Il pessimismo cosmico di Giacomo Leopardi ha trovato dei degni eredi: si tratta degli italiani di questo inizio 2012, i quali non nutrono delle buone prospettive economiche per il paese nel nuovo anno. Secondo quanto stimato dalla Confesercenti, il 48% degli intervistati ritiene che le condizioni finanziarie italiane siano pessime, mentre il 36% degli stessi si attende addirittura un peggioramento. Le cifre hanno messo in luce un aumento delle percentuali rispetto a un anno fa, visto che a inizio 2011 era il 33% dei cittadini che si professava così pessimista.
Pensioni INPS, niente più contanti sopra 1000 euro
Niente più contanti per i pensionati che ricevono un assegno superiore ai 1000 euro: l’Inps ha inviato circa 450mila comunicazioni per invitare chi supera questa soglia a comunicare all’Istituto entro il prossimo mese di febbraio 2012 modalità alternative di riscossione. Questa novità é stata introdotta con legge 214 del 22 dicembre 2011, con la quale il governo Monti ha stabilito che le Pubbliche Amministrazioni per erogare le pensioni e gli stipendi superiori a 1000 euro, devono utilizzare strumenti di pagamento elettronici, disponibili presso il sistema bancario o postale. Il limite però potrà essere modificato in futuro con decreto del ministero dell’Economia.
Hyundai e Kia pensano già alle vendite totali del 2012
Hyundai e Kia, due tra le più celebri compagnie automobilistiche della Corea del Sud, stanno già pensando a quali saranno gli obiettivi da raggiungere entro la fine di questo 2012 appena cominciato: l’intento è quello di accrescere le vendite globali di 6,1 punti percentuali nel corso dei dodici mesi appena menzionati, cercando di puntare soprattutto sul miglioramento della qualità e sugli investimenti in ricerca e sviluppo. Tra l’altro, bisogna ricordare che le due case asiatiche potrebbero raggiungere insieme un totale di sette milioni di veicoli, come sottolineato da Chung Mong Koo, numero uno dei due gruppi, nell’ultimo discorso ai suoi dipendenti.
Liberalizzazione delle aperture esercizi commerciali
La preoccupazione per la recessione deriva anche e sopratutto dalla frenata dei consumi che si è registrata nei Paesi Sviluppati, di cui nello specifico possiamo cercare le cause al non adeguamento degli stipendi all’inflazione in Italia come in altri stati. Secondo molti analisti è proprio questo il punto da cui ripartire per uscire dalla spirale che porterebbe ad una crisi gravissima senza più possibilità di uscirne indenni, ed è proprio per questo forse che si parla della liberalizzazione delle aperture degli esercizi commerciali.
Enel Green Power accordo di tax equity
Non poteva esserci un inizio d’anno migliore per Enel Green Power: la società dell’ente energetico ha portato infatti a compimento un accordo di collaborazione cosiddetto “tax equity”, il quale avrà un importo complessivo di 340 milioni di dollari e che beneficerà di una partnership strategica con altre due compagnie, vale a dire la banca americana JPMorgan e una delle controllate, Enel Green Power Noth America. La scelta che è ricaduta su due aziende che hanno la loro sede in territorio statunitense non è casuale, dato che l’interesse maggiore è stato mostrato nei confronti di due impianti funzionanti a energia eolica, i quali si trovano, per la precisione, presso Caney River (Kansas) e a Rocky Eidge (Oklahoma).
Previsione prezzo petrolio 2012
Oro e Petrolio sono stati protagonisti di questo 2011 appena chiuso ma non certo per performance; sulla media annuale infatti in entrambi i casi siamo nettamente sotto le aspettative che avevamo a Gennaio scorso in termini percentuali e questo grava inevitabilmente sui portafogli che invece hanno scommesso su questi due strumenti. Cosa ci attende ora nel 2012?
L’augurio è sicuramente quello di veder “sbloccato” il prezzo quanto prima così che non bisogna prendere in considerazione l’idea di ruotare il portafoglio su altri strumenti più attivi; la relativa sicurezza in termini di tendenza che contraddistingue l’Oro ed il Petrolio è difficilmente sostituibile ma da un anno a questa parte è come avere un peso nel deposito titoli piuttosto che un investimento.
Saldi invernali in partenza, basse le previsioni
Si apre oggi la stagione dei saldi invernali: a dare il via é la Sicilia insieme alla Basilicata, mentre in altre 14 regioni partiranno il 5 gennaio, fanalino di coda il 7 per Molise e Alto Adige, il 10 per la Val d’Aosta. In realtà non sono rari i negozi che ancor prima della data ufficiale hanno iniziato ad applicare sconti vari sulla propria merce. Nonostante le associazioni dei consumatori annuncino un crollo nelle vendite, non manca l’ottimismo da parte dei commercianti che hanno iniziato una vera e propria “battaglia” sui prezzi. Un ottimismo un po’ smorzato però: solo il 18,2% (contro il 33 dell’anno scorso) dei negozianti prevede aumento delle vendite per questa stagione di sconti, il risultato emerge da un sondaggio tra gli associati effettuato il 28 e il 29 dicembre da Confcommercio Ravenna.
Prezzo benzina record tocca 1.8 euro
Con il nuovo anno arrivano le stangate sui prezzi della benzina: come in molti si aspettavano il costo del carburante é aumentato e ha raggiunto il nuovo livello record di 1,738 euro/litro, con punte di quasi 1,8 euro/litro in alcune zone d’Italia, soprattutto al Sud e al Centro, dove è più forte l’effetto addizionali. Sin da stamattina non sono mancate le proteste degli automobilisti, che si esprimono negativamente su forum, siti, blog e intervistati dai tg, anche le associazioni dei consumatori aderenti a Casper (nello specifico Codacons, Adoc, Movimento difesa del cittadino e Unione Nazionale Consumatori) si sono espresse concretamente in merito a questo rincaro: le associazioni hanno deciso di indire due giorni di “sciopero della benzina” allo scopo di protestare contro questi aumenti eccessivi del costo della benzina.
Salvezza dell’euro e dimissioni di Berlusconi
Il presidente dimissionario lascia le redini del governo al professore della Bocconi. Questo é quello che sappiamo. A distanza di pochi mesi però emergono dei restroscena che forse alcuni non avrebbero osato immaginare. Quando si parla dell’euro e della sua salvezza, la protagonista indiscussa dello scenario é sicuramente la cancelliera tedesca Angela Merkel, la quale avrebbe chiamato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo scorso ottobre per chiedergli di sostituire il premier: la tempesta finanziaria in Italia stava avrebbe potuto far crollare l’economia europea. E stavolta non si tratta di un’indiscrezione qualunque o di supposizioni da bar: lo rivela niente di meno che il Wall Street Journal in una ricostruzione fatta sulla base di fonti diplomatiche, sempre secondo quanto affermato dal giornale.
Rimborso imposte eccedenti nella dichiarazione redditi 2010
Supera i 900 milioni di euro la somma che l’Erario rimborserà a contribuenti e imprese: in questi giorni iniziano ad arrivare i primi vaglia postali e i bonifici con cui l’Erario restituisce le imposte eccedenti versate negli anni precedenti. Sono circa un milione di contribuenti che riceveranno il rimborso, un numero che in percentuali é pari al 60% in più rispetto al numero dei soggetti rimborsati lo scorso anno. I rimborsi erogati per Irpef e Ires a famiglie e imprese sono così suddivisi: per le famiglie saranno effettuati circa 1,7 milioni di rimborsi, per un totale di oltre 1,3 miliardi di euro; per i contribuenti a basso reddito nel 2011 sono stati inviati quasi 50mila bonus (pari a circa 20 milioni di euro); agli ultrasettantacinquenni saranno restituiti oltre 4 milioni di euro (rimborsi canone Rai). Per le imprese, artigiani e professionisti in arrivo oltre 6 miliardi di euro di rimborsi Iva.
Ford supera i due milioni di vendite negli Stati Uniti
Ford Motor Company, uno dei più celebri brand automobilistici a livello internazionale, è riuscita a superare quota due milioni di vendite nel mercato americano: si tratta di un evento importante, anche perché un numero simile non veniva raggiunto addirittura da quattro anni, con i modelli come la Fiesta o il suv Explorer che hanno letteralmente dominato i guadagni complessivi, fornendo un contributo davvero prezioso. Tra l’altro, la stessa Fiesta e la Focus hanno fatto registrare un incremento superiore ai venti punti percentuali nel corso di quest’anno, mentre i dati relativi a vetture di maggiori dimensioni, come appunto l’Explorer, l’Escape e il pickup F-150 hanno messo in luce un rialzo di almeno il 30%.
Previsione prezzo oro 2012
Il mondo della finanza si muove sempre secondo equilibri per cui se certi mercati tendono a scendere, altri salgono e viceversa. Questo non da però per scontato che sul lunghissimo periodo non si possano avere trend in contrasto tra breve e lungo termine visto che molto dipende dall’entità dei movimenti stessi che restano spesso sproporzionati tra i vari mercati.
Il caso dell’oro spiega meglio questo concetto; dal 2001 ad oggi il mercato azionario ha avuto un andamento molto differente a seconda delle fasi che abbiamo attraversato e ci sono stati tanti rialzi quanti ribassi, tutti ben identificabili nel grafico di lungo periodo. Sul Gold future di riferimento per il prezzo dell’oro invece dal 2001 ad oggi è stata praticamente una salita continua (il ritracciamento del 2008 conta come tendenza di medio) che ha portato un guadagno sul prezzo fuori da ogni previsione (da quota 300 circa l’oro adesso si aggira sopra a 1500).
Cariverona diminuisce il capitale in Unicredit
Quando una società aumenta il proprio capitale, oltre ai vari aspetti positivi o negativi, c’é un’altra ipotesi da considerare: la diluizione della propria quota. Se un azionista detiene, per ipotesi, il 5% di una compagnia, in caso di aumento di capitale e mancata sottoscrizione delle nuove azioni, vede la propria partecipazione scendere, sempre che non decida di avvalersi del diritto di opzione. Spetta infatti ai soci in primis il diritto di acquistare le azioni di nuova emissione, le azioni inoptate poi potranno essere proposte sul mercato. La Fondazione Cariverona ha ufficializzato che nell’ambito dell’aumento di capitale da 7,5 miliardi di Piazza Cordusio non manterrà inalterata la propria quota e diluirà la sua partecipazione dall’attuale 4,2% al 3,51%. Fondazione Cariverona cederà lo 0,7% di Unicredit prima dell’aumento di capitale di Piazza Cordusio previsto il mese prossimo.
Decreto Cresci-Italia
Appena quarantotto ore fa si é riunito il consiglio dei ministri a Palazzo Chigi, il presidente Monti ha illustrato il programma di lavoro previsto per le prossime riunioni e all’unanimità lo stesso Consiglio ha condiviso quanto proposto dal premier. Il programma é stato presentato a grandi linee e prevede lo studio di una strategia di crescita per l’Italia da progettare entro il 30 marzo. Questo progetto seguirà la fase 1 della manovra e prende il nome di fase 2, quella appunto dedicata alle riforme per la crescita del Paese. Come sottolineato dallo stesso presidente del consiglio, la riforma del mercato del lavoro sarà uno degli aspetti prioritari da contemplare, insieme alla revisione degli ammortizzatori sociali.