chiudeva a quota 37.670, registrando un rialzo del 0,35%. Oggi il cauto rialzo sembra proseguire, ma il tono di fondo è debole, con supporto a 37500/350 (in fase di test) e resistenza a 38350 e quindi a quota 39000. Il ritorno di positività si avrebbe solo con il superamento di 39000, eventualità per il momento ancora poco probabile. Al di sotto di 37500/350 si avrebbero invece ulteriori spinte ribassiste con primo obiettivo a quota 37000/36800.
Parmalat: accordo Intesa Sanpaolo, aumento cedole
Allo stato attuale il gruppo Parmalat ha ancora aperte azioni revocatorie nei confronti delle banche per circa 4,7 miliardi, di cui 1,2 nei confronti del gruppo Unicredit/Capitalia, mentre le azioni risarcitorie residue potenziali dovrebbero ammontare a 28,1 miliardi, compresi 1,9 miliardi in solido di Unicredit. Per quanto riguarda le azioni risarcitorie negli Usa, pari a complessivi 10 miliardi di dollari nei confronti di BoA, GT e Citigroup, è attesa nel primo trimestre 2008 una decisione preliminare sull’ammissibilità alla prosecuzione della causa legale.
Love Garage
Un affare questo per chi vuole affidare la propria privacy a qualcuno, e per chi vuole vedere i propri investimenti lievitare come il pane. Sembra che l’idea non se la sia fatta sfuggire un imprenditore lombardo. A Cremona nasce una location per le auto: i garage dell’amore. L’idea è partita da Marco Donarini che ha visto questa iniziativa riscuotere notevole successo in Canada. Con i suoi 38 box chiusi e protetti da sistemi di sicurezza, che ha fatto costruire sulla strada statale Paullese, in località Bagnolo Cremasco (Cr). Per soli 10 euro il Sig. Donarini offre a tutti i suoi clienti un’ ora di tranquillità, poi ogni ora successiva un aumento di soli 3 euro.
Eni-Kazakistan: accordo raggiunto
Dopo giorni di incertezze e passi indientro, Eni chiude l’accordo per lo sfruttamento di Kashagan , il più grande giacimento petrolifero scoperto negli ultimi anni. Sette anni fa veniva stipulato il primo contratto che sanciva la guida operativa dell’Eni, ma oggi, a causa dei ritardi nelle estrazioni e l’aumento dei costi, si è imposta la necessità di revisionarlo. Le trattative tra i kazakhi ed il consorzio Agip Kco a guida Eni andavano avanti da giorni ormai, e sembravano ormai arrivate ad un vicolo cieco.
Mutui subprime: criteri più restrittivi per erogare prestiti
Rosso record per l’industria del risparmio gestito nei primi tre giorni del 2008 sui mercati mondiali e ciò contribuisce a raffreddare anche i facili entusiasmi: in sole tre sedute di Borsa sono già andati in fumo in Europa quasi 300 miliardi di euro. La situazione oltreoceano non è ovviamente migliore, L’ultima volta che gli Stati Uniti hanno sofferto una recessione è stato nel marzo del 2001, quando è scoppiata la bolla delle dot-com.
ALLE CANARIE NON SOLO PER TURISMO
Le Canarie si affacciano a largo del Marocco e sono un piccolo arcipelago di sette isole: La Palma, Gomera, Hierro, Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura. Qui arrivano più di 200.000 mila turisti l’anno solo dall’Italia e 13 milioni da tutto il mondo. Ma ultimamente le bellezze delle Canarie sembra abbiano affascinato anche molti uomini d’affari che stanno operando soprattutto nel mercato immobiliare, per la costruzione di strutture ricettive, veri e propri Resort di lusso, con piscine private e suite da nababbi a poco più di 300 euro a notte.
Bank of America salva Countrywide
Bank of America ha raggiunto l’accordo per acquistare Countrywide, il principale istituto americano che si occupa di mutui, per circa 4 miliardi di dollari in azioni. Countrywide ha accusato pesantemente la crisi mutui ed è arrivata vicina al fallimento. La notizia è stata data ufficialmente dalla stessa Bank of America con un comunicato diffuso su Pr Newswire.
Merrill Lynch: perdite da 15 mld di dollari
Secondo quanto riportato dal New York Times le perdite di Merril Lynch dovute agli investimenti nei mutui subprime dovrebbero ammontare a 15 miliardi di dollari, ancora di più di quanto previsto dagli analisti di Wall Street e il doppio di quanto inizialmente la banca aveva annunciato. La conseguenza di ciò, sempre secondo il quotidiano statunitense, dovrebbe essere l’entrata di un nuovo investitore nel proprio capitale.